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partita iva , trasferte & co. AGGIORNAMENTO

Inviato: 25/01/08 16:53
da lalu
Ancora sulla questione partita iva...chiedo consiglio.

Da diversi anni lavoro nel settore grafico, ho un mio studietto con la mia partita iva.
Ora uno studio con il quale collaboro da tempo mi ha chiesto se sarei disponibile ad andare a lavorare presso la loro sede per una media di 2/ 3 giorni a settimana, questo, da quel poco che so fin'ora, per una questione di gestibilità del lavoro che secondo loro, se sono lì in loco, è più semplice e diretta (io non sono d'accordo ma tant'è).

Io sarei anche disponibile, settimana prossima ho un incontro per discutere un po' le varie ed eventuali, e naturalmente anche la questione economica.

Per ora ho sempre fatturato i miei lavori come pattuito e stop.

Per me questa che si prospetta è una situazione nuova e francamente non ho molta dimistichezza con i calcoli :oops:

Mi trovo a dover considerare un viaggio di circa 1 ora/1 ora e 15 di andata e idem al ritorno, quindi diciamo 2 ore e mezza in tutto.

Alcune domande:

- Questo tempo di viaggio come va considerato in termini monetari?

- Le spese, tipo treno e/o benzina si mettono a parte oppure rientra tutto nella retribuzione oraria?

- se mi dovessero chiedere non una tariffa oraria bensì una sorta di forfait su che base posso calcolarlo per non smenarci?

Scusate...ma sono proprio imbranata in queste cose.

Inviato: 25/01/08 17:44
da nicole
Ciao, io non ho esperienza precisa per il tuo caso, ma ti posso dire come facciamo qui da noi...
Le ore di viaggio le calcoliamo come ore di lavoro, quindi le moltiplichiamo per lo stesso moltiplicatore delle ore effettive di lavoro.
Per i km invece puoi andare sul sito dell'ACI e calcolare rispetto al tuo veicolo il rimborso esatto che poi puoi decidere di tenere o di usare come base per fare un prezzo ragionato.
Se usi i mezzi sinceramente non ti saprei dire, io così ad occhio farei un rimborso spese a fine mese con tutta la distinta dei viaggi e dei costi, tutto ovviamente documentato e mi farei restituire la somma...

A forfait proprio non saprei...

Inviato: 25/01/08 17:48
da lalu
nicole ha scritto:Ciao, io non ho esperienza precisa per il tuo caso, ma ti posso dire come facciamo qui da noi...
Le ore di viaggio le calcoliamo come ore di lavoro, quindi le moltiplichiamo per lo stesso moltiplicatore delle ore effettive di lavoro.
Per i km invece puoi andare sul sito dell'ACI e calcolare rispetto al tuo veicolo il rimborso esatto che poi puoi decidere di tenere o di usare come base per fare un prezzo ragionato.
Se usi i mezzi sinceramente non ti saprei dire, io così ad occhio farei un rimborso spese a fine mese con tutta la distinta dei viaggi e dei costi, tutto ovviamente documentato e mi farei restituire la somma...

A forfait proprio non saprei...
fammi capire, se in un giorno (per esempio) si fanno 6 ore di effettivo lavoro più due di viaggio mi stai dicendo che le calcolate come 8 ore?

per il discorso benzina in effetti non so quanto conterà perchè molto probabilmente andrò intreno.

quello che mi spaventa di più è se mi chiederanno di pattuire una cifra forfettaria :roll:

Inviato: 25/01/08 18:07
da nicole
Allora, partiamo dal presupposto che noi facciamo manutenzioni presso ditte terze...si, se faccio 6 ore di lavoro e 2 di viaggio ne calcolo 8...Proprio così!!
A forfeit è un bel casino...dipende che periodo prende questo forfeit, se i giorni sono fissi e con orari fissi...

Inviato: 25/01/08 18:34
da fedelyon
Se ti chiedono un forfait, che penso sia sconveniente, pensa al massimo numero di spostamenti che pensi ti faranno fare, conta il numero di ore, i chilometri, tutti i pedaggi, i pranzi fuori.
E aumenta di una percentuale che pensi tenga conto di qualche eventuale inconveniente e del fatto che se chiedi 100 magari ti danno 90. ;)
Se poi il forfait è giornaliero la cosa mi pare più facile da quantificare.

