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Cavo telefonico per ADSL, quale tipo scegliere?

Inviato: 18/05/10 19:58
da Chicco#32
Ciao a tutti, nella nuova casa metteranno la linea telefonica ad agosto, ho urgenza però di sistemare le prese del telefono entro lunedì prossimo, questo perché mi monteranno l’armadio ed il cavo dovrà passarvi dietro…..

il pc verrà posizionato in camera da letto ed ho deciso di collegarlo direttamente alla presa principale posizionata in salotto, per far questo devo usare 25 metri di cavo, il primo tratto lo farò passare nel corrugato della presa secondaria (8 metri), per il secondo tratto userò il battiscopa (15mt), ora mi chiedo, è la stessa cosa se uso il classico cavo telefonico (sezione circolare,di colore grigio con sezione dei conduttori di 0,6mm a corpo di rame unico), oppure il cavo telefonico piatto (sezione piatta, colore marrone, singoli conduttori non a corpo unico ma a fili singoli)? La qualità di questo secondo cavo è inferiore? L’ADSL potrebbe avere un rendimento più basso?

Ve lo chiedo perché volendo far arrivare il cavo direttamente al router, senza montare una nuova presa a muro (per evitare ulteriori cadute di segnale), il cavo piatto e marrone è più gradevole, esteticamente parlando, di quello grigio, che ne dite? grazie per i consigli....

:D


es cavo marrone piatto:
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es cavo grigio:
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Inviato: 19/05/10 10:19
da crackman
problemi non ne avrai con nessuno, però il consiglio che posso darti è che visto che userai il battiscopa come "copertura"... con il doppino classico piatto avrai vita facile ...

con quello tondo invece dovresti schiacciarlo... :D

Inviato: 19/05/10 12:56
da Chicco#32
crackman ha scritto:problemi non ne avrai con nessuno, però il consiglio che posso darti è che visto che userai il battiscopa come "copertura"... con il doppino classico piatto avrai vita facile ...

con quello tondo invece dovresti schiacciarlo... :D
fortunatamente il battiscopa è in legno e la parte bassa (quella che poggia sul pavimento) è sul retro smussata a 45°, quindi ci passa perfettamente ogni tipo di cavo.... :D

cmq grazie....temevo che quello piatto fosse meno indicato in termini di qualità...

:wink:

Inviato: 20/05/10 3:37
da franc
Tanto poi un paio di fili ti bastano ma visto che puoi scegliere, ti direi di usare almeno un cavo twistato, se non altro perchè attenua il rumore sull' ADSL.
Poi guarda se nel corrugato ti passano già cavi elettrici per sicurezza io ne metterei pure uno schermato.

Anzi, a dire il vero, forse nel tuo caso, essendo una nuova casa, potendo, metterei un modem/router in sala e verrei su in camera direttamente con un cavo ethernet (8 fili) rj-45, tipo un cat5/5e (o 6, ma anche fibra se proprio proprio vuoi esagerare eheheh :) ).
Questo perchè ci sono sempre più oggetti da sala che richiedono una connessione (tv,console,sintoamplificatori etc).

In caso pensassi poi di ampliarla puoi usare uno switch che andrebbe a servirti più punti.

A dire il vero potrai sempre tenere qualche access point in camera così copri tutto in wifi...però non so, io preferirei avere tutto principalmente in sala.

Poi parlo per me ovviamente, magari le tue esigenze sono totalmente diverse.

Inviato: 20/05/10 8:11
da crackman
Franc... dalla domanda ceh ha fatto Chicco... dubito abbia voluto fare una cosa simile..

ho escluso a priori, proprio leggendo il suo post, che volesse fare l'impianto LAN... anche perchè parla di collegare direttamente alla presa telefonica, quindi il router rimarrà cmq in camera insieme al PC, ERGO il cavo di rete gli serve a una fava :D (anche perchè magari ha il modemino di Alice mod vecchio USB) :shock:

detto questo (a casa della morosa) io parto da una presa telefonica, faccio 15mt con il doppino piatto, filtro, router adsl e PC.... e tutto funziona benissimo senza disturbi.... non mi piace come soluzione in generale, ma bisogna adattarsi a casa di 35 anni fa :o e cmq funziona senza problemi

Inviato: 20/05/10 14:32
da SectorNoLimits
L'importante è che il cavo telefonico sia più corto possibile, ovvero faccia meno strada possibile. Più è lungo il cavo, più aumenta l'attenuazione e, quindi, diminuisce la qualità del segnale.

