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#316
In assoluto Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen è il libro che preferisco.
Certo che anche Stanotte la liberà di Lapierre Collins mi ha suscitato delle emozioni indescrivibili!
Ultima modifica di kylie il 07/02/07 18:06, modificato 1 volta in totale.
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#317
BIZET ha scritto: L'abbandono della gioventù e l'ingresso nel mondo degli adulti, forse è un po' prematuro, come tema da proporre ad un dodicenne.

Il problema che è difficile trovare un racconto adatto a questa età, i libri così detti" per ragazzi" sono molto superficiali e generalmente li legge da solo. Quello che cerco è un libro su cui riflettere, fare collegamenti con la vita quotidiana; un libro che non finisca con la parola fine.

Ciao Bizet

Il piccolo principe (Le Petit Prince), è l'opera più conosciuta di Antoine de Saint-Exupéry. Pubblicato nel 1943, è un racconto molto poetico che - sotto l'apparenza di un'opera letteraria per ragazzi - affronta dei temi profondi come la vita, l'amore e l'amicizia.
In un certo senso costituisce una sorta di educazione sentimentale....


che ne dici ? :wink:
"Presta l'orecchio a tutti, la tua voce a qualcuno, senti le idee di tutti ma pensa a modo tuo."
W. Shakespeare

#318
Mi è stato regalato "Avventure della ragazza cattiva" di Mario Vargas Llosa

che ho praticamente divorato. Una storia passionale assolutamente da leggere

Jk

#319
Jk ha scritto:Mi è stato regalato "Avventure della ragazza cattiva" di Mario Vargas Llosa

che ho praticamente divorato. Una storia passionale assolutamente da leggere

Jk
ciao JK ! :D
"Presta l'orecchio a tutti, la tua voce a qualcuno, senti le idee di tutti ma pensa a modo tuo."
W. Shakespeare

#321
Qualcuno di voi ha letto "Il divano occidentale-orientale" di Goethe ? :roll:
"Presta l'orecchio a tutti, la tua voce a qualcuno, senti le idee di tutti ma pensa a modo tuo."
W. Shakespeare

#322
Non ho avuto tempo di leggere tutti i post, quindi spero di non ripetere cose già dette.
A me piace molto camilleri, ho divorato tutti i libri, fra quelli che mi sono piaciuti di più: "Il Re di Girgenti", "La concessione del telefono" (entrambi romanzi storici di camilleri).
Un altro libro che mi ha veramente emozionato, di tutt'altro genere, è stato "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo", uno dei pochi recenti libri letti che mi ha davvero commosso.
La mia cucina:
http://album.alfemminile.com/album/see_221904/casa.html
pass: pap

"Disse la goccia alla roccia: dammi tempo che ti buco!"

#323
bertok ha scritto:Il signore degli anelli!
E l'unico libro, al contrario di tutti quelli gli altri, dove qualcuno invece che conquistare o raggiungere mete, cerca di disfarsi di qualcosa!
MITICO! un po lungo però! :?
macché lungo... io purché non finisse mi sono letta tutte le appendici, genealogie, glossari, alfabeti naneschi, elfici etc. etc. e cmq quando nonostante tutto era finito davvero mi sentivo come Frodo senza l'anello :cry: libro spettacolare!!!!

#324
Smeagol ha scritto:
bertok ha scritto:Il signore degli anelli!
E l'unico libro, al contrario di tutti quelli gli altri, dove qualcuno invece che conquistare o raggiungere mete, cerca di disfarsi di qualcosa!
MITICO! un po lungo però! :?
macché lungo... io purché non finisse mi sono letta tutte le appendici, genealogie, glossari, alfabeti naneschi, elfici etc. etc. e cmq quando nonostante tutto era finito davvero mi sentivo come Frodo senza l'anello :cry: libro spettacolare!!!!
Scusa ma ce l'ho pure io a casa ed è proprio un "mattone" ! Quando mi sono decisa a leggerlo lo lasciavo sulla scrivania aperto (tipo Bibbia sul leggìo :lol: ) tanto mi pesava chiuderlo e riaprirlo ogni volta.... :lol:
Resta il fatto che non sono mai riuscita a finirlo e detesto lasciare i libri a metà. :x .....un giorno lo finirò... :roll:
"Presta l'orecchio a tutti, la tua voce a qualcuno, senti le idee di tutti ma pensa a modo tuo."
W. Shakespeare

#325
violet ha scritto:

Il piccolo principe (Le Petit Prince), è l'opera più conosciuta di Antoine de Saint-Exupéry. Pubblicato nel 1943, è un racconto molto poetico che - sotto l'apparenza di un'opera letteraria per ragazzi - affronta dei temi profondi come la vita, l'amore e l'amicizia.
In un certo senso costituisce una sorta di educazione sentimentale....


che ne dici ? :wink:
Grazie del suggerimento, ma già letto.