Inviato: 25/01/08 18:56
da lalu
fedelyon ha scritto:Se ti chiedono un forfait, che penso sia sconveniente, pensa al massimo numero di spostamenti che pensi ti faranno fare, conta il numero di ore, i chilometri, tutti i pedaggi, i pranzi fuori.
E aumenta di una percentuale che pensi tenga conto di qualche eventuale inconveniente e del fatto che se chiedi 100 magari ti danno 90. ;)
Se poi il forfait è giornaliero la cosa mi pare più facile da quantificare.
credo che a livello di spostamenti, a parte il viaggio andata/ritorno, non ce ne saranno.
quindi, stiamo bassi và, 2 ore di viaggio (che poi saranno un qualcosina in più ma contiamone due).
biglietto treno a/r e della metro.
questi saranno i miei spostamenti.
poi ci sarebbero i pranzi eventualmente.

sono io che suppongo, da quel che mi pare di aver capito, che puntano più ad un forfait che non ad una retribuzione oraria.

ma se si trattasse di retribuzione oraria di che cifre parliamo più o meno? :roll:
mi è capitato solo una volta di lavorare ad ore e diversi anni fa e c'erano ancora le lire, per cui adesso non saprei come orientarmi.

se invece parliamo di forfait peggio ancora. dici che un forfait giornaliero è più semplice?
io non so, anche perchè non ho ancora capito loro cosa intendono per "venire in studio un due o tre volte a settimana", possono essere 8 ore ma anche no, non ho idea.

potrebbe anche essere che mi chiedono tot ore settimanali...o mensili.

insomma, ne dobbiamo ancora discutere, ma non volevo arrivare proprio del tutto impreparata.

Inviato: 25/01/08 19:03
da Steve1973
Mi trovassi nella tua situazione, cercherei di fare un semplice calcolo in base alla durata di questo progetto, che immagino, almeno indicativamente, ti abbiano detto.

Saputo quello, è facile calcolare il costo degli spostamenti e le altre spese "out of pocket".
Fatta questa somma, passerei alla parte più corposa, e cioè il costo della tua prestazione, che però sei l'unica a saper prezzare...

A quel punto dovresti avere una cifra totale, con la quale mi presenterei a questa azienda.
Dovendo valutare professionalmente un lavoro, non mi piacerebbe trovarmi davanti alla richiesta di rimborso del biglietto del tram...
Contratta una cifra totale e stop. :wink:

Inviato: 25/01/08 19:11
da lalu
Steve1973 ha scritto:Mi trovassi nella tua situazione, cercherei di fare un semplice calcolo in base alla durata di questo progetto, che immagino, almeno indicativamente, ti abbiano detto.

Saputo quello, è facile calcolare il costo degli spostamenti e le altre spese "out of pocket".
Fatta questa somma, passerei alla parte più corposa, e cioè il costo della tua prestazione, che però sei l'unica a saper prezzare...

A quel punto dovresti avere una cifra totale, con la quale mi presenterei a questa azienda.
Dovendo valutare professionalmente un lavoro, non mi piacerebbe trovarmi davanti alla richiesta di rimborso del biglietto del tram...
Contratta una cifra totale e stop. :wink:
Sulla durata del progetto francamente non ho idea.
E' diversi anni che collaboro con questo studio come esterna e la telefonata suonava più o meno "con te ci troviamo bene, c'è intesa e vogliamo continuare a collaborare solo ci piacerebbe che tu fossi più presente ed interna al nostro staff, per un due o tre giorni a settimana".

Il costro della mi prestazione...mhà...anche qui non ho le idee tanto chiare, anzi, per nulla chiare.

Se si dà un'occhiata a certi "tariffari" si vedono cifre che, secondo me, sono abbastanza utopistiche.

Inviato: 28/01/08 18:58
da lalu
Oggi ho avuto l'incontro.

