Noi questa primavera dedicheremo una parte del giardino all'orto, vorremmo piantare pomodori, insalata patate e cipolle. Inoltre vorremmo mettere un paio di alberelli da frutta.
Anche noi spesso compriamo frutta e verdura biologoca, ma non sempre per un discorso di prezzi.
Per quanto riguarda la casa ho abolito un po' di detersivi, uso molto l'aceto bianco, il bicarbonato e la soda solvay e mi trovo molto bene.
Ciao
#392
Ciao Saby, benvenuta...
Boo, mi interessa molto il detersivo lavastoviglie, anche perchè pur usando uno ecologico, ho sempre l'ansia dei residui sulle stoviglie...
E per i piatti a mano? usi sempre il mischiotto di marsiglia?
aaaaaaah ecco, Boo, cosa volevo chiederti...
che tu sappia, gli olii alimentari diciamo usati (barattolino di tonno, fritture...) dovrebbero essere smaltiti come gli olii esausti delle macchine?
sono dannosi se scaricati nel lavandino?
Boo, mi interessa molto il detersivo lavastoviglie, anche perchè pur usando uno ecologico, ho sempre l'ansia dei residui sulle stoviglie...
E per i piatti a mano? usi sempre il mischiotto di marsiglia?
aaaaaaah ecco, Boo, cosa volevo chiederti...
che tu sappia, gli olii alimentari diciamo usati (barattolino di tonno, fritture...) dovrebbero essere smaltiti come gli olii esausti delle macchine?
sono dannosi se scaricati nel lavandino?
#395
Si, si, combusti = cotti. Se superano il punto di fumo (quasi sempre), oltre che ad essere dannosi per chi li consuma, sono anche dannasi per l'ambiente . Noi utilizziamo delle latte, e poi chiamiamo l'azienda adetta allo smaltimento 1 volta al mese. Non ha un costo eccessivo... E' anche vero che noi viviamo praticamente nell'EDEN, non in città, in cittàò la cosa potrebbe risultare complicata, ma non più di tanto. Nel senso che volere è potere, e volendo si può chiedere ad un ristorante vicino casa, che per legge è obbligato a differenziare lo smaltimento degli olii, quindi lo si consegna a lui e lui lo da a chi per lui smaltisce gli olii 
.
.#396
Azz!AlexTrot2 ha scritto:Si, si, combusti = cotti. Se superano il punto di fumo (quasi sempre), oltre che ad essere dannosi per chi li consuma, sono anche dannasi per l'ambiente . Noi utilizziamo delle latte, e poi chiamiamo l'azienda adetta allo smaltimento 1 volta al mese. Non ha un costo eccessivo... E' anche vero che noi viviamo praticamente nell'EDEN, non in città, in cittàò la cosa potrebbe risultare complicata, ma non più di tanto. Nel senso che volere è potere, e volendo si può chiedere ad un ristorante vicino casa, che per legge è obbligato a differenziare lo smaltimento degli olii, quindi lo si consegna a lui e lui lo da a chi per lui smaltisce gli olii
Questa cosa non la sapevo proprio. Si impara sempre qualcosa di utile in questo forum. Grazie mille Saby
#399
mai usati quelli di carta... se non a casa di altri o in caso di feste....loremir77 ha scritto:io e loremiro è da quando conviviamo che usiamo i tovaglioli di stoffa..boo ha scritto:E siamo passati (chissà perché solo adesso!) ai tovaglioli di stoffa
coi miei era uno sbattono più grande perchè mia madre li esigeva stirati...ora quelli da "tutti giorni" col cavolo che li stiro
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
#400
Noi usiamo quelli di carta esclusivamente per la pizza o se mangiamo cose oliose con le mani (pollo, pesce), io mai perchè mangio pure il pollo con le posate, mi da troppo fastidio l'unto sulle mani.ela78 ha scritto:mai usati quelli di carta... se non a casa di altri o in caso di feste....loremir77 ha scritto:io e loremiro è da quando conviviamo che usiamo i tovaglioli di stoffa..boo ha scritto:E siamo passati (chissà perché solo adesso!) ai tovaglioli di stoffa
coi miei era uno sbattono più grande perchè mia madre li esigeva stirati...ora quelli da "tutti giorni" col cavolo che li stiro
#401
Io sapevo che gli olii di frittura scolati nel lavndino inquinano molto,
io quando vado dai miei in campagna dove fanno il compostaggio dei rifiuti
ci imbevo la carta usata e va nell'umido, in citta'se non sono organizzati
centri di raccolta (e, come nel mio municipio a Roma, l'umido va nell'indifferenziata...) stesso procedimento..in teoria va a fare combustibile
per il termovalorizzatore
io quando vado dai miei in campagna dove fanno il compostaggio dei rifiuti
ci imbevo la carta usata e va nell'umido, in citta'se non sono organizzati
centri di raccolta (e, come nel mio municipio a Roma, l'umido va nell'indifferenziata...) stesso procedimento..in teoria va a fare combustibile
per il termovalorizzatore
http://www.youtube.com/watch?v=FVMDS3qeLb8
#402
anche io tovagliolo di stoffa, per una questione ereditaria... a casa dei miei si usano solo quelli! anche durante le cene o le feste.
quelli di carta solo per le gite fuori porta o per il mare. come coperta per il panino.
però amo mangiare con le mani e infatti quando ho certi tipi di cibi davanti il mio lo riduco sempre una mezza schifezza. a me l'unto non dice nulla, ma ho un odio profondissimo verso il tovagliolo di carta che rimane appiccicato ai polpastrelli. 
quelli di carta solo per le gite fuori porta o per il mare. come coperta per il panino.
però amo mangiare con le mani
e infatti quando ho certi tipi di cibi davanti il mio lo riduco sempre una mezza schifezza. a me l'unto non dice nulla, ma ho un odio profondissimo verso il tovagliolo di carta che rimane appiccicato ai polpastrelli. 