Prima di montare il mobile verifica i livelli di SNR, attenuazione e le velocità di connessione downstream e upstream (più indicativa la prima, il downstream, poiché più critica).

Verifica i valori in base a quanto sotto riportato:

ADSL CONVENZIONALE - ADSL1 (DA 640 Kb/s a 8 Mb/s)

Rapporto segnale rumore – Margine Rumore (SNR):
< 5db = problemi, non si sincronizza o ha problemi a sincronizzarsi
5-10db = scadente, si possono riscontrare problemi di sincronizzazione
10-15db = mediocre (non ci sono problemi di sincronizzazione)
15-22db = buono
23-28db = ottimo
29-35db = eccellente
Attenuazione di linea:
< 20db = eccellente, avete una linea molto buona e siete evidentemente molto vicini alla centrale
20-30db = ottimo
30-40db = buono
40-50db = mediocre
50-60db = scadente/scarso
60-65db = critico
> 65db = problemi

ADSL2/2+ (DA 8 Mb/s a 24 Mb/s)
Rapporto segnale rumore – Margine Rumore (SNR):
< 3db = problemi, non si sincronizza o ha problemi a sincronizzarsi
3-4db = mediocre, si possono riscontrare problemi di sincronizzazione se abbinato a valori di portante superiori ai 12 Mb/s
5-7db = buono (ottimo se abbinato a valori di portante superiori ai 12 Mb/s)
8-10db = ottimo
> 10db = eccellente
Attenuazione di linea:
< 20db = eccellente, avete una linea molto buona e siete evidentemente molto vicini alla centrale, potete collegarvi con il massimo valore di portante agganciata
20-30db = ottimo
30-40db = buono, non vi sono controindicazioni
40-50db = mediocre, si consiglia di non superare i 12 Mb/s di portante
50-55db = critico, potrebbe essere necessario un abbassamento del valore di portante in caso di instabilità della connessione
> 55db = problemi, potrebbe non essere possibile instaurare una connessione ADSL2

POSSIBILI CAUSE DI PROBLEMI:
- Margini di rumore (SNR) bassi: è il caso più frequente: controllare le prese telefoniche e i filtri su tutti i telefoni. Provare anche a collegarsi soltanto col router (senza filtro adsl) alla presa telefonica principale e vedere se vi sono miglioramenti.
- Attenuazione troppo alta: la buona qualità dei componenti elettrici ed elettronici del Netgear garantisce in linea di massima un buon funzionamento anche nelle condizioni più "difficili": diciamo che fino a 60 db di attenuazione la connessione dovrebbe rimanere stabile; oltre, si contatti eventualmente il proprio ISP (Internet Service Provider).
Comunque nella discussione se ne parla qui.

Se è tutto ok, allora procedi con il montaggio, altrimenti potrebbe essere necessario sostituire il cavo, verificare la scatola, ecc.

Importante: verifica nuovamente i valori dopo il montaggio del mobile e l'annegamento del cavo telefonico nel battiscopa, insomma, a lavoro concluso!

