Se faccio una divisione nett di una stanza in cartongesso da pavimento a soffitto con porta, devo chiedere l'autorizzazione e modificare la piantina da un architetto o posso procedere senza problemi? Se si, che soluzioni posso fare senza passare da un architetto e dividere un ambiente con una parete da pavimento a soggiorno????
Posso fare una parete metà in cartongesso e metà con strutture amovibili???

Che ti abbiamo fatto di male??

niente ci mancherebbe è solo per info personale non sapendo niente in materia e come sono le leggi

maddaiiiiii !!!
Rilanciamo l'economia e diamo lavoro agli affamati..........
ragazzi, se non si ricomincia a costruire, noi, gli artigani, i lavoratori del mobile, i negozianti di arredi non lavoreranno.......
Insomma, puoi far quel che ti pare senza chiedere a nessuno a patto che sia una cosa amovibile, per intenderci... un armadio da terra al soffitto ( e pure in questo caso, dovresti depositare il progetto perchè devono esser rispettati i requisiti minimi di aria e luce per ciascun locale).
Infine, se ce l'hai con gli architetti, pensa che ci sono anche gli ingegneri ed i geometri......

No nn voleva la mia essere un affronto alla categoria, era solo per sapere.....il cartongesso come viene valutato????

Dai che scherziamo!!!!

Come ti dicevo, anche il cartongesso necessita di pèrogetto depositato, perchè non è il materiale, ma la riduzione di aria e luce di ciascun locale.
In teoria potresti separare la stanza con un armadio e anche in questo caso vi sarebbe una riduzione della superficie vetrata e dell'aerazione per ciascuno dei due locali.
Insomma, per fare, dovresti fare....... anche se, rispettando i requisiti minimi (10% della superficie del pavimento dovrà essere finestra apribile) nessuno avrà da obiettare.
Tieni anche conto che si dovrà depositare solamente un'asseverazione e non necessiterai autorizzazione.

Olabarch ha scritto: Infine, se ce l'hai con gli architetti, pensa che ci sono anche gli ingegneri ed i geometri......

scusate,ma per andare in bagno devo depositare il progetto al catasto?

certamente no!
L'importante è che tu non depositi una S.C.I.A...........

Ciao Carva,
io ho realizzato la situazione che descrivi tu: da un unico stanzone al piano interrato ho separato un ripostiglio dalla stanza principale.
Ho fatto redigere da un architetto il progetto indicante la posizione della parete e le superfici risultanti, con indicazione delle superfici aeroilluminanti per ciascuno dei 2 locali. Visto che questo intervento è una manutenzione straordinaria beneficio delle detrazioni fiscali del 50% sia sul lavoro che sulle spese professionali. In compenso la porta interna che andrò a mettere nel ripostiglio non beneficia di detrazioni...

Quando andrò a chiudere la SCIA dovrò aggiornare il catasto.
La cosa che un po' mi rode di questo passaggio è il non essere riuscito a farmi calcolare prima di quanto sarà la rivalutazione, a parole mi dicono che sarà irrisoria, ma spero di non aver sorprese con l'aumento dei vani.

Dall'esperienza e dal tuo architetto come dici di fare nella mia situazione???

Fare un progetto,
aprire una SCIA
e quando la chiudi aggiornare il catasto.

ma da voi (in Italia), per una cosa del genere dovete presentare una SCIA?
Da noi nemmeno esiste....