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Re: scelta materiali cucina

#16
ale241 ha scritto:Dissento almeno parzialmente da quanto qsecofr sostiene.
E' vero che in Italia ogni prodotto dovrebbe rispettare i livelli di emissione E1, ma tutto questo non è sempre vero, nè così banale. Aldilà dei pannelli utilizzati in cucina che non sono tutti uguali (anche se i fornitori coinvolti sono pochi), ci sono lavorazioni che sono in grado di apportare formaldeide. Poi ci sono i prodotti che vengono dall'estero e che non sempre (quasi mai) sono verificati.
E sul fatto che l'esposizione alla formaldeide possa generare problemi, non è un'idea mia, ma una constatazione scientifica

oddio non volevo tornare tanto sull'argomento... d'accordo che ci sono lavorazioni e che ci sono pannelli più o meno ma
1) il mobile non è la sola fonte di formaldeide: anche fumo, prodotti per la pulizia, plastiche varie producono questo inquinante che è presente pressochè ovunque.... anche nello smog di città ( ad esempio)
1bis) ... è contenuta in gran parte delle latifoglie... anche a prescindere dall'uso di colla ureica
1tris) la colla ureica attualmente ne usa qta molto inferiori al passato e comunque la fomaldeide tende a combinarsi (è li per quello) con l'urea: la formaldeide libera è diciamo un "errore temporaneo della chimica" che poco alla volta si risolve.
2) I pannelli sono di solito chiusi da carte o vernici quindi il pannello di per se emette meno nonstante alcuni test prevedano per esempio il "perforatore"...direi non affidabili...
3) i tumori causati dalla formaldeide sono ai seni paranasali: tumore rarisssssssssimo e con tutta probabilità sono dovuti all'azione disinfettante (e quindi anche irritante) che la sostanza pone in essere nei ns confronti: di disinfettanti in giro per casa onestamente ce ne sono migliaia...alcuni ce li spruzziamo pure in bocca... 20 anni fa ci spruzzavamo la formaldeide (formitrol) senza problemi...presumo che i nuovi disinfettanti semplicemente non abbiano avuto una statistica sufficientemente lunga... (e non usandosi in segherie di migliaia di persone si fa fatica a fare un campione epidemiologico valido)
4) i bassi livelli non servono tanto al consumatore ma ai lavoratori in quanto tagliano e respirano pulviscolo libero
5) ... nessuno commenta delle sbocconate di solventi misti che ci si prendono al distributore, nessuno commenta il liquido per le unghie, nessuno commenta il dicloroetano degli sverniciatori venduti a banco nelle ferramente, nessuno si lamenta se una volta al giorno respiri 2 sbocconate di fumo passivo o se tua moglie usa ammoniaca o varechina o il wcnet o mette lo zampirone o gli spruzzetti di profumo o la lacca per i capelli... siamo pieni di mille inquinanti e la formaldeide è alla fine il più veniale e con le più basse emissioni dei prodotti che respiriamo

in poche parole come avevo detto sopra: tante cose non si dicono...tante altre si estrappolano ad hoc per il commerciale per creare un "bisogno" ed inventarsi una vendita.
Pax tibi Marce

Re: scelta materiali cucina

#17
Qsecofr: ma c'è una legge! E ci sono paesi che al riguardo sono anche meno tolleranti di noi. Poi è vero tutto, ma se posso scegliere un prodotto che al riguardo ha, relativamente ad una sostanza cancerogena, livelli di emissione inferiori... io non ho dubbi.
Per ciò che concerne i setti paranasali, forse ti confondi con le polveri da legno duro. Per quanto riguarda la formaldeide la lista sfortunatamente è più lunga (es. leucemia mieloide).
Comunque sono d'accordo con te che i prodotti italiani sono sicuri.
Operatore professionale, nel forum a titolo personale. Credo che "piccolo e non sia sempre bello" e quindi prediligo aziende più strutturate quali Scavolini, Snaidero, Valcucine, Ernestomeda...e tante altre.

Re: scelta materiali cucina

#18
Il problema presunto al calore si può manifestare solo in rarissimi casi, personalmente non ho mai sostituito nemmeno un frontale in polimerico.
Ribadisco, non è il massimo, ma da questo a dire che bisogna evitarli ce ne passa.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: scelta materiali cucina

#19
ale241 ha scritto:Qsecofr: ma c'è una legge! E ci sono paesi che al riguardo sono anche meno tolleranti di noi. Poi è vero tutto, ma se posso scegliere un prodotto che al riguardo ha, relativamente ad una sostanza cancerogena, livelli di emissione inferiori... io non ho dubbi.
Per ciò che concerne i setti paranasali, forse ti confondi con le polveri da legno duro. Per quanto riguarda la formaldeide la lista sfortunatamente è più lunga (es. leucemia mieloide).
Comunque sono d'accordo con te che i prodotti italiani sono sicuri.