Meglio scoprirlo prima che dopo :wink: 8)

Inviato: 20/05/10 14:42
da Chicco#32
quindi il cavo piatto riesce a garantire le stesse prestazioni del cavo grigio?

io porterei il cavo telefonico al router (un netgear dg834g anche wireless) ed a questo collegherei direttamente il pc per RJ45...da li (dal router) poi eventualmente potrei ripartire con i cavi cat5e/cat6 per altre necessità di connessione....vedi NETTV o portatile della mia compagna.....ma in questo caso potrei ricorrere al wireless ed evitare i cavi....non trovate? sia la tv che il portatile dovrebbero comunque andare alla grande senza cavi....

mettere il netgear vicino alla presa telefonica e tirare 20mt di cavo di rete fino al pc non mi conviene, per tre motivi, primo perchè il cavo di rete sotto al battiscopa non c'entra....secondo perchè la presa in salotto è su di una parete nuda vicino all'angolo cottura e non saprei dove mettere il ruouterino con relativo alimentatore....(la mia lei mi decapiterebbe... :lol: ), terzo perchè il cavo di rete dovrebbe essere più sensibile alla lunghezza del cavo rispetto al cavo telefonico...

che ne dite? tralascio qualche cosa?

ps.il primo tratto di corrugato è per la rete telefonica, quindi priva di cavi elettrici, stesso dicasi per il battiscopa, il cavo telefonico sarebbe l'unico a passarci....quindi non ho problemi di interferenze...

:wink:

Inviato: 20/05/10 14:52
da SectorNoLimits
1. Si, il cavo piatto è identico al cavo grigio sulle distanze corte (max 5m). Oltre i 5m è meglio la configurazione "twisted" che ha il cavo grigio, riduce le attenuazioni (in teoria).

2. Fossi in te, dove possibile, metterei cablaggi fisici senza ricorso al wireless. Usare onde elettromagnetiche sui 2.4GHz in ambito residenziale non è propriamente opportuno, soprattutto se hai bambini e se tieni il router sempre attivo, anche la notte.

3. Cavi di cat. 5e/6 max 10m, oltre i quali c'è troppa attenuazione con possibili problemi di collisioni e ritrasmissioni. Se devi per forza fare i 20m, metti un ripetitore a metà (es. un hub o uno switch).

Inviato: 20/05/10 15:29
da franc
Se avessi potuto mettere un bel cavo sarebbe stato meglio :)
Un ethernet volendo (oltre al Gbit/s), un domani ti copre telefono e rete 100baseT, si beh! in teoria con un doppino (UTP) in caso di ripensamento ti fai una 10baseT ma 10 Mbit/s è una rete a criceti :)

Secondo me finchè si è in costruzione sarebbe bene prevedere tutto il possibile e fare più predisposizioni possibili. Sempre potendo ovviamente :)
Poi rimane il solito discorso che al limite uno si mette un AP in qualche angolo remoto della casa e si copre tutto in wifi volendo :)
SectorNoLimits ha scritto: Cavi di cat. 5e/6 max 10m, oltre i quali c'è troppa attenuazione con possibili problemi di collisioni e ritrasmissioni. Se devi per forza fare i 20m, metti un ripetitore a metà (es. un hub o uno switch).
A me 10 metri sembrano pochini, sai cablare una grossa struttura con uno switch ogni 10m che casino :)
Fino a 100 m su un cat5e/6 si considerano trascurabili i disturbi. A memoria almeno, se non ricordo male il vero limite fisico dovrebbe essere testato sui 200m.

Inviato: 20/05/10 15:36
da SectorNoLimits
franc ha scritto:A me 10 metri sembrano pochini, sai cablare una grossa struttura con uno switch ogni 10m che casino :)
Fino a 100 m su un cat5e/6 si considerano trascurabili i disturbi. A memoria almeno, se non ricordo male il vero limite fisico dovrebbe essere testato sui 200m.
Molto dipende da potenza e qualità del segnale emesso dagli apparati, in questo caso dal modem. Parliamo di apparati per uso residenziale, quindi economici.

Le distanze (100-200m) raggiungibili (in teoria) con cavi UTP o STP cat. 5e/6 sono da intendersi per uso professionale, con apparati di rete a livello enterprise (high-end di Cisco, 3Com, ecc.).

In ambito residenziale non andrei oltre i 10m a meno di non usare apparati di trasmissione più evoluti e affidabili.

