eli_felix ha scritto:Io ho sempre bevuto latte crudo, quindi non pastorizzato (ecco perché sono immune alla toxoplasmosi in gravidanza ), e non riesco a bere il latte confezionato, anche se fresco. Per me non sa di latte. Sinceramente non ho mai sentito dei possibili problemi ai reni...

Non ho smesso di berlo per quello che ho letto eh!
Tant'è che quelle info le ho prese più come mossa per disincentivarne il consumo. Da noi veniva e viene tutt'ora il camioncino, come in tutta Italia e ricordo che all'inizio (in pieno boom del latte alla spina) ogni tanto usciva qlche notizia su qlcuno che si sentiva male, per questo che parlavo di terrorismo psicologico.

Ot: Eli!!!Dai dai!

menchy ha scritto:Sul latte crudo ci sono un sacco di pareri discordanti, c'è chi dice che potrebbe mettere a repentaglio i reni, terrorismo psicologico? Non so, io l'ho acquistato e bevuto per diverso tempo, ma da ormai 4 anni non consumo più nessun tipo di latte.

a parte il fatto che deve essere bollito e non si può consumare così com'è, il rischio di cui mi parlavano è che queste casette del latte non siano adeguatamente controllate....
da noi ce n'è una di fronte all'ipercoop, sotto lo schioppo del sole, all'interno sarà si refrigerato, ma io qualche dubbio onestamente ce l'ho.....

casa dell'acqua: noi l'abbiamo bevuta da amici a bergamo...loro sostenevano (e boh non so se è suggestione, ma pareva anche a noi) che il sapore tra quella della casina e quella di rubinetto fosse diversa

qui da noi la differenziata raggiunge il 70% d'inverno ma scende al 40% d'estate per via delle case vacanze dove i turisti tutto fanno tranne che differenziare, specie gli americani che a seconda della provenienza non sanno neppure cosa sia la differenziata.

Il servizio è porta a porta e per strada non c'è neppure un cassonetto , solo piccoli cestini pubblici dove sarebbe impossibile infilarci i sacchi dell'immondizia, quindi se non differenzi o se metti fuori immondizia non conforme al calendario settimanale... te la lasciano a terra al portone di casa .....quindi pian piano anche il cittadino più restio si è abituato, anche perchè di multe i primi tempi ne son fioccate parecchie!!

Dove abito io ci sono un paio di case vacanze dalla quale vi si accede da una scala privata che passa anche davanti casa mia, puntualmente posizionavano immondizia di tutti i generi proprio davanti al ballatoio della mia cantina, in quanto il servizio di ritiro viene effettuato solo su suolo pubblico, in primis ho messo un biglietto nel quale pregavo di non mettere l'immondizia vicino al mio portone ma sul suolo pubblico cioè due scalini più in basso, e poi di differenziare poichè puntualmente ciò che non era conforme non veniva ritirato e quindi rimaneva davanti ala mia cantina, ma il biglietto gentile non ha fatto effetto e quindi all'ennesima cafoneria dei turisti ho preso le buste di immondizia e gliele ho riportate davanti casa loro ........alla fine ho dovuto chiedere che il punto di raccolta dell'intero complesso venisse spostato vicino a secchio dell'immondizia di fronte...certamente ho perso anche io la comodità di mettere l'immondizia subito fuori la porta di casa mia , perchè ora la sera mi tocca scendere giù e attraversare la piazzetta, ma almeno non ho più l'immondizia davanti alla mia cantina!!!

eli_felix ha scritto:

Lightblue ha scritto:eli mi spieghi come funziona la fabbrica dell acqua....
mi è appena arrivata un email!

Eccola! Da noi c'è questa casetta:

Si tratta semplicemente di un impianto di distribuzione dell'acqua della rete pubblica che eroga sia acqua naturale (gratuita) che frizzante (5 centesimi al litro). Io ho preso 4 bottiglie di vetro e vado a spillarla un giorno si e un giorno no! L'acqua è buona e si conserva per un paio di giorni (il comune consiglia infatti di riempire al massimo 4 bottiglie proprio perché non sono sigillate e l'acqua potrebbe non essere più fresca dopo tot giorni!)

certo eli che 4 bottiglie in 2 giorni???
noi (vabbè siamo in 4), ma ne consumiamo almeno 1 pacco al giorno

simo19691 ha scritto:ùnell'umido io posso mettere assorbenti e pannolini, mentre in altri comuni vanno nell'indifferenziata

scusa simo, spero intendi solo pannolini e assorbenti biodegradabili, altrimenti c'è da prendere l'amministrazione e ucciderla!

arianh ha scritto:

simo19691 ha scritto:ùnell'umido io posso mettere assorbenti e pannolini, mentre in altri comuni vanno nell'indifferenziata

scusa simo, spero intendi solo pannolini e assorbenti biodegradabili, altrimenti c'è da prendere l'amministrazione e ucciderla!

