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Inviato: 07/04/06 12:42
da vany
Vado punto e a capo così
Spegnerò le luci e da qui
Sparirai
Pochi attimi
Oltre questa nebbia
Oltre il temporale
C’è una notte lunga e limpida,
Finirà

Ma è la tenerezza
Che ci fa paura

Sei nell’anima
E lì ti lascio per sempre
Sospeso
Immobile
Fermo immagine
Un segno che non passa mai

Vado punto e a capo vedrai
Quel che resta indietro
Non è tutto falso e inutile
Capirai
Lascio andare i giorni
Tra certezze e sbagli
E’ una strada stretta stretta
Fino a te

Quanta tenerezza
Non fa più paura

Sei nell’anima
E lì ti lascio per sempre
Sei in ogni parte di me
Ti sento scendere
Fra respiro e battito

Sei nell’anima

Sei nell’anima
In questo spazio indifeso
Inizia
Tutto con te
Non ci serve un perchè
Siamo carne e fiato

Goccia a goccia, fianco a fianco

Inviato: 07/04/06 12:56
da paprina
dalla-disperato erotico stomp

Ti hanno vista bere a una fontana che non ero io
ti hanno vista spogliata la mattina, birichina biricò.
Mentre con me non ti spogliavi neanche la notte,
ed eran botte, Dio, che botte
ti hanno visto alzare la sottana, la sottana fino al pelo. Che nero!
Poi mi hai detto "poveretto, il tuo sesso dallo al gabinetto"
te ne sei andata via con la tua amica, quella alta, grande fica.
Tutte e due a far qualcosa di importante, di unico e di grande
io sto sempre a casa, esco poco, penso solo e sto in mutande.

Penso a delusioni a grandi imprese a una Tailandese
ma l'impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale.
Quindi, normalmente, sono uscito dopo una settimana
non era tanto freddo, e normalmente ho incontrato una puttana.

A parte il vestito, i capelli, la pelliccia e lo stivale
aveva dei problemi anche seri, e non ragionava male.
Non so se hai presente una puttana ottimista e di sinistra,
non abbiamo fatto niente, ma son rimasto solo, solo come un deficiente.

Girando ancora un poco ho incontrato uno che si era perduto
gli ho detto che nel centro di Bologna non si perde neanche un bambino
mi guarda con la faccia un pò stravolta e mi dice "sono di Berlino".
Berlino, ci son stato con Bonetti, era un pò triste e molto grande
però mi sono rotto, torno a casa e mi rimetterò in mutande.

Prima di salir le scale mi son fermato a guardare una stella
sono molto preoccupato, il silenzio m'ingrossava la cappella.
Ho fatto le mie scale tre alla volta, mi son steso sul divano,
ho chiuso un poco gli occhi, e con dolcezza è partita la mia mano

:mrgreen:

scusate è un po' particolare ma è troppo bella!!! :oops:

Inviato: 07/04/06 14:47
da virtual
cerco un centro di gravità permanente

Inviato: 07/04/06 15:00
da domovoy


Sorrido raramente
soprattutto negli ultimi tempi
mi accorgo guardandomi
di non essere più la stessa
assisto mio malgrado
ad ignobili riti formali
sopporto le prediche di chi
razzola male e incanta
Sia ben inteso ogni riferimento
Sia ben inteso ogni riferimento
non è puramente casuale
non è puramente generico
credimi
Rispondo vagamente
con sincero e cortese distacco
ai languidi stucchevoli
altruismi di convenienza
mi adeguo gradualmente
ai sottili ricatti morali
mi accorgo guardandoti
di trovarti abbastanza
spregevole
Sia ben inteso ogni riferimento
Sia ben inteso ogni riferimento
non è puramente casuale
non è puramente generico
credimi
Sia ben inteso ogni riferimento
Sia ben inteso ogni riferimento
non è puramente casuale
non è puramente generico
credimi
credimi

Inviato: 07/04/06 15:10
da Mercury
Carmen Consoli - Parole di burro

Narciso parole di burro
si sciolgono sotto l'alito della passione
Narciso trasparenza e mistero
cospargimi di olio mandorle e vanità
modellami…

Raccontami le storie che ami inventare
spaventami
raccontami le nuove esaltanti vittorie

Conquistami inventami dammi un'altra identità
stordiscimi disarmami e infine colpisci
abbracciami ed ubriacami di ironia e sensualità

