Salve a tutti, dovrei isolare il tetto e mi è stato proposto di farlo con dei pannelli di lana di roccia da 80mm di spessore marca Knauf Smart Thermal.
Volevo un parere da qualche esperto, sia come resa termica che come prodotto in se.....la nostra paura è che sia nocivo alla salute.

Perché dovrebbe essere nocivo alla salute?

Con tutto quello che si legge.....polveri cancerogene etc

Nei sottotetti si trova di peggio!!!!
Puoi optare per la fibra di legno se ti sembra più bio

Ci sono molti materiali isolanti, diversi per caratteristiche e prestazioni. La lana di roccia è meno valida di altri materiali per gestire l'isolamento dal caldo, per esempio.
Bisognerebbe capire meglio se hai bisogno di isolare un tetto perché vuoi abitare in una mansarda o semplicemente per risparmiare qualche soldino in riscaldamento, bisognerebbe sapere se abiti in una città che d'estate arriva a sfiorare i 40 gradi o se abiti in un luogo in cui l'isolamento dal caldo non è così importante, bisognerebbe sapere se hai degli obbiettivi da raggiungere dal punto di vista della classe energetica, sapere se chi ti ha proposto quel materiale è un tecnico esperto o solo un venditore... tante cose

c'è uno studio dell'OMS che asserisce che lana di vetro e lana di roccia non sono pericolose, tuttavia se hai questi timori puoi optare per i pannelli rivestiti di alluminio, hanno il vantaggio di incapsulare il materiale proteggendolo dall'umidità che fa temporaneamente calare le prestazioni, il foglio di alluminio riflette il calore e alcune marche hanno un battente superiore su cui ancorare le tegole che crea una microventilazione.
L'installazione è estremamente semplice, ti direi a prova di stupido ma una volta li ho visti montati sottosopra

Quindi gli stessi pannelli di lana di roccia con nella parte che guarda verso le tegole un foglio di allumininio?

Interamente rivestiti d'alluminio, di modo che le fibre risultano completamente isolate.
Altrimenti a che servirebbe?
Comunque vedi bene la differenza di spesa, se è per superare l'ansia forse ci guadagni andando da uno psicologo.

Ps: oddio, ho letto ora qualcosa in internet e non sono più così sicuro che tutto sia pacifico...

Ciao mamma santina,scusami se mi intrometto,ma anch'io sono in costruzione e dovrei fare un tetto in legno,sono a Roma e vorrei isolarlo per bene sia per i 40 gradi estivi che per l'inverno,essendo il locale mansardato (il punto più alto 2,5 metri) cosa mi consigli,per fare un buon lavoro?
Buona giornata a tutti

Premessa 1: non sono un tecnico esperto, solo un lettore (un avido lettore, direbbe qualcuno).
Premessa 2: hai bisogno di un tecnico esperto, ci sono leggi da rispettare e calcoli da fare.
Leggendo, tra le altre cose, qualche intervento qui e lì di esperti CasaClima (trovi molti siti in rete), ho capito che un tetto ben coibentato deve avere (negli spessori adeguati) componenti in cui massa e calore specifico sono utili a fare in modo che il calore esterno penetri all'interno nel maggiore tempo possibile (così, per fare un esempio banale, se il sole comincia a battere sul tetto fin dalle 6 di mattina alle 8 del pomeriggio inoltrato il calore ancora non è penetrato, e poi il sole va giù e tu apri le finestre alla brezza serale).
Se poi è un tetto ventilato è ancora meglio.
Poi, nello specifico dei tetti in legno, ho capito che il legno soffre molto l'umidità e le infiltrazioni. Quindi occorre curare con particolare attenzione i punti in cui il legno appoggia sui muri in mattoni e cemento, le infiltrazioni d'aria vanno assolutamente evitate; e occorre trovare il modo più adatto per fare uscire dal tetto l'umidità che vi è entrata (i tecnici parlano di migrazione di umidità in eccesso dal pacchetto di copertura). Per questi scopi si usano teli particolari, più o meno permeabili dell'umidità (un po' come il gore-tex per gli abiti).
Infine, l'ultimo suggerimento (ovvio) è: se puoi mettere l'isolamento sopra l'esistente è meglio, così mantieni le altezze utili che hai.

Grazie dei consigli...