io ci faccio i sughetti pronti per il camper così....ma metto i vasetti sul fondo della pentola e senza canavaccio.....poi li faccio freddare rovesciati.....

bella ricetta Fede a stampo subito subito

Il canovaccio serve solo per prevenire rotture accidentali dei vasetti e si, bolle anche lui.

L'aceto condisce il tutto e aiuta a conservare; anche io in genere uso il balsamico ma per questa ricetta ho usato il bianco (altrimenti avrei avuto tutte le verdure marroni, mi si rovina l'effetto delle verdure multicolor!).
Se e' troppo forte prova l'aceto di mele, piu' delicato.

Si i vasetti vanno in dispensa.

lunaspina ha scritto:

Rouge84 ha scritto:

lunaspina ha scritto:Cla', ma il corso lo hai iniziato?

Eh si!!!! E ha anche il camice da infermierina

Del camice avevo letto
ma non mi ricordo la data di inzio.

Mi fischiavano le orecchie
Cominciato martedì. Devo abituarmi, 4 ore in cucina dalle 19 alle 23 mi sfiniscono
Comunque la prima lezione è stata poco interessante perchè dedicata alle paste base (frolla, pan di spagna, bignè anzi "pate-a-choux" che fa figo, ecc.), che bene o male già conoscevo. Però abbiamo fatto la sfoglia, o almeno l'abbiamo avviata, ed è stato carino anche perchè a casa non la farò mai.
Ed è meraviglioso poter sbatacchiare la pasta e rigirarla sul piano facendo la nuvola di farina senza il pensiero di dover pulire fino in salotto.
Ho poi avuto conferma che il binomio acqua/cioccolato non è mortale (grazie Fede che mi hai evitato di gridare allo scandalo in mezzo alla cucina), l'utilizzo a detta dello chef è questione di scuole di pensiero (lui la usa).

Stasera è il turno di pizza, focaccia e pane a cassetta. Perchè hanno detto che in una cucina spesso il pasticcere segue anche i lievitati

Ah, il corso è gratuito ma alla fine si lavano le stoviglie e gli utensili usati

Rouge84 ha scritto:Cla ma almeno si porta a casa il preparato??

Si mangia in loco

Che invidia Clà, ma uffi perchè qui da noi non lo fanno

Cla che bellezza! Grazie del resoconto!

Che bello Cla'!

Ho preso tre filetti di trota salmonata, io il pesce non lo cucino mai!
Mi consigliate come farlo in modo veloce e leggero (che già non credo sia magrissima la trota salmonata e io sono a dieta!)
Niente pomodoro, che con il pesce non mi piace

Ieri focaccia strepitosa. La proverò a casa domenica ma la scrivo anche qui. Dosi da dimezzare perchè con queste risulta una teglia grossa da panetteria:

300 g manitoba - 500 g farina 0 o 00 - 200 g semola di grano duro rimacinata - 500 g circa acqua - 30 g olio o strutto - 25 g lievito di birra - 23 g sale

Impastare tutti gli ingredienti per 15 minuti. L'olio, come il sale, va unito non immediatamente ma dopo qualche minuto di lavorazione per evitare che "impermeabilizzi" la farina rendendo meno efficace la lievitazione. Regolare di acqua perchè l'impasto deve risultare un po' più appiccicoso di quello per pizza. Fare lievitare la pasta per un'ora, poi stenderla su una teglia unta, bucherellarla con le dita e lasciarla lievitare ancora mezz'ora.
Spennellarla con abbondante olio e acqua gasata, cospargere di sale grosso e rosmarino e infornare a 225° ventilato finchè è dorata. Appena sfornata, spennellare ancora con acqua gasata e olio e lasciare riposare qualche minuto.

Non sapevo dei passaggi con acqua e olio, servono a far sì che la superficie diventi dorata senza bruciare e che l'interno cuocia restando morbido.
Adesso vediamo cosa mi esce dal forno di casa

Mouse44 ha scritto:Ho preso tre filetti di trota salmonata, io il pesce non lo cucino mai!
Mi consigliate come farlo in modo veloce e leggero (che già non credo sia magrissima la trota salmonata e io sono a dieta!)
Niente pomodoro, che con il pesce non mi piace

Puoi fare un trito di erbe varie, scorza di limone, aglio, sale e pepe. E un po' di pangrattato. E un goccio d'olio, che puoi evitare se proprio la dieta non consente.
Ci "impani" sui filetti, poi inforni. Stasera mi sa che faccio così il salmone.