#404
Io gli olii li imbarattolo tutti - anche quelli non combusti ma usati - in un unico contenitore con coperchio (di recupero, tipo quelli da marmellata...) e poi li porto all'oasi ecologica (leggi: discarica) di desio.
Lì c'è un contenitore "olii usati". Poi butto il vetro
Perché ogni olio che finisce nello scarico si va ad aggiungere alle enormi chiazze che già ci sono e che ammazzano la vita acquatica...
Per piccolissima invece.
Io i piatti a mano praticamente non li lavo mai.
Pulisco la cucina in acciaio con il "detersivo piatti", ovvero sapone di marsiglia sciolto in acqua, e viene molto bene.
Però ho ocmunque letto che il detersivo piatti ecologico conviene tenerlo in casa perché è perfetto per... togliere le macchie dai vestiti!
Ne butti un po' sopra e lasci agire, e va via unto, sugo, erba...
Io e mrboo non ci macchiamo molto. Ma attendo di vedere Tommaso e le prime pappe...
Lavastoviglie:
_ Sodio carbonato (=Soda Solvay) 40% (alcalinizzante, rompe lo sporco)
_ Sodio Citrato tetraidrato* 44% (sequestrante, addolcisce l'acqua)
_ Sodio percarbonato 15% (liberatore di ossigeno, igienizza e sbianca)
_ Amido 1% (Antiridepositante)
Come si conserva: nessun conservante, il prodotto è anidro e quindi non marcisce.
* Questo è quello che fai, di base, con: 2 cucchiai di acido citrico, mezzo bicchiere d'acqua, bicarbonato finché non smette di frizzare. Poi puoi aumentare le dosi in proporzione. Io sono arrivata a farne una bottiglia!
In questo elenco ci sono le percentuali per farlo in tutte le quantità che vuoi.
Io per ora sono pigra e, a parte il sodio citrato fatto davanti le casalinghe, come dicevo, non ho ancora nulla di "pronto all'uso".
Per cui, guardando le percentuali, mi prendo la mia tazzina e ci metto:
4 cucchiaini abbondanti di sodio citrato (44%)
4 cucchiaini di soda solvay (40%)
1 cucchiaino colmo di percarbonato (15%)
1 puntina di amido (1%).
Viene una pastella morbida che butto nel contenitore del detersivo: tutto bene!
Lì c'è un contenitore "olii usati". Poi butto il vetro
Perché ogni olio che finisce nello scarico si va ad aggiungere alle enormi chiazze che già ci sono e che ammazzano la vita acquatica...
Per piccolissima invece.
Io i piatti a mano praticamente non li lavo mai.
Pulisco la cucina in acciaio con il "detersivo piatti", ovvero sapone di marsiglia sciolto in acqua, e viene molto bene.
Però ho ocmunque letto che il detersivo piatti ecologico conviene tenerlo in casa perché è perfetto per... togliere le macchie dai vestiti!
Ne butti un po' sopra e lasci agire, e va via unto, sugo, erba...
Io e mrboo non ci macchiamo molto. Ma attendo di vedere Tommaso e le prime pappe...
Lavastoviglie:
_ Sodio carbonato (=Soda Solvay) 40% (alcalinizzante, rompe lo sporco)
_ Sodio Citrato tetraidrato* 44% (sequestrante, addolcisce l'acqua)
_ Sodio percarbonato 15% (liberatore di ossigeno, igienizza e sbianca)
_ Amido 1% (Antiridepositante)
Come si conserva: nessun conservante, il prodotto è anidro e quindi non marcisce.
* Questo è quello che fai, di base, con: 2 cucchiai di acido citrico, mezzo bicchiere d'acqua, bicarbonato finché non smette di frizzare. Poi puoi aumentare le dosi in proporzione. Io sono arrivata a farne una bottiglia!
In questo elenco ci sono le percentuali per farlo in tutte le quantità che vuoi.
Io per ora sono pigra e, a parte il sodio citrato fatto davanti le casalinghe, come dicevo, non ho ancora nulla di "pronto all'uso".
Per cui, guardando le percentuali, mi prendo la mia tazzina e ci metto:
4 cucchiaini abbondanti di sodio citrato (44%)
4 cucchiaini di soda solvay (40%)
1 cucchiaino colmo di percarbonato (15%)
1 puntina di amido (1%).
Viene una pastella morbida che butto nel contenitore del detersivo: tutto bene!
#405
Grazie Boo
Interessante il fatto del detersivo per i piatti a mano da usare per il bucato... specie per i colletti delle camicie del marito!
Ma, per esempio, se usi delle pentole grandi, che so, per lessare la verdura o per una cena con tante persone, la metti cmq nella lavastovilgie?
io non riesco, perchè se ci metto il pentolone poi ci metto pochissimo altro
e poi, non so, magari le tazzine del caffè, piccole cose di uso frequente... qualcosa a mano lavo sempre...
Interessante il fatto del detersivo per i piatti a mano da usare per il bucato... specie per i colletti delle camicie del marito!
Ma, per esempio, se usi delle pentole grandi, che so, per lessare la verdura o per una cena con tante persone, la metti cmq nella lavastovilgie?
io non riesco, perchè se ci metto il pentolone poi ci metto pochissimo altro
e poi, non so, magari le tazzine del caffè, piccole cose di uso frequente... qualcosa a mano lavo sempre...