si le leggi ok: le rispettiamo tutti ampiamente... tante leggi sono anche sbagliate onestamente, non questa... questa è solo stupidina perchè mette diciamo un freno ad un aspetto secondario che ha emissioni molto modeste e non pone paletti su altri aspetti ben più invasivi e molto più pericolosi.... non solo per colpa del legislatore perchè obiettivamente mancano dati statistici.
Si: confondenvo le polveri ma (me lo diceva un dottore del lavoro ad una riunione) il sospetto è che le polveri di legno siano cancerogene per la presenza di formaldeide... boo... non sono dottore: so che fino a qualche anno fa (e presumo ancora) gli ospedali erano IRRIGATI a formaldeide ed il formitrol era norma e regola quando avevi il raffreddore e di gente malata ai seni nasali non ne ho conosciuta una ne in ambito ospedaliero ne in mezzo al truciolare: di contro morti per tumori alla prostata o ai polmoni per aver fumato tantissimi: e lo stato tace (... per non discutere del fumo passivo) perchè entrano le accise e perchè anche i fumatori hanno diritto di voto.
Ovviamente se potessi prendere un mobile a zero emissione confronto ad uno che emette poco anch'io prenderei il mobile a zero emissione ma non mi piace l'aspetto commerciale: il "devi prendere questo mobile perchè è E0 e non muori se lo prendi mentre se prendi l'E1 forse muori"... e poi diciamocelo: l'E0 non costa uguale... bisogna convincere il consumatore che è necessario che lui compri l'E0 o...
Pax tibi Marce

Re: scelta materiali cucina

#20
Ale,
USA e Giappone hanno valori piu' bassi di formaldeide semplicemente perche' la categoria di emissione
e' rivolta sopratutto all'edilizia. Le case sono realizzate in legno e non in muratura, come da noi. E' ovvio che la regolamentazione deve essere piu' restringente .
Dici che le migliori hanno emissione F**** (norme Giapponesi) ma e' una bufala, e' solo marketing.
Sono solo le strutture delle cucine che rientrano in questa normativa.
Sai come viene misurata l'emissione di formaldeide dal Catas ? in parole povere:
viene preso un pezzo e messo in una scatola chiusa. Da li, si misura.
ora, se prendo un pezzo di idroleb che ha emissione F++++ e seve per le strutture interne che ha
emissione es: 1 (F****)
prendo un pezzo di anta laccata/legno/lamin che ha emissione es.:2 (E1)
li metto nella scatola chiusa, l'emissione totale di riferimento e' quella maggiore, quindi 2 (E1).
Senza poi contare che l'idroleb (il materiale "migliore" da te decantato) e' formato da scarti di lavorazione, cassette di frutta, legno di sottobosco ...e puzza !! .. quanto di peggio possa esserci ..
Magari mi dici .. evviva il riciclo ... si, certo, ma si puo' riciclare anche con il buon senso, scegliendo
materiali migliori ...
http://www.salaenricoarredamenti.com/

Re: scelta materiali cucina

#21
Devo dire che ho trovato molto interessante questa discussione sulla formaldeide!
Ora vi propongo un sondaggio: quale materiale avete scelto
1) per le ante
2) per il top
3) per il lavandino
4) per il piano cottura
e ne siete soddisfatti?
se vi va date una rapida motivazione alla vostra soddisfazione od insoddisfazione!

Vediamo cosa ne esce! :)

Re: scelta materiali cucina

#22
v@le ha scritto:Devo dire che ho trovato molto interessante questa discussione sulla formaldeide!
Ora vi propongo un sondaggio: quale materiale avete scelto
1) per le ante
2) per il top
3) per il lavandino
4) per il piano cottura
e ne siete soddisfatti?
se vi va date una rapida motivazione alla vostra soddisfazione od insoddisfazione!

Vediamo cosa ne esce! :)
impiallacciato, laminato, acciaio, acciao, si: mi piace, nessun problema.
Pax tibi Marce

Re: scelta materiali cucina

#26
:lol:
il discorso 100% legno mi interessa molto.
Premettendo che il disegno della cucina ormai è deciso ( parete attrezzata con 4 colonne da 60cm con forno incassato + una parete di 3,30 m senza pensili ) mi sto facendo dare i preventivi in diversi negozi.
veneta cucine: 12000€ ante laminato polimerico + top in agglomerato
altro negozio, marca tedesca: 10000€ / 11000€ (aspettiamo ancora il preventivo finale) ante laminato + top in laminato
mobilificio: 14000€ mobili in rovere + top non ricordo :oops: mi pare agglomerato, sicuramente non laminato!!

Quello che mi chiedo io é: ma a questo punto non vale la pena spendere un po' di più e avere il legno!?!
Sarà che sono cocciuta....ma per me 10000€ per quella che io chiamo volgarmente (non me ne vogliate) "plastica" sembra davvero eccessivo!

Ma ad esempio non è del mio stesso parere il mio ragazzo che non ama la cucina in legno e che pensa che 10000€ sia un buon compromesso per quel tipo di cucina.

Bho?!

