La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#16
Che brava!

ma l'hai bevuto liscio o ci hai fatto qualcosa che so lo yogurt o un dolce?
Una mia collega ci ha fatto la crema pasticcera e ha detto che era una libidine...
Se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo!
LINK CUCINA

#17
Cerise ha scritto:
Erika ha scritto:Trovato!!
Ma il latte crudo si può bere anche così o è necessario bollirlo?
E se lo faccio bollire, poi posso metterlo in frigo e berlo quando è freddo?
lo bevo solo freddo...
lo puoi bere anche così ma dura solo 2/3 gg se lo fai bollire ti dura anche di più.

Piccolo suggerimento: mai mettere in frigo roba ancora calda: dal punto di vista della conservazione degli alimenti e anche da quello energetico non va bene! aspetta che sia a temperatura ambiente poi mettilo in frigo.
Grazie, lo sapevo, vengo da una famiglia di chef!
Ma il latte, è buono se viene bollito e poi raffreddato?... scusa se la domanda suona stupida... :roll:

#18
Erika ha scritto: Ma il latte, è buono se viene bollito e poi raffreddato?
beh direi di si! perchè non dovrebbe?...
Se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo!
LINK CUCINA

#19
09.04.2008

LATTE CRUDO: IL SOLE 24 ORE PUBBLICA LA POSIZIONE DI ASSOLATTE

Con l'articolo allegato, pubblicato sul Sole 24Ore del 9 aprile 2008 (edizione di Milano) il Presidente del Gruppo Latte Alimentare di Assolatte, Franco Bonifazi, fornisce una corretta informazione agli acquirenti sui rischi del consumo di latte crudo, ma anche sulla convenienza solo apparente di approvvigionarsi dai distributori automatici gestiti dai produttori agricoli, invitandoli a riflettere prima di seguire mode dell'ultim'ora.

http://www.assolatte.it/assolatte/assol ... ctedPage=1

#20
Cerise ha scritto:Che brava!

ma l'hai bevuto liscio o ci hai fatto qualcosa che so lo yogurt o un dolce?
Una mia collega ci ha fatto la crema pasticcera e ha detto che era una libidine...



ho letto l'articolo sopra al mio post. sinceramente non mi interessa se potrebbe fare anche male. nel portarlo a casa abbiamo cercato in tutti i modi di non interrompere la catena del freddo (mi sono molto documentata). certo, non sono una cella frigorifera, ma a questo punto non si potrebbe comprare neanche un pezzo di surgelati.
Il risparmio secondo il mio modestissimo punto di vista è garantito.
La bottiglia la porto io da casa, bella pulita ed asciugata e il camioncino non mi dista più di 5 minuti di auto. tanto che stavamo pensando di andare la prossima volta in bici. ma certo, non tutti hanno la mia stessa fortuna, ma per fortuna il camioncino si sposta e copre almeno nella mia città quasi tutte le zone e anche i paesi limitrofi. Sul discorso kilometri zero... un conto acquistare un litro di latte che viene da fiumicino (aranova della biolà, quindi latte certificato biologico, parlo di me ovvio che scrivo dal lazio) che un litro di latte Mila che lo consegnano dal trentino altoadige ( a parità di qualità dico. quello della centrale di roma è imbevibile. latte allungato, acqua con la calce). Io un litro di latte lo pago anche 1 e 80 cent, contro 1 e 20 di quello alla spina. non c'è risparmio? :roll: forse faccio unc alcolo troppo semplice, non so. E poi il risparmio delle bottiglie, meno rifiuti. Bho, è un argomento che mi preme moltissimo.


cmq Cerise... me lo sono scolata tutto!!!!!! non c'ho fatto nulla, l'ho solo scaldato per non alterarlo troppo. però dal camioncino mi sono comprata yogurt e stracchino biologici, così come il miele. tutta un altro sapore. :wink: :D
Immagine

#21
Buonissimo! :)
Neanche un mese fa hanno aperto il secondo distributore a Torino proprio dietro la scuola di mio figlio e lo compro quasi tutti i giorni.
Costa solo 1 euro al litro e il sapore del latte della Cascina Beltempo non ha confronto con quello della Centrale. :wink:
Per quanto riguarda la sicurezza igienica pare che sia un prodotto garantito e sottoposto a controlli adeguati.
Quando ero bambina spesso bevevo il latte appena munto che si prendeva in una cascina vicino a casa (adesso è diventata la sede della circoscrizione :cry: ) e certo non era controllato come questo. Mai successo niente...
Del resto, o ti fidi o non mangi e bevi più niente.... 8)
Forza Daniel!