Narciso parole di burro
nascondono proverbiale egoismo nelle intenzioni
Narciso sublime apparenza
ricoprimi di eleganti premure e sontuosità
ispirami

Raccontami le storie che ami inventare
spaventami
raccontami le nuove esaltanti vittorie

Conquistami inventami dammi un'altra identità
stordiscimi disarmami e infine colpisci
abbracciami ed ubriacami di ironia e sensualità
abbracciami ed ubriacami di ironia e sensualità

Conquistami
Conquistami
Conquistami

Inviato: 11/04/06 9:20
da Aysia
La vie en rose - Grace Jones

Inviato: 11/04/06 9:20
da Mercury
Negramaro - Nuvole e lenzuola

e stringimi alloooora
tra nuvole e lenzuoooola
non dire una paroooola
non dire una paroola.......

Inviato: 11/04/06 12:14
da BlackJesus
Led Zeppelin - whole lotta love

Inviato: 12/04/06 8:43
da TIZZI81
DOVE SI VA
Nomadi


Sai scriverti una lettera
non è una cosa facile
sai mi sento così fragile
le bombe non ti ascoltano
ma questa guerra non mi cambierà mai
dove si va come si fa
a stringere la vita intanto fuori scoppia la notte
dove si va come si fa
se vivere da queste parti è come tirare a sorte
sai il tempo è scivolato via
ma non è stato tutto inutile
io saprò vederti crescere
è una promessa che non mancherò
e poi ancora un altro giorno nascerà
per noi ... noi
dove si va come si fa
a stringere la vita intanto fuori scoppia la notte
dove si va come si fa
se vivere da queste parti è come tirare a sorte e non riesco più a sorprendermi
e la pazzia che danza intorno a me
e penso che dovrei difendermi
ma è più difficile combattere
se il pianto di una madre no non può salvare la notte
dove si va come si fa
a stringere la vita intanto fuori scoppia la notte
dove si va come si fa
se vivere da queste parti è come tirare a sorte
sai scrivere una lettera non è mai stato facile

Inviato: 13/04/06 12:18
da BlackJesus
Steve Miller Band
Immagine
:D

Inviato: 13/04/06 13:13
da Mercury
VIOLET ha scritto:" Struggle and pleasure " Wim Mertens
Non la sentivo da un secolo!!! :shock: bellaaaaaa :D

Inviato: 13/04/06 13:36
da picci
Canzone delle domande consuete

Ancora qui a domandarsi e a far finta di niente
come se il tempo per noi non costasse l' uguale,
come se il tempo passato ed il tempo presente
non avessero stessa amarezza di sale.

Tu non sai le domande, ma non risponderei
per non strascinare parole in linguaggio d' azzardo;
eri bella, lo so, e che bella che sei,
dicon tanto un silenzio e uno sguardo...

Se ci sono non so cosa sono e se vuoi
quel che sono o sarei, quel che sarò domani,
non parlare non dire più niente, se puoi,
lascia farlo ai tuoi occhi, alle mani...

Non andare... vai... Non restare...stai... Non parlare... parlami di te...

Tu lo sai, io lo so, quanto vanno disperse,
trascinate dai giorni come piena di fiume
tante cose sembrate e credute diverse,
come un prato coperto a bitume.

Rimanere così, annaspare nel niente,
custodire i ricordi, carezzare le età;
è uno stallo o un rifiuto crudele e incosciente
del diritto alla felicità...

Se ci sei, cosa sei? Cosa pensi e perchè?
Non lo so, non lo sai; siamo qui o lontani?
Esser tutto, un momento, ma dentro di te,
aver tutto, ma non il domani...

Non andare... vai.. Non restare...stai... Non parlare... parlami di te...

E siamo qui spogli in questa stagione che unisce
tutto ciò che sta fermo, tutto ciò che si muove,
non so dire se nasce un periodo o finisce,
se dal cielo ora piove o non piove...

Pronto a dire "buongiorno", a rispondere "bene",
a sorridere a "salve", dire anch'io "come va?"
Non c'è vento stasera. Siamo o non siamo assieme?
Fuori c'è ancora una città?

Se c'è ancora balliamoci dentro stasera,
con gli amici cantiamo una nuova canzone...
tanti anni e son qui ad aspettar primavera,
tanti anni ed ancora in pallone...