Re: scelta materiali cucina

#27
v@le ha scritto::lol:
il discorso 100% legno mi interessa molto.
Premettendo che il disegno della cucina ormai è deciso ( parete attrezzata con 4 colonne da 60cm con forno incassato + una parete di 3,30 m senza pensili ) mi sto facendo dare i preventivi in diversi negozi.
veneta cucine: 12000€ ante laminato polimerico + top in agglomerato
altro negozio, marca tedesca: 10000€ / 11000€ (aspettiamo ancora il preventivo finale) ante laminato + top in laminato
mobilificio: 14000€ mobili in rovere + top non ricordo :oops: mi pare agglomerato, sicuramente non laminato!!

Quello che mi chiedo io é: ma a questo punto non vale la pena spendere un po' di più e avere il legno!?!
Sarà che sono cocciuta....ma per me 10000€ per quella che io chiamo volgarmente (non me ne vogliate) "plastica" sembra davvero eccessivo!

Ma ad esempio non è del mio stesso parere il mio ragazzo che non ama la cucina in legno e che pensa che 10000€ sia un buon compromesso per quel tipo di cucina.

Bho?!
il laminato è più pratico del legno: più facile da pulire, più resistente, non cambia colore, uniforme....e costa meno.... il legno vince sotto il punto di vista estetico perchè il laminato è un'imitazione. La cucina di mia madre è in nobilitato (effetto tranche) + piano laminato e devo dire che è molto bella nonostante non sia impiallacciata. E' una scelta: non ci sono risposte sbagliate.
Non per sembrare nazionalista (anche se sull'arredamento lo sono...e tanto... e ho la presunzione di esserne anche straconvinto...) ma farsi fare una cucina italiana (anche veneta se hai già il contatto con quel rivenditore...) in laminato (magari non con il polllimerico) con il piano in laminato non si scende sotto i 10.000? non è che l'incidenza di eldom o accessori tipo angoli estraibili eccetera sia alta?
Pax tibi Marce

Re: scelta materiali cucina

#28
bhè...se vogliamo fare i nazionalisti a questo punto scelgo di farla fare dal mobilificio!! (tra l'altro i miei hanno fatto fare lì una cucina 5 anni fa ed è a dir poco perfetta!)
Per quanto riguarda angoli estrabiliti etc non abbiamo messo nulla di tutto questo: la pareta attrezzata con le 4 colonne dentro ha solo ripiani, nessun accessorio per contenere i costi (anche se alcune cose a dire il vero mi piacerebbero proprio :wink: ). lo stesso vale per la parete dove c'è piano cottura e lavandino: niente pensili, 2 mobili da 90cm con 2 cassettoni ognuno, 1 anta da 60, 60 cm lavastoviglie, 2 minicassettoni (non so come si chiamano, perdonatemi) da 15 cm.
Per gli elettrodomestici veneta ci ha proposto un pacchetto whirlpool da 1900€ (lavastoviglie, frigo e piano cottura): non mi andrebbe sinceramente di risparmiare oltre sugli eldom!

Chi ci propone la cucina di marca tedesca (non vedo l'ora di avere il preventivo perchè non ricordarmi la marca mi sta facendo diventare matta :| ) è una persona di fiducia e sinceramente sarei più felice se riuscissimo a prenderla da lei.
Il fatto è che il top in laminato proprio non riesco a farmelo piacere, tanto più se penso di dover tirare fuori 10000€!

Per quanto riguarda il legno, a me piaceva il rovere naturale ma la responsabile del mobilificio mi ha detto che cambia colore con la luce e quindi mi ha indirizzata verso il rovere...cambia colore anche lui?!

Re: scelta materiali cucina

#29
Il rovere come tutti i legni "nobili" vivono e quindi è naturale che virino le tonalità. Per me è un "plus", per altri un problema. Comunque una cucina tutto legno richiede budget ben superiori a quelli citati.
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
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Re: scelta materiali cucina

#30
v@le ha scritto:
Per quanto riguarda il legno, a me piaceva il rovere naturale ma la responsabile del mobilificio mi ha detto che cambia colore con la luce e quindi mi ha indirizzata verso il rovere...cambia colore anche lui?!

verso il rovere .... cosa ?
Be ti rispondo lo stesso: il rovere è un legno abbastanza uniforme e abbastanza accettabile come lavorazione: ma si: cambia colore... ingiallisce: escono tannini, come tutti i legni peraltro. Diremo comunque questo:

1) se tinto scuro problemi non ne da
2) se tinto chiaro un po' è inevitabile
3) è prassi lasciarlo "a poro aperto", il poro è da sapere che respira continuamente e quindi sono da evitare come la peste prodotti a base ammoniacale.
4) il rovere ha delle fascie più chiare e fascie più scure: se è da fare un bianco poro aperto forse è preferibile andare su un frassino.

le marche tedesche... 2-3 di altissima gamma... ma penso 10.000 euro non bastino... sul medio basso nobilia mi paere che è la più grande, nolte, alno, hacker ...presumo che l'elenco sia finito: è tutto concentrato nelle mani di pochi oligopolisti... la più piccola (e quella che lavora anche meglio suppongo) credo sia hacker che è solo 2 volte la scavolini per fatturati... per quanto riguarda nobilia e nolte io le cucine che ho visto in giro (all'estero) competevano con Gorenje e Svea (due marchi sloveni) con cucine dagli 800 ai 2000 euro: erano quel che erano.
Pax tibi Marce