Situazione:
contratto a tempo determinato prorogato già una volta.

Alla scadenza le soluzioni sono 3
1. arrivederci e grazie
2. assunzione a tempo indeterminato
3. apri la partita iva e ce la gestiamo così

Ora...ovviamente noi preferiremmo la seconda ipotesi.
La prima non è auspicabile da nessuno
la terza è estremamente sconveniente visto che non possiamo usufruire del regime dei minimi (vecchia partita iva chiusa lo scorso anno e servono 3 anni almeno di stop)


Cosa posso dire al datore di lavoro per convincerlo a fare il tempo indeterminato?

ho letto in giro che ci sono
1. agevolazioni per le assunzioni di under 35
2. disincentivi per le "false partite iva"

avete notizie/casi/situazioni simili?
consigli/dritte?

c'ho Zawo in crisi

Credo che ci sia anche una quarta soluzione, anche se da pochi mesi è diventata meno conveniente. Quella di stare fermi 90 giorni (prima erano solo 20) prima di poter stipulare nuovamente contratti a tempo determinato. E forse questa soluzione potrebbe essere accettata meglio dal datore di lavoro, anche se capisco moooolto bene la situazione del lavoratore (proprio domani andrà via una persona del mio team per motivi più o meno analoghi). L'elemento per convincere invece il datore di lavoro a passare all'indeterminato è...che è giusto così, che è meritato, che oggi diventa più conveniente del determinato, ecc ecc. In bocca al lupo comunque....

se sta fermo 90 giorni esplode l'impianto.

(cmq il suo contratto è PRE legge fornero, quindi sarebbero solo 20)

L'unica persona che avrebbe potuto sostituirlo s'è licenziata un mese fa....quindi....se manca lui per troppo tempo....l'impianto va in malora.
(tanto che dopo che se n'era andato nel 2009.....l'hanno richiamato)

Speriamo si riesca a far leva anche su questo.
Al primo rinnovo però gli hanno detto "a gennaio di tempo indeterminato non se ne parla"