#23
Ho letto attentamente l'articolo citato sopra. Cirli74 dalla premessa mi aspettavo qualcosa di più preciso... appunto informazioni precise. L'articolo in se' non ne dà.

Premetto: a casa mia si consuma solo latte fresco, possibilmente quello alta qualità.
Non ho mai sostenuto che il latte "alla spina" sia "migliore" di quello in commercio.
Sentirne parlare in tv e per radio mi ha però incuriosito anche per la modalità distributiva.

Riflettevo: l'avvento dei supermercati e delle grandi catene ci ha sollevato sicuramente dalla fatica della spesa ci ha aiutato a gestire meglio il tempo (poco) che abbiamo a disposizione ogni giorno per la cura domestica ma ci ha progressivamente allontanato dalla consapevolezza di ciò che mangiamo e da come esso arrivi sulle ns tavole, da come viene prodotto e trattato.

Credo che le iniziative di consumo alternative come questa non vadano liquidate in maniera semplicistica solo perchè sono un modo diverso di consumare. Ci danno la possibilità di capire, di scoprire cose che non sapevamo: cos'è il latte crudo, che differenza c'è tra il latte crudo quello fresco, quello microfiltrato, ecc.

Il paragone qualitativo, ognuno avrà modo, se vorrà, di farlo personalmente. Informandosi, leggendo.

La ragione che mi ha spinto ad aprire questo post è anche quella economica/ambientale. Le metto insieme perchè credo che siano strettamente legate... non è difficile immaginarne il motivo.

Riflettere su queste nuove forme di distribuzione e di filosofia di consumo credo che faccia bene a tutti.

Meditiamo gente, meditiamo.
Se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo!
LINK CUCINA

#24
Non è mia intenzione fare polemica, nè voglio affermare che il latte fresco sia meglio del latte crudo (anche se dal punto di vista della sicurezza alimentare il latte fresco dà sicuramente una garanzia in più). Ho semplicemente voluto mostrare un altro punto di vista, diverso da quelli da voi espressi. Dopodichè ognuno è libero di scegliere quello che più gli piace, consapevole delle proprie scelte.

#25
Infatti non stiamo facendo polemiche, quello che mi interessa è avvicinarmi a queste cose con spirito curioso...
visto che citi un articolo facendo una premessa che parla di "informazioni precise" mi aspettavo che queste informazioni precise ci fossero o che argomentassi tu stesso/a

cosa ne sai in proposito? cosa ne pensi?

la funzione di questi post non è la celebrazione di queste "mode" ma di capire come queste soluzioni alternative possono (possono?) aiutarci...
Se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo!
LINK CUCINA

#26
L'altra sera sono andata alla ricerca di uno di questi distributori in un paese vicino, e l'indirizzo del sito era sbagliato completamente. Vabbè.

Aspetterò che lo installino nella mia città.

Una cosa che non ho capito: al latte crudo vine tolta la panna, o è esattamente ciò che esce dalla mucca, quindi con panna annessa?

Il latte che si vende, anche quello intero, mi pare che sia senza panna... quindi il latte crudo dovrei spannarlo (con la A)?
Immagine

Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#27
Federinik ha scritto:L'altra sera sono andata alla ricerca di uno di questi distributori in un paese vicino, e l'indirizzo del sito era sbagliato completamente. Vabbè.

Aspetterò che lo installino nella mia città.

Una cosa che non ho capito: al latte crudo vine tolta la panna, o è esattamente ciò che esce dalla mucca, quindi con panna annessa?

Il latte che si vende, anche quello intero, mi pare che sia senza panna... quindi il latte crudo dovrei spannarlo (con la A)?
Se lo lasci riposare la panna tende ad affiorare ed è opportuno agitare leggermente la bottiglia prima di berlo. Così c'è scritto nel depliant ma non mi è ancora capitato di trovarla perchè quando lo compro ne prendo un litro e se ne va dal pomeriggio alla mattina.
E' ottimo bevuto appena acquistato, la temperatura del distributore è ideale per tracannarsene un bel bicchierone subito subito.
Fra l'altro io lo trovo anche più digeribile.
Forza Daniel!