Cla' ha scritto:

Mouse44 ha scritto:Ho preso tre filetti di trota salmonata, io il pesce non lo cucino mai!
Mi consigliate come farlo in modo veloce e leggero (che già non credo sia magrissima la trota salmonata e io sono a dieta!)
Niente pomodoro, che con il pesce non mi piace

Puoi fare un trito di erbe varie, scorza di limone, aglio, sale e pepe. E un po' di pangrattato. E un goccio d'olio, che puoi evitare se proprio la dieta non consente.
Ci "impani" sui filetti, poi inforni. Stasera mi sa che faccio così il salmone.

Semprerebbe ottimo! Per quanto tempo e a quanti gradi?

Mouse44 ha scritto:

Cla' ha scritto:

Mouse44 ha scritto:Ho preso tre filetti di trota salmonata, io il pesce non lo cucino mai!
Mi consigliate come farlo in modo veloce e leggero (che già non credo sia magrissima la trota salmonata e io sono a dieta!)
Niente pomodoro, che con il pesce non mi piace

Puoi fare un trito di erbe varie, scorza di limone, aglio, sale e pepe. E un po' di pangrattato. E un goccio d'olio, che puoi evitare se proprio la dieta non consente.
Ci "impani" sui filetti, poi inforni. Stasera mi sa che faccio così il salmone.

Semprerebbe ottimo! Per quanto tempo e a quanti gradi?

180°per una decina di minuti... se sono filetti cuociono in fretta. Verso la fine puoi accendere anche il grill del forno così dorano bene.
Se ti piacciono puoi buttarci sopra anche una manciata di capperi

Cla' ha scritto:Ieri focaccia strepitosa. La proverò a casa domenica ma la scrivo anche qui. Dosi da dimezzare perchè con queste risulta una teglia grossa da panetteria:

300 g manitoba - 500 g farina 0 o 00 - 200 g semola di grano duro rimacinata - 500 g circa acqua - 30 g olio o strutto - 25 g lievito di birra - 23 g sale

Impastare tutti gli ingredienti per 15 minuti. L'olio, come il sale, va unito non immediatamente ma dopo qualche minuto di lavorazione per evitare che "impermeabilizzi" la farina rendendo meno efficace la lievitazione. Regolare di acqua perchè l'impasto deve risultare un po' più appiccicoso di quello per pizza. Fare lievitare la pasta per un'ora, poi stenderla su una teglia unta, bucherellarla con le dita e lasciarla lievitare ancora mezz'ora.
Spennellarla con abbondante olio e acqua gasata, cospargere di sale grosso e rosmarino e infornare a 225° ventilato finchè è dorata. Appena sfornata, spennellare ancora con acqua gasata e olio e lasciare riposare qualche minuto.

Non sapevo dei passaggi con acqua e olio, servono a far sì che la superficie diventi dorata senza bruciare e che l'interno cuocia restando morbido.
Adesso vediamo cosa mi esce dal forno di casa

Spettacolo

Cla' ha scritto:Ieri focaccia strepitosa. La proverò a casa domenica ma la scrivo anche qui. Dosi da dimezzare perchè con queste risulta una teglia grossa da panetteria:

300 g manitoba - 500 g farina 0 o 00 - 200 g semola di grano duro rimacinata - 500 g circa acqua - 30 g olio o strutto - 25 g lievito di birra - 23 g sale

Impastare tutti gli ingredienti per 15 minuti. L'olio, come il sale, va unito non immediatamente ma dopo qualche minuto di lavorazione per evitare che "impermeabilizzi" la farina rendendo meno efficace la lievitazione. Regolare di acqua perchè l'impasto deve risultare un po' più appiccicoso di quello per pizza. Fare lievitare la pasta per un'ora, poi stenderla su una teglia unta, bucherellarla con le dita e lasciarla lievitare ancora mezz'ora.
Spennellarla con abbondante olio e acqua gasata, cospargere di sale grosso e rosmarino e infornare a 225° ventilato finchè è dorata. Appena sfornata, spennellare ancora con acqua gasata e olio e lasciare riposare qualche minuto.

Non sapevo dei passaggi con acqua e olio, servono a far sì che la superficie diventi dorata senza bruciare e che l'interno cuocia restando morbido.
Adesso vediamo cosa mi esce dal forno di casa

WOW! Anche io spennello le focacce con olio e acqua, ma non sapevo dovesse essere gasata...