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Re: Abitare in condominio è problematico come dicono i più?

#3
La situazione è molto variabile a seconda della città, del quartiere e delle dimensioni del condominio, quindi non esiste una risposta generale. Vale tuttavia la regola di evitare sia i condomini troppo piccoli (soprattutto se privi di amministratore) che quelli troppo grandi; i condomini con un numero di appartamenti compreso tra 10 e 20 sono solitamente i più tranquilli e facilmente gestibili.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti

Re: Abitare in condominio è problematico come dicono i più?

#4
Ciao, non esiste una risposta universale.
In un condominio di piccole dimensione è più facile instaurare rapporti con i propri vicini al contrario in condomini molto gradi questo sarà più difficile.
In generale ricorda che vi troverete tutti alle assemblee condominiali e che per le decisioni vince la maggioranza. L'importante è essere sempre gentili e cordiali con tutti. Più si va d'accordo meno "problemi" ci saranno.

Ps: vivo in un condominio.

Re: Abitare in condominio è problematico come dicono i più?

#5
Come ti hanno detto gli altri, dipende dal condominio.
Se sei in fase di acquisto di un appartamento, puoi chiedere di visionare i verbali delle ultime assemblee, sia per vedere se sono previsti grossi lavori (e quindi grosse spese) a breve, oppure se ci sono state discussioni, reclami ecc.

Sicuramente se non sei abituata al condominio dovrai adattarti a delle regole di silenzio in certe ore, ad utilizzare in un certo modo gli spazi comuni e ad avere una certa tolleranza verso gli altri.

Per 45 anni ho vissuto senza condominio, ora sono 7 anni che vivo in condominio e devo dire che sono stata fortunata, per ora va tutto bene.
E' un condominio molto tranquillo, le ultime assemblee sono durate pochissimo, una volta letto e approvato i consuntivi/preventivi praticamente l'assemblea si è sciolta perché non c'era niente da dire.
Siamo quasi tutti proprietari, e la maggior parte delle persone sono anziani che fanno delega a qualcuno. Anche questo incide. Alle assemblee siamo sempre più o meno gli stessi, i più giovani e tutte persone ragionevoli.

Mia madre invece ha un appartamento locato ad un inquilino.
Nonostante siano solo 10, ci sono diverse persone molto lamentose, a cui non va mai bene niente. Sempre (o quasi) con toni civili ed educati, ma ci sono sempre parecchie lamentele, per i rumori serali, per il cane che abbaia, perché si nega a un condomino di fare un foro nel muro delle scale per attaccarsi alla parabola sul tetto, e per i più disparati motivi.

Ci sono però anche dei lati positivi, almeno secondo me. La manutenzione e le eventuali riparazioni di caldaie, vano scale, spazi comuni vengono gestite dall'amministratore, e ne sono felice perché sono sola e c0sì ho degli impegni in meno.
Inoltre, pur avendo il riscaldamento centralizzato, ho installato le termovalvole con regolazione della temperatura e dei tempi di accensione su ogni termosifone.
Così tutta la parte manutenzione ecc. non è a mia cura, però mi regolo la temperatura in ogni stanza come pare a me e pago in proporzione (c'è anche una parte fissa, ma è la legge).
A mio avviso ho i vantaggi del riscaldamento singolo con i vantaggi del centralizzato.
Ultima modifica di Lucy-Van-Pelt il 14/05/19 11:02, modificato 1 volta in totale.

Re: Abitare in condominio è problematico come dicono i più?

#7
Da amministratore di condomini ti posso solo dire che sia che sia da 2 che da 20 ne basta 1 e l'equilibrio si rompe.
Io non lascerei mai la mia casetta sola soletta anni 60, coi muri poco isolati fredda in inverno e calda in estate.
Come contro hai che in casa da sola oneri ed onori sono tutti tuoi mentre in condominio sono condivisi.
Ciao!
Francesco

Re: Abitare in condominio è problematico come dicono i più?

#8
Siamo tutti diversi quindi puoi leggere mille esperienze diverse e non avere un punto di vista univoco.
Personalmente per il periodo fatto in condominio
(comunque di 3 piani non un casermone) non mi sono trovato male. Ai rumori ci si abitua e se i vicini sono persone educate non c'è mai veramente casino (ovviamente se hai le pareti di carta è diverso).
Il grado di confidenza puoi stabilirlo tu.
Di certo tutto dipende dall'educazione e dal senso civico di tutti