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#16
BartSimpson ha scritto:a parte che non è il mio caso, non ho commenti per chi come parma45 ha lasciato delle risposte chiarificanti della persona stessa, cioè da idiota.

per me potete chiudere il 3d.

saluti
Bene bene con questa affermazione ti 6 assicurato una bella querela

#17
parma45 ha scritto:
BartSimpson ha scritto:a parte che non è il mio caso, non ho commenti per chi come parma45 ha lasciato delle risposte chiarificanti della persona stessa, cioè da idiota.

per me potete chiudere il 3d.

saluti
Bene bene con questa affermazione ti 6 assicurato una bella querela
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
ma dove le prendi ste battute ??? a zelig ??? :lol: :lol: :lol:
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#18
ccd ha scritto:
parma45 ha scritto:
BartSimpson ha scritto:a parte che non è il mio caso, non ho commenti per chi come parma45 ha lasciato delle risposte chiarificanti della persona stessa, cioè da idiota.

per me potete chiudere il 3d.

saluti
Bene bene con questa affermazione ti 6 assicurato una bella querela
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
ma dove le prendi ste battute ??? a zelig ??? :lol: :lol: :lol:
Articolo 595 codice di procedura penale.

Ricordati che su internet non esiste l'anonimato........informati

R

#19
visto che il 3d sta prendendo delle strade diverse da quello che voleva essere, cioè informazione, chiedo SCUSA e faccio richiesta ai moderatori di cancellarlo.

Saluti

#20
parma45 ha scritto: Articolo 595 codice di procedura penale.

Ricordati che su internet non esiste l'anonimato........informati

R
informati tu... ha dato dell'idiota a un nick, non a un nome e cognome... cmq è discorso lungo e non ho voglia di perdere tempo... resta con le tue convinzioni, quando poi ti troverari tu a dover risarcire chi citi in giudizio, oltre a pagare le spese legali di entrambi ti passerà la voglia di minacciare e anche di scrivere castronerie su internet...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#21
capperugiola ha scritto:per tutelarci nella proposta d'acquisto abbiamo subordinato il rogito all'accettazione della sanatoria.
ottimo: è la cosa che anche io suggerisco sempre in caso di "vizi" pregressi dell'immobile.

giusto per curiosità (una curiosità professionale, eh! diciamo più che altro per "statistica") e pur senza voler entrare nello specifico, mi potresti dire che tipo di abuso era presente e che tipo di procedura vi hanno chiesto di seguire? ovviamente sentiti libero di non rispondermi :)
lo studio professionale
il blog
fotografia e grafica
casa nostra!

#22
capperugiola ha scritto:Non so se può essere utile, l'appartamento che dovremmo comprare ha un abuso edilizio (il balcone è più piccolo rispetto alle misure catastali) la tempistica richiesta dal comune per sanare l'abuso è di 3 mesi.


noi stiamo aspettando che passi la sanatoria quindi che tutto sia in regola,poi si farà il rogito dal notaio con la documentazione che ne attesti la regolarità Wink

Ecco cosa aveva detto in 2 post precedenti.

#23
ciao Marcvsrvs, in parte ti ha già risposto Nerone ,il balcone è più piccolo rispetto alle schede catastali, l'iter burocratico lo sta facendo il proprietario,non conosco i particolari ma solo che è stata presentata la richiesta direttamente nell'ufficio tecnico del comune di ubicazione dell'immobile, che sicuramente dovrà pagare una penale di lieve entità ma si potrà rifare dall'impresario che 5 anni prima gli ha venduto l'immobile :wink:

#24
capperugiola ha scritto:ciao Marcvsrvs, in parte ti ha già risposto Nerone ,il balcone è più piccolo rispetto alle schede catastali, l'iter burocratico lo sta facendo il proprietario,non conosco i particolari ma solo che è stata presentata la richiesta direttamente nell'ufficio tecnico del comune di ubicazione dell'immobile, che sicuramente dovrà pagare una penale di lieve entità ma si potrà rifare dall'impresario che 5 anni prima gli ha venduto l'immobile :wink:
curiosa vicenda! una difformità dal permesso di costruire ma in riduzione delle superfici edificate...forse gli hanno passato una DIA in sanatoria, anche se in reltà c'è la variazione della sagoma e quindi forse dovranno fare un permesso di costruire in sanatoria...Nel primo caso si pagano fino a 5.000 euro di penale (anche se in genere si applica il minimo, ovvero 500), nel secondo si paga in base all'aumento di valore di mercato dell'immobile (che non c'è stato, evidentemente) o in base al triplo del costo di costruzione (ma come lo quantifichi?). Se la costruzione è recente, tuttavia, forse il problema è più del collaudatore e della direzione lavori che non dell'impresa...bisognerebbe vedere in realtà com'era il permesso di costruire originario: potrebbe darsi, infatti, che l'errore fosse solo nel catastale e, quindi, si risolverebbe tutto solo con gli uffici dell'agenzia del territorio, facendo delle semplici rettifiche ai docfa.

sono davvero curioso ^_^ se avrai altri elementi ti sarei grato se me li volessi comunicare :)
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casa nostra!

#25
Marcvsrvs ha scritto:
capperugiola ha scritto:per tutelarci nella proposta d'acquisto abbiamo subordinato il rogito all'accettazione della sanatoria.
ottimo: è la cosa che anche io suggerisco sempre in caso di "vizi" pregressi dell'immobile.

giusto per curiosità (una curiosità professionale, eh! diciamo più che altro per "statistica") e pur senza voler entrare nello specifico, mi potresti dire che tipo di abuso era presente e che tipo di procedura vi hanno chiesto di seguire? ovviamente sentiti libero di non rispondermi :)
normalmente nei moduli predisposti dalle agenzie immobiliari dovrebbe essere presente una frasetta relativa alla conformità urbanistica.
Io suggerisco sempre di aggiungere anche "libero da cause e contenziosi di qualsiasi natura".
Mi è capitato una volta di scoprire in seguito che su di un appartamento era in corso una causa sull'accertamento della proprietà: era stato venduto due volte.

Inoltre ricordo che la conformità urbanistica è diversa da quella catastale.
Il catasto non ha valore per gli uffici tecnici comunali e per la norma edizia e urbanistica quindi andrebbero sempre chiesti gli atti di fabbrica (cioè le autorizzazioni o i permessi di costruire) completi di elaborati grafici. Spesso (per non dire quasi sempre) questi documenti non esistono o sono mancanti e in tal caso si può decidere di aspettare (per esempio fare una visura agli uffici comunali dopo la proposta di acquisto) o di rischiare.
Buona norma è vincolare la proposta di acquisto (e quindi ben prima del preliminare) al reperimento della documentazione suddetta (così come anche le conformità impiantistiche) all'atto del preliminare o del rogito.
--
federico r.
http://tinyurl.com/studioarchitettura