Se rialzi il pavimento si, risolvi il problema a prescindere (sempre verificando che la colonna di scarico stia nei paraggi, è ovvio). Nella maggior parte dei casi dovrebbe bastare un rialzo di 5-6 cm, quello che basta per posare un tubo del 40 (potrebbe anche essere del 35, ma te lo sconsiglio) con una leggera pendenza.
L'idraulico dovrebbe essere in grado di individuare orientativamente la colonna senza rompere nulla. Una volta capito dove sta, si puo'fare un buco nel muro per vedere di che materiale è fatta: se è di pvc non ci sono problemi per gli allacci; se è di ghisa bisogna vedere dove sta e come è messo l'innesto a V, perchè, in quel caso, non si puo'toccare e pertanto va rispettato (oddìo: si fa tutto, ma è una questione di costi). Se decidete di passare nel massetto, vanno fatti alcuni saggi distruttivi sul pavimento (mi dimenticavo: se lo scarico è in ghisa, non si puo'passare nel massetto, perchè probabilmente l'allaccio della colonna in ghisa sta al di sopra del filo del pavimento, e quindi sarebbe un lavoro inutile: a quel punto diventa indispensabile rialzare il pavimento).
Fai comunque verificare se, per pura fortuna, abbiano fatto il solaio ribassato anche in cucina, oltre che nel bagno (ma temo che sia una speranza vana...).
Ad ogni modo, puoi anche valutare quanto ti costerebbe alzare il pavimento di tutta casa, a quel punto. Vero è che troveresti sempre un gradino sulla porta di casa e sulla porta finestra del balcone (il che presuppone di rifare l'infisso). Oppure, magari, potresti rialzare solo la zona cucina-soggiorno.
Il sanitrit è una schifezza: hai pienamente ragione. Considera che, con quello, non potresti usare il lavello della cucina per buttarci, che so, i resti del caffè o i piccoli residui di cibo: questi infatti si accumulano nel sanitrit e, a lungo andare, lo danneggiano.
ditemi voi a che serve, allora