Inviato: 20/05/10 16:19
da Chicco#32
SectorNoLimits ha scritto:1. Si, il cavo piatto è identico al cavo grigio sulle distanze corte (max 5m). Oltre i 5m è meglio la configurazione "twisted" che ha il cavo grigio, riduce le attenuazioni (in teoria).
Grazie...era quello che volevo sapere....
2. Fossi in te, dove possibile, metterei cablaggi fisici senza ricorso al wireless. Usare onde elettromagnetiche sui 2.4GHz in ambito residenziale non è propriamente opportuno, soprattutto se hai bambini e se tieni il router sempre attivo, anche la notte.
diciamo che attiverei il wireless solo nel momento del bisogno, altrimenti lo terrei spento....per questo ho deciso di portare il router vicino al pc...tanto anche se prendo una nettv non la userei quasi mai collegata....
3. Cavi di cat. 5e/6 max 10m, oltre i quali c'è troppa attenuazione con possibili problemi di collisioni e ritrasmissioni. Se devi per forza fare i 20m, metti un ripetitore a metà (es. un hub o uno switch).
visto che i 20mt sono necessari per evitare di tenere il router vicino la cucina e per giunta su una parete completamente vuota, direi quindi che la mia idea di tirare 20mt di cavo telefonico e quindi mettere il router vicino al pc sono più che giusti, eventualmente il problema si presenterà solo se volessi collegare via cavo anche la tv o il portatile, ma ci penserò a tempo debito...userei in caso uno switch

cmq grazie per i preziosi consigli....

:D

Inviato: 20/05/10 16:33
da Chicco#32
franc ha scritto:Se avessi potuto mettere un bel cavo sarebbe stato meglio :)
Un ethernet volendo (oltre al Gbit/s), un domani ti copre telefono e rete 100baseT, si beh! in teoria con un doppino (UTP) in caso di ripensamento ti fai una 10baseT ma 10 Mbit/s è una rete a criceti :)
considera che il telefono è su linea tradizionale.....solo ADSL quindi....
Secondo me finchè si è in costruzione sarebbe bene prevedere tutto il possibile e fare più predisposizioni possibili. Sempre potendo ovviamente :)
parole sante....era il mio progetto iniziale, cablare tutta casa....peccato che ho beccato l'unico costruttore (ho comprato su carta) che si è rifiutato di mettere anche una sola vite diversa dal Suo progetto.... :evil:

Inviato: 20/05/10 16:43
da franc
SectorNoLimits ha scritto: Molto dipende da potenza e qualità del segnale emesso dagli apparati, in questo caso dal modem. Parliamo di apparati per uso residenziale, quindi economici.

Le distanze (100-200m) raggiungibili (in teoria) con cavi UTP o STP cat. 5e/6 sono da intendersi per uso professionale, con apparati di rete a livello enterprise (high-end di Cisco, 3Com, ecc.).

In ambito residenziale non andrei oltre i 10m a meno di non usare apparati di trasmissione più evoluti e affidabili.
Si ma tanto per dire manco la TIA/EIA-568-B (che poi si occupa dello standard) è mai stata così severa. Per la cronaca indica tra i 70 e i 90m di cavo orizzontale.
Se vuoi dettagli li trovi qui: http://en.wikipedia.org/wiki/TIA/EIA-568-B (Mi spiace la pagina sia in inglese).
Ora, tu a casa tua puoi mettere uno switch anche ogni 5 cm ma consigliare di usare agli altri uno switch ogni 10m a meno di non usare "apparati di rete a livello enterprise" lo trovo quantomeno fuorviante, oltre che impossibile fisicamente perchè su lunghi tratti non è che uno possa avere uno switch qua e là che esce dal battiscopa ogni 10m :)
Metti 30 switch per cablare una casa?

Non voglio entrare nello specifico ma ci sono degli standard da rispettare, non è che per dire, la tua scheda di rete della 3com sia più bella della mia anonima :D

25 metri li cabli tranquillamente senza switch di torno, poco ma sicuro.

Inviato: 20/05/10 17:00
da Chicco#32
franc ha scritto:
SectorNoLimits ha scritto: Molto dipende da potenza e qualità del segnale emesso dagli apparati, in questo caso dal modem. Parliamo di apparati per uso residenziale, quindi economici.

