grazie coolors,non lo sapevo....naturalmente ho firmato

quello che mi da fastidio, in tutte le occasioni, è la storia dell'"accetto le condizioni per la privacy".
magari non le ho trovate io da leggere, queste condizioni, probabile. e so anche che si tratta di una formalità , però se magari me le mostrassero, lo firmerei volentieri

@ cappe: non ci crederai, ma per combattere la carenza di ferro, mangio le "mele chiodate".
l'avresti mai detto di me?
ed ho visto la tomba di Hahnemann, il fondatore dell'omeopatia

ciao 13,ti stupirai ma il mangiare le mele chiodate da parte tua,lo trovo assolutamente appropriato
per combattere la carenza di ferro,prendo proprio del ferro omeopatico

capperugiola ha scritto: ciao 13,ti stupirai ma il mangiare le mele chiodate da parte tua,lo trovo assolutamente appropriato
per combattere la carenza di ferro,prendo proprio del ferro omeopatico

mumble mumble.......

cappe, mi stai forse suggerendo che prima di mangiarle dovrei toglier i chiodi?!?!?

ecco fatto!
Ottima idea!!!!
13 febbraio: no! Prima devi togliere i chiodi e mangiarteli.
Dopo e solo dopo! puoi azzannare la mela.

Quelle rarissime volte che ho bisogno, ricorro ad un libro che qui va per la maggiore:
La salute dalla farmacia del Signore - di Maria Treben, un condensato di esperienza sull'erboristeria di questa signora austriaca che ormai ci ha lasciato da una ventina d'anni.
Si trovano rimedi per quasi tutti i malanni e, questa è umiltà, raccomanda sempre di non lasciare da parte medici e medicinali.
L'abate Kneipp, quello delle passeggiate sui sassi nelle spa, diceva che per ogni malattia cresce un'erbetta.

Olabarch ha scritto:ecco fatto!
Ottima idea!!!!
13 febbraio: no! Prima devi togliere i chiodi e mangiarteli.
Dopo e solo dopo! puoi azzannare la mela.

Quelle rarissime volte che ho bisogno, ricorro ad un libro che qui va per la maggiore:
La salute dalla farmacia del Signore - di Maria Treben, un condensato di esperienza sull'erboristeria di questa signora austriaca che ormai ci ha lasciato da una ventina d'anni.
Si trovano rimedi per quasi tutti i malanni e, questa è umiltà, raccomanda sempre di non lasciare da parte medici e medicinali.
L'abate Kneipp, quello delle passeggiate sui sassi nelle spa, diceva che per ogni malattia cresce un'erbetta.

Questa però è fitoterapia, non omeopatia

conchicca ha scritto:

Olabarch ha scritto:ecco fatto!
Ottima idea!!!!
13 febbraio: no! Prima devi togliere i chiodi e mangiarteli.
Dopo e solo dopo! puoi azzannare la mela.

Quelle rarissime volte che ho bisogno, ricorro ad un libro che qui va per la maggiore:
La salute dalla farmacia del Signore - di Maria Treben, un condensato di esperienza sull'erboristeria di questa signora austriaca che ormai ci ha lasciato da una ventina d'anni.
Si trovano rimedi per quasi tutti i malanni e, questa è umiltà, raccomanda sempre di non lasciare da parte medici e medicinali.
L'abate Kneipp, quello delle passeggiate sui sassi nelle spa, diceva che per ogni malattia cresce un'erbetta.

Questa però è fitoterapia, non omeopatia

scusa se mi permetto,
ma la tua puntualizzazione mi sembra in contrasto con quello che _ forse _intendeva dire Olabarch

ciao Ola

13 febbraio ha scritto:

conchicca ha scritto:

Olabarch ha scritto:ecco fatto!
Ottima idea!!!!
13 febbraio: no! Prima devi togliere i chiodi e mangiarteli.
Dopo e solo dopo! puoi azzannare la mela.

Quelle rarissime volte che ho bisogno, ricorro ad un libro che qui va per la maggiore:
La salute dalla farmacia del Signore - di Maria Treben, un condensato di esperienza sull'erboristeria di questa signora austriaca che ormai ci ha lasciato da una ventina d'anni.
Si trovano rimedi per quasi tutti i malanni e, questa è umiltà, raccomanda sempre di non lasciare da parte medici e medicinali.
L'abate Kneipp, quello delle passeggiate sui sassi nelle spa, diceva che per ogni malattia cresce un'erbetta.