I pannolini nella differenziata di Milano vanno nel sacco trasparente neutro, quello dell'umido.

Steve1973 ha scritto:

arianh ha scritto:

simo19691 ha scritto:ùnell'umido io posso mettere assorbenti e pannolini, mentre in altri comuni vanno nell'indifferenziata

scusa simo, spero intendi solo pannolini e assorbenti biodegradabili, altrimenti c'è da prendere l'amministrazione e ucciderla!

I pannolini nella differenziata di Milano vanno nel sacco trasparente neutro, quello dell'umido.

d noi infatti è scritto pannolini (generico senza specificare altro)

pannolini e assorbenti nel mio comune vanno nel secco indifferenziato...c'è una gestione molto variegata al riguardo!

grazie per l info eli..non ho mai vista e sentito di una casetta del genere...almeno non dalle mie parti...

email che mi è arrivata presenta un attrezzo da sistemare in casa per avere acqua naturale o frizzante...almeno così mi pare di aver capito...
il sito dovrebbe essere questo...

http://consorzioaquaplus.it/

l'acqua che esce dal nostro rubinetto è molto calcarea ed ha uno sgradevole sapore di cloro e in bocca rimane pure un sapore metellico...

alcuni che conosco hanno installato un depuratore però anche questi sono strumenti che vanno curati, va fatta una manutenzione costante e i costi di installazione non sono da poco....

poi ci sono i semplici "cosi" che gasano e rinfrescano l'acqua, io onestamente l'ho bevuta, ma quella gassata è imbevibile gassatissimissima!! non so se siano tutti uguali e non so nemmeno come funzionano, non vorrei però che il principio sia lo stesso delle tanto famigerate brocche filtranti...

qui l acqua manca quasi tutti giorni..noi abbiamo il serbatoio per conservarla...non l ho mai bevuta...non lo facevo nemmeno a casa mia e li di solito c'è sempre...

( l ho assaggiata e fa schifo)

Gli amici che c hanno ospitato a Palma bevevano acqua piovana filtrata...dopo il primo bicchiere siamo corsi al super a comprare quella imbottigliata!

resto convinta che quella in bottiglia sia la migliore!

simo19691 ha scritto:

Steve1973 ha scritto:

arianh ha scritto:scusa simo, spero intendi solo pannolini e assorbenti biodegradabili, altrimenti c'è da prendere l'amministrazione e ucciderla!

I pannolini nella differenziata di Milano vanno nel sacco trasparente neutro, quello dell'umido.

d noi infatti è scritto pannolini (generico senza specificare altro)

secondo me è una follia, se l'umido viene raccolto in busta biodegradabile in modo che poi si possa trasformare in terriccio ecc. che senso ha se poi ci si buttano pannolini e assorbenti di plastica???? un esempio, al nido di elena usano pannolini biodegradabili, ma non possono buttarli nell'umido poiché se poi l'operatore lo trova e non sa che sono biodegradabili si crea un caos...

simo, io mi sono informata, quelli che gasano fanno lo stesso lavoro delle caraffe, se vuoi l'acqua pulita ci vuole il depuratore ad osmosi inversa, ma anche di queste si trovano opinioni contrastanti, come per le brocche.. quindi io continuo con le caraffe e via...

io l ho bevuta quella dalle caraffe e la trovo di una pesantezza!

beh, se la devo mettere nelle caraffe la bevo direttamente dal rubinetto, almeno non aggiungo schifezze

questa storia dei pannolini è assurda certo che la mia vicina potrebbe occultarli un po' meglio il nostro sacco dell'indifferenziata deve essere trasparente

la caraffa toglie quel saporaccio dell'acqua da rubinetto. Io la bevo ormai da anni, anche perché posto in casa per l'acqua ce nè poco e già le 2 casse di acqua per elena più 1 frizzante occupa troppo spazio!