Ciao!
io ho appena concluso un cantiere per la trasformazione di un appartamento in B&B, e questi sono i canoni da rispettare:
- anzitutto, bisogna capire la formula giuridica in cui i tuoi clienti vogliono intervenire, perchè il B&B ha delle regole, l'affitta-camere un altra, e altre forme giuridiche hanno altri meccanismi ancora.
- nell'ipotesi in cui sia effettivamente un B&B, bisogna lasciare almeno metà della superficie dell'immobile a disposizione dei proprietari, perchè il B&B è ospitalità in casa, e non una vera e propria attività ricettiva (come invece sembra essere l'affitta-camere, in cui anche tutta la superficie può essere dedicata alla ricettività).
- per le dimensioni dei bagni e delle camere, valgono, in tutto e per tutto, le regole del regolamento edilizio del Comune in cui intervieni. Ovviamente, nella ristrutturazione non conviene prevedere stanze striminzite da 14mq (devono cmq essere camere doppie), ma almeno stanze di 20mq o più, per poter aumentare, se serve, il numero di letti a disposizione.
- il numero totale di posti letto non deve essere superiore a 6.
- sia che tu faccia un B&B, sia un affitta camere, è bene dare una cucina a completa disposizione degli ospiti, anche se le colazioni le offrirà il committente. Se riesci a fare una camera con angolo cottura interno, magari chiudibile dentro un armadio, è anche meglio.
ora questo è quello che mi viene in mente a memoria...se mi sovvengono altre cose te le dico
Considera che queste regole molto spesso vengono contravvenute (alla fine, tutto l'appartamento finisce in B&B), ma il fatto che sia una prassi non esula il committente e il progettista al rispetto delle regole. Considera poi che i vigili, per l'ok finale, devono venire a fare il sopralluogo (anche se a volte non vengono...vabbè) e che, già che ci stanno (
) fanno anche un controllino della legittimità urbanistico-amministrativa dello stato di fatto dopo i lavori. Quindi, fai una bella DIA, fatta per benino.
ciao!