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Pareti: bianco assoluto o bianco sporco?

#1
Ciao a tutti, sono nuovo del forum ed avrei bisogno di un consiglio.
Sto rifacendo casa, pavimento in legno di pino (chiaro ma non troppo) in tutte le stanze.
Devo scegliere i colori per le pareti: vorrei lasciare cucina e corridoio interamente bianchi, nelle 2 stanze mettere un tortora sulla parete della testata del letto e tutto il resto bianco, ed in salotto e nello studio una parete argento con una vernice particolare, e tutto il resto bianco.
Il problema è sulla scelta del bianco.
ulteriori premesse: le stanze non sono molto grandi e l'arredamento è tutto moderno.
Dicevo del bianco... io avevo intenzione di fare tutto omogeneo di un bianco sparato (il più vicino possibile al bianco assoluto), però il tizio che vende le vernici mi ha sconsigliato questa opzione, perchè a suo dire così la casa avrebbe un effetto "troppo ospedaliero", suggerendomi pertanto di fare di bianco chiarissimo i soffitti, e le pareti di un bianco leggermente sporco.
Voi cosa ne pensate?
Please, help me!!!

Re: Pareti: bianco assoluto o bianco sporco?

#4
Bianco assoluto e dì al tizio delle vernici che ormai le pareti degli ospedali sono gialline, azzurrine e verdine :mrgreen: . Non ho mai visto un ospedale con le pareti bianche!!!
IL BIANCO E' LA SOMMA DI TUTTI I COLORI. PUNTO E BASTA.

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Re: Pareti: bianco assoluto o bianco sporco?

#5
Io penso che dipenda anche dal tipo di luce che entra: se hai il sole, vai di bianco puro!
Se hai la luce di volta, cioè esposizione a nord-est, a mio parere serve un bianco più "dolce" perché il bianco ottico tende a restituire un leggero riflesso grigio azzurro.
Io ho fatto così in un ambiente a piano terra con unica grande portafinestra a nord-est.
In un altro ambiente sempre a piano terra con unica porta finestra a nord, è stato usato invece il bianco ottico per far prima e l'effetto non mi piace, fortuna che la luce artificiale scelta è di tonalità calda.
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)