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Re: L'importanza del rivenditore

#31
ale241 ha scritto:In genere le aziende più strutturate si occupano di lavorare anche su questi aspetti.
Per Peppezi preciso: quando parlavo di aziende più strutturate, parlavo di produttori, ma anche di rivenditori. Chi gestisce un negozio può fare molto in questo senso. I corsi di Federmobili sono a disposizione di tutti.
Operatore professionale, nel forum a titolo personale. Credo che "piccolo e non sia sempre bello" e quindi prediligo aziende più strutturate quali Scavolini, Snaidero, Valcucine, Ernestomeda...e tante altre.

Re: L'importanza del rivenditore

#32
ale241 ha scritto:In genere le aziende più strutturate si occupano di lavorare anche su questi aspetti.
Se per "piu' strutturate" intendi piu' grandi, mi sento di dissentire alla grande.

Ho rapporti quotidiani con multinazionali molto piu' grandi del piu' grande produttore di cucine italiano e ti posso garantire che la confusione, le inesattezze, la mancanza di formazione degli addetti e dei suoi rivenditori è all'ordine del giorno.

Se poi, per piu' strutturate, intendi Scavolini, allora è meglio che fai direttamente il loro nome visto che su Scavolini e sulla formazione ai loro rivenditori potrei in parte concordare (nel senso che se devo esser sincero, per esperienza diretta, ho trovato quasi sempre presso i rivenditori Scavolini gente in gamba) ...

Unico neo vero dei rivenditori Scavolini è la chiusura aprioristica a tutto ciò che non arriva da Scavolini, ma questo è un'altro discorso ...
Frigoriferi, CAPPE, schienali cucina, pannelli d'arredo, ante, TUTTO DECORATO E/O VERNICIATO anche PERSONALIZZATO!
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Re: L'importanza del rivenditore

#33
Intendo Scavolini, ma anche Snaidero che ha investito in questo senso. Anche Lema fa della buona formazione, ma sono tanti anche i rivenditori che si danno da fare.
Sulla indole fideistica dei rivenditori Scavolini non ti so rispondere. Non penso che siano tutti uguali.
Operatore professionale, nel forum a titolo personale. Credo che "piccolo e non sia sempre bello" e quindi prediligo aziende più strutturate quali Scavolini, Snaidero, Valcucine, Ernestomeda...e tante altre.

Re: L'importanza del rivenditore

#34
E' vero, il rivenditore e' importante, ma come qualcun altro ha gia' detto, non sempre quello che ti sembrava perfetto poi continua ad esserlo una volta firmato il contratto e visti i soldi...come e' successo a me, come molti sanno con un mobilificio di Agrate Brianza (non scrivo piu' il nome visto le minacce ricevute dal proprietario in questo ultimo anno) dove all'inizio sembravano tutti carini e gentili e disponibilissimi, e poi ai primi problemi mi hanno sbattuto la porta in faccia. Fortunatamente poi grazie a Stosa settimana scorsa (dopo un anno e due mesi dalla firma del contratto) mi sono stati consegnati gli ultimi pezzi.
Quindi diciamo che oltre a capire che quello piu' premuroso nei tuoi confronti potrebbe essere il rivenditore giusto, ci vuole un sacco di fortuna perche' poi lo rimanga fino a fine lavori!!!

Ora ci credete che se devo comprare qualcosa mi faccio mille paranoie? :roll:

Re: L'importanza del rivenditore

#36
Ho parlato dell'importanza del rivenditore...su questo forum invece noto più che altro la guerra (sotterranea o esplicita) tra i rivenditori :lol:
"La miglior vendetta? La felicità. Non c'è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice" (A.Merini)

Re: L'importanza del rivenditore

#37
Leelee ha scritto:Ho parlato dell'importanza del rivenditore...su questo forum invece noto più che altro la guerra (sotterranea o esplicita) tra i rivenditori :lol:
Guarda, non sono un rivenditore, ma da utente nel forum dico che se non ci fossero i rivenditori (e le loro guerre/scambio di opinioni molto utili per chi deve farsi un'idea di acquisto) QUESTO FORUM PERDEREBBE MOLTISSIMO DEL SUO VALORE in termini di informazioni fornite, suggerimenti, ecc ecc.

Per qui ben vengano, com'è giusto che sia in un forum di discussione di settore, le opinioni contrastanti fra operatori! :wink:
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Re: L'importanza del rivenditore

#39
Leelee ha scritto:Quando leggevo i vostri commenti sull'importanza fondamentale del rivenditore, devo ammettere che non ero molto convinta, pensavo: alla fine sono tutti uguali, l'importanza è la cucina.
Ma dopo essermi addentrata nella "giungla" di preventivi e rivenditori, il mio giudizio è completamente cambiato. Arrivo a dire che il rivenditore è quasi più importante della cucina stessa!
[...]
A voi è mai successo qualcosa del genere? Avete propenso per una marca piuttosto che per un'altra anche (o soprattutto) per l'atteggiamento del rivenditore nei vostri confronti???
A me una cosa simile, io al 99% avevo deciso la marca perché attratta dall'indiscutibile qualità costruttiva, poi ho iniziato il giro e ho imparato a conoscere il mondo dei rivenditori, gente preparata, gente per nulla preparata, chi gonfia i listini e ti da solo il totale, chi fornisce un elenco dettagliato del tutto ecc ecc

si il rivenditore è importantissimo, io una volta individuata la cucina ho scelto quello che mi dava più affidabilità.

poi ci sarebbe da fare tutto il discorso sulle "capacità creative" perché non sempre chio è bravo a vendere poi è bravo a comporre la cucina ma questo esula un po' dal topic...

