Salve a tutti,
sono nuovo di questo forum. Questo è il mio primo post, e scrivo perché a breve inizierò i lavori di ristrutturazione della mia casa, e essendo la prima volta che mi occupo di questi argomenti sono all'oscuro di tutto.

Volevo capire da voi se, nel mio caso, è necessaria la comunicazione all'ASL. Io mi affiderò ad una ditta individuale per quando riguarda i lavori edili, quindi ristrutturazione bagni, abbattimento pareti etc.. ) e allo stesso tempo mi affiderò ad una ditta indivuduale per l'adeguamento dell'impianto elettrico.

Devo fare comunicazione all'ASL? Considerate anche che voglio beneficiare delle detrazioni IRPEF e non vorrei farmi trovare impreparato con i documenti necessari per ottenere questi incentivi statali.



Grazie mille a tutti

innanzi tutto devi rivolgerti ad un professionista arch ing geom per il progetto e per lo svolgimento di tutte quelle fastidiosissime cartacce che dovranno essere depositate (col timbro del professionista) in Comune, alla ASL se di competenza ecc. ecc. oltre, a fine lavori, al catasto.

Ciao, il coinvolgimento della USL su un cantiere avviene solo nel caso in cui i lavori siamo superiori 200 uomini giorno e l'importo degli stessi sia superiore a € 100.000,00. In questo caso è obbligatoria la notifica preliminare effettuata dal committente nella quale viene nominato il coordinatore in fase di esecuzione.
La notifica preliminare diventa obbligatoria anche nel caso in cui ci sia la presenza di più imprese contemporaneamente. Anche in questo caso, ovviamente, è necessaria la nomina del CSE.
Nei casi di edifici/alloggi ad uso residenziale, nella presentazione della SCIA o della CIAL il tecnico dichiara il rispetto dei parametri igienico sanitari (rapporto aeroilluminante, ventilazione bagni ciechi eccetera). La dichiarazione resa dal tecnico viene vistata dal Comune e non arriva mai al tavolo della USL, come invece succede per le attività produttive.
Pertanto: durante la fase di esecuzione lavori la USL interviene eventualmente per la notifica. Nell'abitabilità è il Comune che accerta i requisiti igienico sanitari.
Ovviamente l'ottenimento dei permessi comunali è condizione necessaria per adire all'ottenimento degli incentivi. La questione della notifica va gestita cantiere per cantiere ma non arriva mai a toccare il problema incentivi. Riguarda la tranquillità rispetto alla sicurezza sui cantiere. Che è cosa ben più PESANTE
saluti
Chiara