piccolissima ha scritto:

fede65 ha scritto: per canarino ..... se hai voglia di leggere .....
son curiosa anch'io come lunapiena ......

alla faccia del quote

scusate .... visto che l'articolo era qualche pagina indietro l'ho quotato per renderlo subito visibile

vado in castigo ....... a dire il vero ci vado sul serio, tra poco mi aspettano i colloqui a scuola dei miei adorati pargoli

fede65 ha scritto:

piccolissima ha scritto:

fede65 ha scritto: per canarino ..... se hai voglia di leggere .....
son curiosa anch'io come lunapiena ......

alla faccia del quote

scusate .... visto che l'articolo era qualche pagina indietro l'ho quotato per renderlo subito visibile

vado in castigo ....... a dire il vero ci vado sul serio, tra poco mi aspettano i colloqui a scuola dei miei adorati pargoli

guarda che scherzavo
non potevi fare diversamente per rendere visibile a canarino la discussione

qualche pensiero qua e là, come mi sono venuti leggendo il pistolotto

1. quando Jahvè tolse la costola ad Abramo per creare Eva gli "rubò" anche la lingua (senza volere)

2. se avessi utilizzato questa tecnica ora come ora girerei in porsche

3. sul "ricordiamoci anche di ascoltare i loro ritmi" (mi autocito nella guida del nido scritta l'anno passato) si sfonda una porta aperta, ma per poterlo fare ci vuole tempo, tanto tempo

canarina in questo è da podio olimpico, io mi sarei fermato poco lontano

4. la "scatneda bulgnesa" di tempo ne ha sicuramente da vendere, oltre che un equlibrio psico-fisico fuori dal comune, perchè non è facile sorridere alla decima pisciata sul divano (di tela, via in lavatrice)

5. sia chiaro, scrive tante cose sensate ma mi sembrano un po' difficili da realizzare se non con un adeguato gruppo di sostegno intorno

6. rasenta il patetico quando arriva a dire "magari questo lo spingerà a essere in futuro un individuo più fiducioso e più empatico con il mondo" = il mondo è pieno di pazzi furiosi che non hanno superato il trauma del tappo nel cu.lo

e poi che trauma e trauma, abbiamo speso un capitale nel cambiarli spessissimo

7. al "lavoricchiare un po' " ho capito (forse male, FORSE NO) che questa qui non ha un cuzco da fare e che l'asilo nido non rientra nelle sue opzioni-NECESSITA'
perfetto, ci sono i circoli delle dame della CRI (quelle con la mantella e la cuffietta) pronte ad ascoltarla

8. l'altra sera in una riunione una mamma faceva presente che voleva usare il pannolino lavabile al nido e l'assessore ha risposto che ci vorrà tempo per arrivare al nido completamente sostenibile, certe norme igieniche ora come ora impediscono questa opzione

nel nostro piccolo di raccolta differenziata pressochè totale, è vero però che il 95% dell'indifferenziato è rappresentato dai pannolini

9. il pannolino lavabile mi sembra una cosa più sensata, io sono cresciuto con quello, a 12 mesi facevo la cacca nel vasino (ero un bimbo molto abitudinario e all'ora solita la mama mi metteva sul vasino e olè), con la pipì poco dopo... ma... non tutti i bimbi sono uguali

emma, a 2 anni aveva smesso solidi e liquidi
cesare, addirittura ben prima
maddalena, invece ha un po' di dubbi con la pipì, era partita da dio poi s'incanta a giocare o leggere e psssss... insomma ha due anni e mezzo e ne sta uscendo proprio in questi giorni (il primo divano compratelo di scarsa qualità)

e non è che non ascoltiamo, guardiamo, adoriamo i nostri bimbi, anche perchè volente o nolente ti bruci il cervello, e quindi studi ogni piega della bocca, le espressioni, i rumori, tutto

10. la signora dell'articolo ci è arrivata al terzo, quasi impossibile pensare di gestire questo evento al primo colpo

11. mi sono ripreso la mia lingua

Cana, è per quello che mi sto applicando seriamente allo studio del metodo.
Io e mrboo vogliamo andare in giro in porsc.

canarino ha scritto:qualche pensiero qua e là, come mi sono venuti leggendo il pistolotto

1. quando Jahvè tolse la costola ad Abramo per creare Eva gli "rubò" anche la lingua (senza volere)

2. se avessi utilizzato questa tecnica ora come ora girerei in porsche

3. sul "ricordiamoci anche di ascoltare i loro ritmi" (mi autocito nella guida del nido scritta l'anno passato) si sfonda una porta aperta, ma per poterlo fare ci vuole tempo, tanto tempo

canarina in questo è da podio olimpico, io mi sarei fermato poco lontano

4. la "scatneda bulgnesa" di tempo ne ha sicuramente da vendere, oltre che un equlibrio psico-fisico fuori dal comune, perchè non è facile sorridere alla decima pisciata sul divano (di tela, via in lavatrice)