Re: L'importanza del rivenditore

#40
allegri ha scritto:Mi vien da ridere sulla firma di ale241.

Vorrebbe darsi un certo tono accostando le sue aziende a valcucine....... :lol: :lol: :lol:
Urca ho fatto soldi, HO delle aziende :lol:
Se vuoi posso accorciare l'elenco o allungarlo, insomma posso farlo aderire perfettamente ai tuoi desideri.
Ma tu che lista hai?
L'impressione che ho però è che troppo tempo si dedichi a queste dicsussioni tentando di snervare chi è fuori dal coro. E mi sembra che siano molti quelli che stiano lamentando questo atteggiamento da parte di alcuni forumisti di professione :mrgreen:
Operatore professionale, nel forum a titolo personale. Credo che "piccolo e non sia sempre bello" e quindi prediligo aziende più strutturate quali Scavolini, Snaidero, Valcucine, Ernestomeda...e tante altre.

Re: L'importanza del rivenditore

#41
Mailand ha scritto:Nel mio caso, prima ho scelto "IL" prodotto e poi sono andato alla ricerca del rivenditore ritenuto più serio ed affidabile ed in ogni caso disponibile a recepire quelle che erano le mie indicazioni di acquisto.
Concordo, anche io ho fatto così: ho prima individuato il prodotto che mi piaceva e poi sono andata da un rivenditore della mia zona, che mi ha fatto una cattiva impressione nonostante il marchio della cucina. Scartato il primo, sono andata da un secondo rivenditore e mi sono fermata, con grandi soddisfazioni. :wink: . Però non avrei mai scelto la cucina che è bella, ma mi piace un pò meno dell'altra solo per il rivenditore. Avrei cercato un rivenditore più competente per il marchio che mi interessava.
Immagine


La mia cucciola - http://album.alfemminile.com/album/884664/mein-schatzchen-0.html

Re: L'importanza del rivenditore

#42
Bene. Il mondo è bello perchè è vario.
Volevo solo riportare la mia esperienza, non certo dire che era l'unica strada da seguire 8)
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Re: L'importanza del rivenditore

#43
Leelee ha scritto:Ho parlato dell'importanza del rivenditore...su questo forum invece noto più che altro la guerra (sotterranea o esplicita) tra i rivenditori :lol:

hhha è una ruggine del passato... non ti curar ma guarda e passa... anzi prenditi i popcorn eventualmente :lol:
piccolo umile parere personale nel merito della diatriba ale/peppe/allegri:
Grande è bello? forse si forse no... valucine comunque non è gigantesca...gigantesca è Nolte, Nobilia, Ikea... e non fanno cucine belle... e che mi risulti del "servizio" se ne sbattono.
Vero è che spesso i rivenditori scavolini in qualche modo mi sembrano più organizzati (...non necessariamente preparati) della media di altri ma non so se sia Scavolini che sceglie o i grossi rivenditori che potendo scegliere scelgono il marchio del medio più pubblicizzato.
Vero è che taluni marchi fanno formazione, altri non la fanno ma questa formazione alla fine che scopo ha? il rivenditore che si impara a memoria il prontuario valcucine lo deve fare perchè altrimenti per lui sarebbe impossibile vendere una cucina da 30k euro e comunque quella fase di formazione è ampiamente inclusa nel prezzo finale di vendita... presumo che la cosa sia un po' a tutti i livelli quindi se scavolini fa formazione ai suoi rivenditori è chiaro che questa formazione è da buttare sul prezzo di vendita e quindi magari ci sono dei rivenditori "non scavolini" che (preparati magari di loro) possono in linea teorica vendere marchi che fanno meno "didattica" ma che hanno un prezzo inferiore.
In pratica formazione o non formazione, pubblicità o non pubblicità, grande o piccolo ci sono talmente tante variabili ed approcci che... manca "il centro di gravità permanente che non ci faccia mai cambiare idea sui marchi e sui rivenditori"


domanda ai rivenditori scavolini: se esistessero (....) dei marchi no-name che ti offrissero cucine pressochè identiche a scavolini a livello di qualità e servizio ad un 20% di meno e scavolini non volesse a tutti i costi essere sola nel vs negozio vi sentireste in grado di accogliere la sfida di vendere la noname senza il supporto del marchio?
domanda ai Non rivenditori scavolini: se vi offrissero scavolini e non vi rompessero le palle con budget, elettrodomestici, top, tavoli, spazi, altre ditte in expo la prendereste?
Pax tibi Marce

Re: L'importanza del rivenditore

#44
qsecofr ha scritto:
Leelee ha scritto:domanda ai Non rivenditori scavolini: se vi offrissero scavolini e non vi rompessero le palle con budget, elettrodomestici, top, tavoli, spazi, altre ditte in expo la prendereste?
Caro R, noi l'abbiamo avuta per diverso tempo e lasciata perdere (ai tempi della Cuccarini) proprio per tali motivi :wink: : sinceramente mi dà un po' fastidio avere qualcuno che vuol comandare a casa tua e ti sta sempre col fiato sul collo :wink:
Mobiliere