Questa però è fitoterapia, non omeopatia

scusa se mi permetto,
ma la tua puntualizzazione mi sembra in contrasto con quello che _ forse _intendeva dire Olabarch

ciao Ola

Scusate, non volevo sembrare la "maestrina"

omeopatia, fitoterapia, iridologia, pranoterapia, che importanza ha?
Sono tutte terapie alternative che, secondo la scienza ufficiale valgono meno di zero, eppure ciascuno di noi può documentare risultati validi!
è questo il senso del mio intervento.
però conchicca ha ragione etimologicamente!

Firmato anch'io!
Bravo "coolors"!!

cla56

Ma a proposito, che fine ha fatto coolors

Grazie coolors segnalazione molto interessante.
Io ho curato i miei figli con farmaci omeopatici e devo dire che pur essendo inizialmente scettica hanno funzionato.

però la petizione del primo link e quella del secondo non sono per lo stesso obbiettivo..

nella prima si chiede il riconoscimento delle procedure di prescrizione di medicinali omeopatici e della definizione di omeopatia..

nel secondo invece si chiede ad AIFA che i medicinali omeopatici vengano registrati secondo una procedura che sia davvero semplificata..
ora, io so solo quali requisiti debba avere un omeopatico per poter accedere alla procedura semplificata, mi piacerebbe capire cosa intendono per "effettiva", ma non riesco ad aprire la petizione completa.. vorrei anche approfondire "l’effettiva registrazione semplificata dei medicinali omeopatici attualmente presenti sul mercato", perchè se sono commercializzabili significa che sono stati registrati..

coolors hai qualche info in più?

capperugiola ha scritto:Ma a proposito, che fine ha fatto coolors

Cappe, ti ringrazio dell'interessamento.
Purtroppo è mancato uno zio speciale, un padrino, un esempio lavorativo e un uomo eccezionale, tutto in un colpo solo d'improvviso. Per poter esser al suo capezzale e funerale son dovuto fuggire in Calabria e son tornato solo ieri.

serenen ha scritto:nel secondo invece si chiede ad AIFA che i medicinali omeopatici vengano registrati secondo una procedura che sia davvero semplificata..
ora, io so solo quali requisiti debba avere un omeopatico per poter accedere alla procedura semplificata, mi piacerebbe capire cosa intendono per "effettiva", ma non riesco ad aprire la petizione completa.. vorrei anche approfondire "l’effettiva registrazione semplificata dei medicinali omeopatici attualmente presenti sul mercato", perchè se sono commercializzabili significa che sono stati registrati..

coolors hai qualche info in più?

Si, in effetti ho fatto un pò di casino perchè non volevo linkare pagine di spiegazione di aziende che producono prodotti omeopatici evitando di fare pubblicità.

Il link corretto è il secondo. Riassumo velocemente (ieri sera ho fatto un brainstorming con la mia compagna farmacista molto tendente all'omeopatico-fitoterapico) per farvi capire cosa stà succedendo.

I farmaci omeopatici sono controllati secondo una legislazione/procedura europea apposita non uguale a quella del farmaco "normale", in altri paesi vengono prescritti sempre prima dei farmaci "normali", sono scaricabili tutti senza problemi.

In Italia le aziende che producono omeopatico (solitamente piccole medio aziende a parte la francese Boiron) seguono quella procedura per l'immissione in commercio, sono trattati come appestati tant'è che (se non sbaglio) a parte rarissime eccezioni NON sono scaricabili. Questo nonostante sia riconosciuta la figura del medico omeopata.

In Italia e solo in Italia si richiede ai piccoli produttori di omeopatico di rifare tutta la procedure di immissione in mercato secondo nuovi e costosissimi standard. Ricordo che chi produce omeopatico, è trattato come un venditore di acqua, per cui non può in nessun modo avere un bugiardino cosi come non può pubblicizzare gli effetti benefici del proprio prodotto. In buona sostanza da un lato mi tratti come un produttore di prodotti che non servono (COSA CHE POSSO AFFERMARE NON E' VERA, SONO ANNI CHE FACCIO PREVENZIONE CON PRODOTTI OMEOPATICI E GLI EFFETTI LI HO TOCCATI PERSONALMENTE CON MANO), dall'altro però mi costringi a ulteriori procedure in barba a quanto succede nel resto d'Europa.

E' evidentemente un modo per far chiudere il 99% dei piccoli produttori italiani, l'unica azienda a poter resistere a nuovi costi simili (nel caso andasse in porto quest'attacco all'omeopatia) è la Boiron che è una multinazionale con livelli di fatturato quasi da produttore farmaceutico.