Le distanze (100-200m) raggiungibili (in teoria) con cavi UTP o STP cat. 5e/6 sono da intendersi per uso professionale, con apparati di rete a livello enterprise (high-end di Cisco, 3Com, ecc.).

In ambito residenziale non andrei oltre i 10m a meno di non usare apparati di trasmissione più evoluti e affidabili.
Si ma tanto per dire manco la TIA/EIA-568-B (che poi si occupa dello standard) è mai stata così severa. Per la cronaca indica tra i 70 e i 90m di cavo orizzontale.
Se vuoi dettagli li trovi qui: http://en.wikipedia.org/wiki/TIA/EIA-568-B (Mi spiace la pagina sia in inglese).
Ora, tu a casa tua puoi mettere uno switch anche ogni 5 cm ma consigliare di usare agli altri uno switch ogni 10m a meno di non usare "apparati di rete a livello enterprise" lo trovo quantomeno fuorviante, oltre che impossibile fisicamente perchè su lunghi tratti non è che uno possa avere uno switch qua e là che esce dal battiscopa ogni 10m :)
Metti 30 switch per cablare una casa?

Non voglio entrare nello specifico ma ci sono degli standard da rispettare, non è che per dire, la tua scheda di rete della 3com sia più bella della mia anonima :D
il discorso si fa sempre più interessante...

grazie.....

mi state facendo venire un bel po' di idee...questa sera a casa mi metto a pensare a qualche soluzione più ardita.... :D

Inviato: 22/05/10 2:06
da franc
Chicco#32 ha scritto:direi quindi che la mia idea di tirare 20mt di cavo telefonico e quindi mettere il router vicino al pc sono più che giusti, eventualmente il problema si presenterà solo se volessi collegare via cavo anche la tv o il portatile, ma ci penserò a tempo debito...userei in caso uno switch
Come ti dicevo sopra, anche se poi in pratica credo proprio non lo userebbe nessuno ora sul nuovo, a meno di avere vecchi impianti che non si vogliono ricablare (e ce ne sono ancora tanti, insieme al BNC - momento nostalgia: anche la prima rete a casa mia me l' ero cablata con il coassiale! aaah! quanti vecchi ricordi! :( ), per una rete 10baseT (bus/stella) basterebbe un doppino UTP (non schermato). Infatti servono solo due coppie per trasmettere e ricevere. L' unica pecca appunto è che come dice il nome stesso, hai una rete a 10 Mbps. Non è un grandissimo problema ovviamente solo che se usi intensamente una rete ti addormenti solo per trasferire qualche files :)
Anche perchè è una velocità teorica, poi nella realtà, anche usando vari dispositivi o con varie schede di rete (che hanno influenze veramente trascurabili), sono sempre rimasto sotto i valori teorici. Ci sono molte, anzi troppe variabili in gioco e molto dipende dai pc. Praticamente a conti fatti non cambiava nulla :)
Scusa le divagazioni ma mi sono fatto prendere la mano con un tuffo nel passato :)

Comunque ovviamente ti rimane sempre il jolly del wifi.

O meglio, a fare i pignoli non ho nemmeno nominato ne la fibra che viaggia su due cavi, la 100BASE-BX addirittura su uno ne tante altre cose. Per non parlare ad esempio poi del prototipo recentissimo di Alcatel che dovrebbe coprire 300Mbps sul classico doppino perchè qui andiamo sul trascendentale :)
L' argomento sarebbe troppo vasto, anzi infinito :roll:
Insomma le possibilità sono tante e il settore è in espansione ma ovviamente i costi aumentano molto e non penso nemmeno siano cose che ti interessano.

Però comunque, non dico su una casa di 35 anni fa come quella della ragazza di crackman ma almeno su una casa nuova potendo io quindi abbonderei senza farmi scrupoli. Già attualmente le reti Gbps sono una realtà accessibile a tutti.
Poi sempre se puoi ovviamente, se non puoi non si possono fare miracoli :)