5. sia chiaro, scrive tante cose sensate ma mi sembrano un po' difficili da realizzare se non con un adeguato gruppo di sostegno intorno

6. rasenta il patetico quando arriva a dire "magari questo lo spingerà a essere in futuro un individuo più fiducioso e più empatico con il mondo" = il mondo è pieno di pazzi furiosi che non hanno superato il trauma del tappo nel cu.lo

e poi che trauma e trauma, abbiamo speso un capitale nel cambiarli spessissimo

7. al "lavoricchiare un po' " ho capito (forse male, FORSE NO) che questa qui non ha un cuzco da fare e che l'asilo nido non rientra nelle sue opzioni-NECESSITA'
perfetto, ci sono i circoli delle dame della CRI (quelle con la mantella e la cuffietta) pronte ad ascoltarla

8. l'altra sera in una riunione una mamma faceva presente che voleva usare il pannolino lavabile al nido e l'assessore ha risposto che ci vorrà tempo per arrivare al nido completamente sostenibile, certe norme igieniche ora come ora impediscono questa opzione

nel nostro piccolo di raccolta differenziata pressochè totale, è vero però che il 95% dell'indifferenziato è rappresentato dai pannolini

9. il pannolino lavabile mi sembra una cosa più sensata, io sono cresciuto con quello, a 12 mesi facevo la cacca nel vasino (ero un bimbo molto abitudinario e all'ora solita la mama mi metteva sul vasino e olè), con la pipì poco dopo... ma... non tutti i bimbi sono uguali

emma, a 2 anni aveva smesso solidi e liquidi
cesare, addirittura ben prima
maddalena, invece ha un po' di dubbi con la pipì, era partita da dio poi s'incanta a giocare o leggere e psssss... insomma ha due anni e mezzo e ne sta uscendo proprio in questi giorni (il primo divano compratelo di scarsa qualità)

e non è che non ascoltiamo, guardiamo, adoriamo i nostri bimbi, anche perchè volente o nolente ti bruci il cervello, e quindi studi ogni piega della bocca, le espressioni, i rumori, tutto

10. la signora dell'articolo ci è arrivata al terzo, quasi impossibile pensare di gestire questo evento al primo colpo

11. mi sono ripreso la mia lingua

Boo, ti posso dare degli spunti?
O melgio, io ti dico delle cose e tu mi dici come fai?

- Pentolame (coccio, acciaio, rivestimento ceramico, antiaderente tradizionale, pirex, SILICONE ecc)
- Hai parlato dei bimbi ma... la gravidanza? e il parto?

piccolissima ha scritto:Boo, ti posso dare degli spunti?
O melgio, io ti dico delle cose e tu mi dici come fai?

- Pentolame (coccio, acciaio, rivestimento ceramico, antiaderente tradizionale, pirex, SILICONE ecc)
- Hai parlato dei bimbi ma... la gravidanza? e il parto?

il parto... ecologico?

Federinik ha scritto:

piccolissima ha scritto:Boo, ti posso dare degli spunti?
O melgio, io ti dico delle cose e tu mi dici come fai?

- Pentolame (coccio, acciaio, rivestimento ceramico, antiaderente tradizionale, pirex, SILICONE ecc)
- Hai parlato dei bimbi ma... la gravidanza? e il parto?

il parto... ecologico?

a quello ci sto pensando seriamente....
per il resto, domani scrivo la mia gravidanza...

Federinik ha scritto:

piccolissima ha scritto:Boo, ti posso dare degli spunti?
O melgio, io ti dico delle cose e tu mi dici come fai?

- Pentolame (coccio, acciaio, rivestimento ceramico, antiaderente tradizionale, pirex, SILICONE ecc)
- Hai parlato dei bimbi ma... la gravidanza? e il parto?

il parto... ecologico?

ovviamente intendevo un approccio più naturale alla gravidanza (oggi un pò troppo medicalizzata secondo alcuni) e al parto (in acqua, in casa, cesareo o no, epidurale o no, ovviamente a prescindere da problemi medici oggettivi)

c'è un film, le premiere cri, il primo respiro, che fa vedere il momento del parto nelle diverse parti del mondo e quindi con diversi usi e costumi...
peccato che quello che mi ha prestato la mia amica non ha l'audio (o melgio, io non lo sento)
ma già sbirciare le immagini è incredibile

[quote="canarino"]qualche pensiero qua e là, come mi sono venuti leggendo il pistolotto
2. se avessi utilizzato questa tecnica ora come ora girerei in porsche
4. la "scatneda bulgnesa" di tempo ne ha sicuramente da vendere, oltre che un equlibrio psico-fisico fuori dal comune, perchè non è facile sorridere alla decima pisciata sul divano (di tela, via in lavatrice)
5. sia chiaro, scrive tante cose sensate ma mi sembrano un po' difficili da realizzare se non con un adeguato gruppo di sostegno intorno
6. rasenta il patetico quando arriva a dire "magari questo lo spingerà a essere in futuro un individuo più fiducioso e più empatico con il mondo" = il mondo è pieno di pazzi furiosi che non hanno superato il trauma del tappo nel cu.lo
e poi che trauma e trauma, abbiamo speso un capitale nel cambiarli spessissimo
e non è che non ascoltiamo, guardiamo, adoriamo i nostri bimbi, anche perchè volente o nolente ti bruci il cervello, e quindi studi ogni piega della bocca, le espressioni, i rumori, tutto

Federinik ha scritto:

loremir77 ha scritto: quello è vero ma che il cibo si riscaldi per accelerazione molecolare a me ha sempre fatto "paura".. quantomeno timore.

