La questione è questa, da alcune settimane a questa parte ci svegliamo puntualmente alle 7.00 (weekend compresi ) con un picchiettio ai vetri della nostra camera da letto...
Si tratta di un uccellino, ma non un passerotto, uno di quelli domestici da gabbietta che continua a picchiare il becco contro i nostri vetri....
La mattina non posso aprire la finestra perché immagino entrerebbe....
Pensavo capisse e si stancasse, ma niente continua a picchiare contro il vetro.
Mi fa un po' pena ma allo stesso tempo comincio a stancarmi di quest'ospite...nel weekend l'impeto sarebbe di farlo al forno con le patate
Cosa faccio?
#3
quoto!!!Ing 76 ha scritto: fallo entrare poverino! Non hai un pezzettino di mela o una foglia di insalata da offrirgli?
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)
#7
....eddai...siate seri....
che faccio quando vado al lavoro alle 8.00 lo lascio svulazzare dentro casa fino alle 5 di pomeriggio???
Poi venite voi a togliere le scagazzate che lascerebbe ovunque
no, no, non lo voglio dentro casa....perché non torna a casa sua? ce l'avrà pure una casa, un padrone.....
che faccio quando vado al lavoro alle 8.00 lo lascio svulazzare dentro casa fino alle 5 di pomeriggio???
Poi venite voi a togliere le scagazzate che lascerebbe ovunque
no, no, non lo voglio dentro casa....perché non torna a casa sua? ce l'avrà pure una casa, un padrone.....
#9
Era successo anche a me nel vecchio ufficio
Purtroppo era entrato un uccellino nel sottotetto solo che non avevamo modo di tirarlo fuori (sottotetto fatto con i pannelli in polistirolo).
Da allora la madre imperterrita veniva e picchiare il becco contro i vetri delle finestre
Non c'è stato nulla da fare, è andata avanti per mesi e mesi
Non so dirti come sia finita, noi abbiamo cambiato ufficio ma può essere che lei sia ancora là
Purtroppo era entrato un uccellino nel sottotetto solo che non avevamo modo di tirarlo fuori (sottotetto fatto con i pannelli in polistirolo).
Da allora la madre imperterrita veniva e picchiare il becco contro i vetri delle finestre
Non c'è stato nulla da fare, è andata avanti per mesi e mesi
Non so dirti come sia finita, noi abbiamo cambiato ufficio ma può essere che lei sia ancora là