Idem per "Il Signore degli Anelli"
Ultima modifica di BIZET il 08/02/07 12:58, modificato 1 volta in totale.

#326
pap76 ha scritto:Non ho avuto tempo di leggere tutti i post, quindi spero di non ripetere cose già dette.
A me piace molto camilleri, ho divorato tutti i libri, fra quelli che mi sono piaciuti di più: "Il Re di Girgenti", "La concessione del telefono" (entrambi romanzi storici di camilleri).
Un altro libro che mi ha veramente emozionato, di tutt'altro genere, è stato "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo", uno dei pochi recenti libri letti che mi ha davvero commosso.
"la moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" è uno tra i miei 5 libri preferiti. pensavo non lo conoscesse nessuno! :-)
mi piace tanto anche camilleri.
se vi va, qui
www.lettidarifare.com
trovate un pò di recensioni di libri. potete anche inserirne di nuove, o commentare le esistenti. per me, che sono una lettrice accanita, è molto divertente, e anche utile...

#327
[quote="abigaille ...se vi va, qui
www.lettidarifare.com
trovate un pò di recensioni di libri. potete anche inserirne di nuove, o commentare le esistenti. per me, che sono una lettrice accanita, è molto divertente, e anche utile...[/quote]

Eccome se mi va :!: Vado subito a curiosare www.lettidarifare.com :D

Ultimamente leggere sta diventando la mia droga serale.
Ringrazio tanto i signori della TV, che mi hanno costretta a spegnerla e riscoprire la passione della lettura.

Un consiglio:
"Il cacciatore di aquiloni" di Khaled Hosseini.

E' bellissimo anche se atroce.


Ciao Ciao Bizet

#330
Ieri seri seguivo una trasmissione dove hanno presentato questo libro...

Gli architetti... dovrebbero ammazzarli da piccoli !
Guida pratica alla ristrutturazione della casa senza prendersi l'ulcera di Matteo Clemente

Ristrutturare casa è uno dei passaggi fondamentali dell’età adulta. No, non è un’esagerazione: la casa dei sogni è, prima ancora di essere realizzata, il luogo ideale di tutti i nostri desideri, l’isola che non c’è, il paradiso terrestre in cui essere finalmente noi stessi. Piccola, grande, al centro della città o in campagna, l’importante è che rispecchi il nostro carattere e le nostre esigenze. E chi, meglio di un architetto, può interpretarle? Tra il committente e l’architetto si instaura un rapporto speciale, affidargli la nostra casa è come andare in analisi (transfert e controtransfert compresi)…
Un vademecum utilissimo e dissacrante per chi è in procinto di ristrutturare casa, per chi è reduce da questa affascinante ed estenuante avventura, per i recidivi e per quelli che sognano o temono di intraprenderla. Ma anche un saggio colto e ironico sull’architettura, l’estetica e l’arte in cui l’autore ci racconta esperienze, passioni, gusti e la dedizione per il suo lavoro. Quasi una vocazione.”

Un saggio umoristico su un tema molto dibattuto: la ristrutturazione della casa (annoverata anche nei manuali medici tra le cause esogene dell'ulcera), attraverso la quale tutti, in qualche modo sono passati. Il testo si articola in quattro capitoli, seguendo le differenti fasi di una ristrutturazione: dalle prime ipotesi sulla casa ideale, passando attraverso diversi stili, fascinazioni tecnologiche, ecologiche ed esoteriche, alla scelta dell'architetto, del quale si traccia un esilarante profilo che si conclude con il progetto architettonico. Continua con la scelta dell'impresa e dei materiali. Si conclude con la fase del cantiere, terreno di confronto-scontro tra committente, architetto e impresa.

Premetto che non l'ho (ancora) letto, ma sembrerebbe fare al caso nostro :lol: :wink: