Per bambini di 3 anni penso di poter confermare ciò che ho detto.silbhe ha scritto:
infatti siamo proprio partiti da questo presupposto! non per contraddirti, strawberry, ma davvero i bambini moderni rimangono rapiti dai libri, avendo a disposizione mille diavolerire per un buon entertainment? non ho figli, per cui mi incuriosiva la tua affermazione...
Il problema è che i genitori fanno su questi bimbi le loro "proiezioni", chiamiamole così, ma per un bambino piccolo il libro è un gioco come un altro, non lo associa alle costrizioni della scuola, come spesso avviene poi, né lo confronta con altre forme di entertainment che siamo noi "grandi" a trovare forse meno faticose e più allettanti.
Per un bimbo così piccolo un libro è una grande e piacevole fonte di stimoli, e il fatto di dover avere a fianco un adulto che gli parla, gli racconta storie e lo intrattiene è la cosa che fa la differenza: è rassicurante e lo fa sentire al centro dell'attenzione. Ed è anche un modo perché il bimbo si abitui a considerare il libro un oggetto piacevole e amichevole, prima che a scuola glieli tirino dietro
Io non ho figli, ma ho modo di vedere come i bimbi di varie età si comportano in sala ragazzi e durante le letture animate, e se è vero che quelli più grandi sono abbastanza iperattivi e difficili da intrattenere, i più piccoli trattano i libri come giocattoli, li scelgono con piacere e per quanto possano mettere a soqquadro tutto poi aspettano ansiosamente che qualcuno glieli legga
Tra l'altro questo è un mestiere che faccio da non molto tempo (e mi ci sono trovata quasi per caso, mi ero sempre dedicata agli adulti prima), e quindi sono stata la prima a stupirmi di come i nanerottoli siano contenti di "giocare" con i libri!