Salve a tutti, spero mi possiate aiutare.
A e B sono due palazzine simili, unite su un lato e leggermente sfasate di un paio di metri.
A vorrebbe far applicare sui suoi tre lati un cappotto esterno, B invece no: teoricamente o per vostra esperienza, ci potrebbero essere dei problemi?
Es. crepe, muffe… In quale delle due palazzine?
Vi ringrazio!

A mio modesto avviso le muffe hanno a che fare o con un eccesso di umidità, o con scarsa areazione. Tre lati con cappotto non possono né apportare umidità (anche se il cappotto fosse poco o nulla traspirante, non sono i muri a consentire in prima battuta tutto questo scambio di umidità, sono le aperture e, eventualmente, sistemi più o meno sofisticati di areazione meccanizzata), né peggiorare l'areazione.
Il problema ci sarebbe se già c'è, cioè se le muffe sono già presenti. Se oltre al cappotto la palazzina decidesse di sostituire i serramenti eliminando ogni tipo di spiffero, allora bisognerebbe pensare a un sistema di ricambio d'aria.
Quanto a tagli, sgretolamenti, buchi nei muri e quant'altro, il cappotto dove c'è dovrebbe servire a compattare e proteggere quello che sta sotto. Dove il cappotto non c'è bisogna verificare lo stato dell'intonaco ed eventualmente fare manutenzione

Ah no, scusa, parlavi di crepe. Le crepe nei muri sono più probabili quando c'è un cedimento nel terreno, o magari se carichi le strutture di un peso molto grande e distribuito in modo non omogeneo. Non credo che un cappotto possa pesare a sufficienza per far crepare un muro, magari se è un cappotto di piombo...

Grazie mille... Un mio vicino ipotizzava che si verrebbe a creare un "ponte termico", e quindi muffe nelle stanze della parete in comune...

È l'unico muro che non tocchereste, se non ci sono ponti termici adesso non vedo come potrebbero essercene dopo.
Bisognerebbe approfondire il discorso dei ponti termici, ma magari il tuo amico è un ingegnere assai preparato sui ponti termici

Come dice mammasantina, il 'ponte termico' o c'è già, o non lo crea il cappotto; anzi, anche se di poco, la situazione migliorerà anche nell'alloggio non interessato ai lavori.
Non ci sono controindicazioni a fare il cappotto solo su una porzione dell'edificio.

Raga.... mi raccomando:
non credete ai sedicenti esperti che dicono che il cappotto sia una schifezza, non faccia "respirare" la casa e provochi muffa.
E' una sciocchezza colossale che, propalata ad arte, fa cascare nel tranello un sacco di persone inesperte.
Il cappotto non c'entra nulla con l'umidità nè, tantomeno, con la "traspirazione" dei muri che, stando a questi fessacchiotti, dovrebbe addirittura impedire.
Sapete quanta parte dell'aria interna, dell'umidità, del vapor acqueo vada eliminata attraverso i muri?
Circa il 2%: ciò significa che il 98 rimane dentro, cappotto o non cappotto!
E se rimane dentro è perchè hai sostituito i serramenti con elementi nuovi che sono a tenuta ermetica ed impediscono gli spifferi che, una volta, erano il ricambio naturale dell'aria interna.
Sicchè oggi, visto che non siamo più nell'800, siamo in grado di adottare sistemi attuali per eliminare l'aria viziata e quindi l'umidità.
A questo serve la VMC, la ventilazione meccanica controllata oppure, se non si possono investire 3/4.000 €, si possono montare apparecchi tipo Ventolino che, automaticamente, provvedono all'immissione ed all'emissione di aria consumando circa 20 €/ anno.