Il forno a microonde genera un campo magnetico per scaldare il cibo... in genere evito di spargere campi magnetici inutili in giro per casa (non abbiamo nemmeno la LAN wireless noi, il Mr ha fatto tutto cablato) ma vale un po' quello che diceva Ela prima... tante cose generano campi magnetici, via etere, dai cellulari alla radio alla rete elettrica, a frequenze e potenze diverse, che se facessero male saremmo spacciati a prescindere dal microonde.

Ma dai! Un ingegnere senza wireless!

Noi cerchiamo di essere poco consumisti. Utilizziamo e ri-utilizziamo tutto finché non ci viene più in mente cosa farcene.
E questo si estende a vestiti, suppellettili, elettrodomestici, etc.
Però non tornerei all'età della pietra per rinunciare al fuoco, per intendersi!

Le onde elettromagnetiche provenienti da telefonini/wireless etc. sinceramente non mi preoccupano granché, sono poco energetiche ed a bassa intensità (viviamo grazie alla luce del sole no?) anche se di certo non ficcherei un dito nel microonde in funzione!
Al massimo contesterei il fatto che in molti casi queste onde sono uno spreco energetico. Decongelare un pezzo di carne in un piatto fuori dal freezer è a costo energetico pressoché nullo, nel micro ha tutto un altro impatto.
Idem per il wireless al posto dei cavi di rete (ma a questo non saprei proprio rinunciare )

Non ho letto tutto il topic, per cui potreste averne già parlato.
Io avrei una domanda per boo, cosa pensi di dare da mangiare al nascituro?
Ovviamente dopo lo svezzamento.

fedelyon ha scritto: Decongelare un pezzo di carne in un piatto fuori dal freezer è a costo energetico pressoché nullo, nel micro ha tutto un altro impatto.

...

Io avrei una domanda per boo, cosa pensi di dare da mangiare al nascituro?

l'unico costo energetico richiesto è quello del cervello per ricordarsi di farlo qualche ora prima

Bella domanda...

http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... te/2116871
Telefonini:dieci regole salva salute
Ecco le proposte degli scienziati per minimizzare i rischi

L'uso del cellulare prima dei 18 anni è sconsigliato. La Francia ha annunciato una legge che lo vieta al di sotto dei 12; il Canada ha dichiarato che i bambini al di sotto degli otto anni devono usarlo solo in caso di emergenza e che i teenagers devono parlare al massimo dieci minuti per volta e Israele ha fatto campagne simili. La Finlandia ha emanato precauzioni severe per i bambini: incoraggiare l'uso degli sms, controllare la durata delle conversazioni, limitare l?uso dei dispositivi wireless.

Premesso: non facciamone una contrapposizione fra pannolini sì - pannolini no o cose simili.
Io non sono qui per indottrinare nessuno, per dire di avere più ragione di chicchessia o per fare la saputa...

Sono consigli. Modi di comportarsi. Una mia presa di coscienza su alcuni aspetti della mia vita.
Non voglio cambiare le abitudini di nessuno, poiché qualsiasi cambiamento nasce da una nostra decisione, cerco solo di raccontarmi come mi comporto o come mi vorrei comportare.

Ad esempio, per i pannolini.
Non penso che chi fa fare i bisogni ascolta e il resto del mondo no. Se però non si lascia la possibilità di "parlare" su un argomento, può darsi che in quel campo non si arrivi a nulla da ascoltare
Il mio psichiatra era rimasto favorevolmente colpito dalla possibilità di lasciare che i bambini conoscessero e comunicassero i propri bisogni. Molti genitori infatti si fanno carico dei bisogni dei figli, decidendo quando li devono fare (vai a gabinetto prima di uscire) e non lasciando reale libertà di rapporto con la cosa.
Questo atteggiamento è (potrà sembrare strano!) causa per alcuni di forti traumi, che si ripercuotono nella vita adulta. "Mi parli del rapporto fra sua mamma e la sua cacca" è una domanda che mi sono sentita rivolgere in analisi.

Da notare che il mio psichiatra dice invece che a lasciar piangere un bambino (non ore, ma magari aspettare un po' e vedere che si ricalmi da solo) non causa traumi!

(Poi vado avanti con maternità, gravidanza, divezzamento!)