#28
La vendita di latte crudo è regolamentata da leggi regionali. In Veneto, ma penso un pò dappertutto, per legge sono richiesti due controlli mensili. Ora, il latte è un alimento delicato, è terreno fertile per la crescita di molti microrganismi e la qualità microbiologica del latte dipende da molti fattori, che contrariamente a quanto si pensa non sono di facile controllo in una stalla. Un trattamento termico successivo, come la pastorizzazione, serve appunto ad eliminare la carica batterica patogena preservando quella "utile" all'organismo, conservando allo stesso tempo le qualità nutrizionali del prodotto. Per quanto si possa fare attenzione alle modalità di riscaldamento domestico, dubito che si riesca ad ottenere lo stesso risultato (pastorizzare=riscaldare rapidamente ad almeno 72°C per 16 secondi e poi raffreddare velocemente a 4°C), molto spesso si porta il latte all'ebollizione perdendo le principali caratteristiche nutrizionali dello stesso (vitamine, proteine, soprattutto sieroproteine). Inoltre il latte pastorizzato viene sottoposto a severi controlli giornalieri.

Senza dubbio, soprattutto in certe zone il latte crudo è economicamente più conveniente, sta ad ognuno scegliere valutando costi/benefici.

PS il latte crudo non subisce alcun trattamento, per cui conserva tutto il grasso (panna) che in genere va dal 3,5% al 4% a seconda della stagione.
Il latte pastorizzato intero deve avere almeno il 3,5% di grasso (per cui tutto quello in più viene tolto), inoltre è omogeneizzato, che significa che i globuli di grasso sono "rotti" in globuli più piccoli, il che serve ad evitare l'affioramento del grasso e a rendere il latte più digeribile. Il latte parzialmente scremato ha un grasso compreso fra 1,5% e 1,8%.

#30
cirli74 ha scritto:La vendita di latte crudo è regolamentata da leggi regionali. In Veneto, ma penso un pò dappertutto, per legge sono richiesti due controlli mensili. Ora, il latte è un alimento delicato, è terreno fertile per la crescita di molti microrganismi e la qualità microbiologica del latte dipende da molti fattori, che contrariamente a quanto si pensa non sono di facile controllo in una stalla. Un trattamento termico successivo, come la pastorizzazione, serve appunto ad eliminare la carica batterica patogena preservando quella "utile" all'organismo, conservando allo stesso tempo le qualità nutrizionali del prodotto. Per quanto si possa fare attenzione alle modalità di riscaldamento domestico, dubito che si riesca ad ottenere lo stesso risultato (pastorizzare=riscaldare rapidamente ad almeno 72°C per 16 secondi e poi raffreddare velocemente a 4°C), molto spesso si porta il latte all'ebollizione perdendo le principali caratteristiche nutrizionali dello stesso (vitamine, proteine, soprattutto sieroproteine). Inoltre il latte pastorizzato viene sottoposto a severi controlli giornalieri.

Senza dubbio, soprattutto in certe zone il latte crudo è economicamente più conveniente, sta ad ognuno scegliere valutando costi/benefici.

PS il latte crudo non subisce alcun trattamento, per cui conserva tutto il grasso (panna) che in genere va dal 3,5% al 4% a seconda della stagione.
Il latte pastorizzato intero deve avere almeno il 3,5% di grasso (per cui tutto quello in più viene tolto), inoltre è omogeneizzato, che significa che i globuli di grasso sono "rotti" in globuli più piccoli, il che serve ad evitare l'affioramento del grasso e a rendere il latte più digeribile. Il latte parzialmente scremato ha un grasso compreso fra 1,5% e 1,8%.
Certo, i dubbi ci sono e sono più che legittimi. Io per il momento mi fido del fatto che essendo ancora in fase sperimentale anche come distribuzione si preoccupino maggiormante che tutto avvenga nel modo più corretto possibile dal punto di vista igienico così come affermano.

Vuol dire che mi offrirò da cavia, almeno in questo topic. :wink:
Per il momento, dopo 15 giorni di assunzione di latte crudo, non si registrano disturbi soprattutto di natura cacatoria.... cosa che con l'altro latte talvolta..... vabbè, lasciamo perdere i dettagli :lol: :lol: :lol:

Comunque grazie per le informazioni, io sono a volte anche troppo ottimista coi cibi e, pensando a quello che succede nelle mense scolastiche, nonostante si sbandieri ogni garanzia.... effettivamente bisogna documentarsi a fondo. :)
Forza Daniel!