Davide è Davide! Io sono una sua grande fans e lo seguo ormai da molti, molti anni.
Prima era nato come gruppo, i Van de Sfroos appunto (Quelli che vanno di frodo, dedicato a chi, nei tempi passati, passava la frontiera tra Italia e Svizzera carico con la "bricolla" piena di sigarette e altro...) poi e diventato semplicemene Davide.
Le sue canzoni hanno sempre qualcosa di magico, di poetico... il dialetto e il ritmo folk (la musichetta...) le fanno forse sembrare canzonette ma in realtà sono racconti di vita che ruotano attorno al lago... il suo lago.
Se avete voglia e tempo di sentire qualche altra sua poesia...
Questa dedicata ai minatori di Frontale (Valtellina)
http://www.youtube.com/watch?v=62pTZ0lMU_0
Questa una bellissima ninna nanna del contrabbandiere
http://www.youtube.com/watch?v=7iePRRXmCPg
...e infine una stupenda ballata scritta dopo la tragedia di New Orleans:
http://www.youtube.com/watch?v=GqFU3NyGiio
Di quest'ultima devo mettervi anche la traduzione perchè è davvero magica!
Sei cresciuta in palude
insieme ai coccodrilli e a tuo fratello.
Mi hai detto che tuo padre ha tre fucili
ma io ho un cuore di trenta chili
e posso anche farmi sparare.
E ho comprato un cappello di paglia
e una cravatta con le farfalle
e poi ti ho portato una collana
con tutte le perle in fila indiana
la più bella di New Orleans
E proprio adesso che mi fai vedere un sorriso
la radio parla di questo cielo sempre più grigio
e proprio adesso che stringi la mia mano
abbiamo solo il tempo di raccogliere tre stracci e andare…
E ora che canzone ti canto
che la mia tromba l’ha soffiata via il vento
e ora che canzone ti canto
che la mia chitarra l’ha portata via il fiume
Le nostre lacrime sul Mississippi sono difficili da far vedere
Le nostre urla dentro l’uragano
e queste assenze da lasciar tacere
E come mai piovono aghi da lassu’ ?
e siamo bambole voodoo trafitte in ogni punto ormai…
E tu, smetti di piangere amore mio
ti stringerò la mano per sempre…
e ti riporto a New Orleans
E tornerà ancora il carnevale
e la paura resterà sul fondo del fiume
e poi la canzone che ho cantato
adesso è un fiore soffocato
Ma la magnolia la riavrà…
E io ho un tatuaggio col tuo nome
l’ho fatto giù alla festa dei cajun
E tu la mia canzone l’hai imparata e non l’hai dimenticata
Neanche adesso qui sotto ai tuoni
E proprio adesso che mi fai vedere un sorriso, ….
Grande Davide!