Le strade perseguibili erano sostanzialmente due.

strada 1-avrei continuato a lavorare dal mio studio andando in sede da loro un paio di giorni a settimana.
avrei continuato a fatturare i lavorei come consuetudine e i due giorni in sede sarebbero entrati nel canderone fattura perchè loro sostengono che "è vero che perdi del tempo in viaggio ma lo guadagni in intesa e, conseguentemente, meno rifacimenti e tempo buttato alle ortiche"

io non sono assolutamente d'accordo. siamo nell'era delle videoconferenze, del telelavoro...non mi puoi dire che non ci sono mezzi per intendersi se non ci si vede di persona, che diamine!
ma questa è una loro convinzione della quale ho dovuto prendere atto.

strada 2- andare da loro una media di 3 giorni a settimana.
lavorare solo da loro quindi non portarsi più lavoro " a casa".
percepire un fisso giornaliero.
loro mi hanno fatto chiaramente capire che se di giorni voglio andare 4 o anche 5 benvenga e che sarebbero pronti a farmi un contratto annuale.

ho scelto, a malincuore, la strada due, perchè la uno mi pareva che non portasse da nessuna parte, o meglio, mi pareva che mi portasse solo a smenarci.

ho pattuito 6 ore giornaliere.
quanto mi danno è una cifra abbastanza ridicola, ma rifiutare, per come erano messe le cose, significava perdere via via il lavoro e restare a piedi, perchè avrebbero comunque cercato una persona interna.

ho l'umore abbastanza sotto le suole perchè, lo confesso, non sono mai stata abituata a fare la pendolare.
spero di farmene una ragione.

l'unico risvolto positivo è che, facendo 6 ore al giorno, verso le 15.30 dovrei levare le tende e sarei comunque a casa prima delle 17.00, cosa che, mi rendo conto, non è da poco.

Inviato: 29/01/08 19:10
da fedelyon
Ma alla fine non ho ben capito cosa ne fai del vecchio lavoro. :roll:
Hai avuto la possibilità di contrattare il prezzo?

Inviato: 29/01/08 19:35
da lalu
fedelyon ha scritto:Ma alla fine non ho ben capito cosa ne fai del vecchio lavoro. :roll:
Hai avuto la possibilità di contrattare il prezzo?
io rimango comunque con la mia partita iva. i giorni in cui non vado lì posso fare altro, chiaramente per loro lavorerò solo presso il loro ufficio.

contrattare il prezzo?

no, direi di no.
ho capito che a loro premeva avermi lì mediamente 3 giorni, e per ogni giorno erano disposti a darmi tot, al che, l'unico tipo di contrattazione che ho fatto è stato quello di chiedere di fare 6 ore anzichè 8, vista la cifra giornaliera che mi proponevano.

Inviato: 30/01/08 12:18
da fedelyon
lalu ha scritto: contrattare il prezzo?

no, direi di no.
ho capito che a loro premeva avermi lì mediamente 3 giorni, e per ogni giorno erano disposti a darmi tot, al che, l'unico tipo di contrattazione che ho fatto è stato quello di chiedere di fare 6 ore anzichè 8, vista la cifra giornaliera che mi proponevano.
Ho capito. Spero che tu riesca a stare nelle 6 ore.
In bocca al lupo per tutto. ;)

Inviato: 30/01/08 12:38
da lalu
fedelyon ha scritto:
lalu ha scritto: contrattare il prezzo?

no, direi di no.
ho capito che a loro premeva avermi lì mediamente 3 giorni, e per ogni giorno erano disposti a darmi tot, al che, l'unico tipo di contrattazione che ho fatto è stato quello di chiedere di fare 6 ore anzichè 8, vista la cifra giornaliera che mi proponevano.
Ho capito. Spero che tu riesca a stare nelle 6 ore.
In bocca al lupo per tutto. ;)
crepi! :wink:

Poi stare nelle 6 ore...mhà...la vedo dura, ma poichè non mi pagherebbero eventuali ore extra, in caso di emergenza, gli ho dato la mia disponibilità a dedicare magari un giorno in più da casa (visto che il lavoro posso farmelo anche da casa) e quel giorno mi verrebbe pagato come se fossi stata in ufficio da loro.
Ovvio che però non deve essere la "regola" questa ma solo in casi eccezionali.

Comunque dovrò provare per rendermi effettivamente conto di come sarà l'andazzo.
Se finite le mie 6 ore mi alzo per andarmene e mi placcano da ogni parte, bè...riparliamone perchè per quella cifra, francamente, 6 ore mi sembrano già più che un andargli incontro! poi io comunque sto in ballo più di 8 col viaggio, ma sono purtroppo problemi miei.