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#1531
ela78 ha scritto:sai Cla' che la Bibbia, la parte dell'Antico Testamento, soprattutto il Pentateuco mi è piaciuto tantissimo???

Genesi... Esodo...Levitico....Numeri...un po' meno il Deuteronomio....

Il Nuovo è un po' più ostico.... :roll: :roll: :roll:
Dici?
Ciò che mi ha frenata fino ad ora è stata l'edizione che ho in casa che è praticamente quella grossa tipo da altare... mi inquietava troppo vedermela lì aperta sul tavolo :lol:
Devo prendere una versione più maneggevole, da hotel.
- Aspettando Godot -

#1532
ela78 ha scritto:i MUST (classici) secondo me sono:
- I Malavoglia LETTO
- Cent'anni di Solitudine
- Una Vita
- Senilità LETTO
- Il Gattopardo
- Lettere al padre
- La luna ed i falò
- Canne al Vento
- Novelle (di Pirandello) LETTO A SCUOLA
- Se questo è un uomo - La tregua LETTO
- Sergente nella neve - Ritorno sul Don
- Il partigiano Jhonny
- La ragazza di Bube LETTO
- Cronaca Familiare - Cronaca dei poveri amanti LETTO
- Il giardino dei Finzi Contini LETTO

... URKA sono tantissimi!!!! :shock: :shock:
ho letto pure il gattopardo.. ma di tutti questi qua me ne manca parecchini.. :oops:
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Questo è il nostro segreto profondo: il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio. <3

#1533
ela78 ha scritto:i MUST (classici) secondo me sono:
- I Malavoglia
- Cent'anni di Solitudine
- Una Vita
- Senilità
- Il Gattopardo
- Lettere al padre
- La luna ed i falò
- Canne al Vento
- Novelle (di Pirandello)
- Se questo è un uomo - La tregua
- Sergente nella neve - Ritorno sul Don
- Il partigiano Jhonny
- La ragazza di Bube
- Cronaca Familiare - Cronaca dei poveri amanti
- Il giardino dei Finzi Contini

... URKA sono tantissimi!!!! :shock: :shock:
letti tutti, tranne Deledda e "lettere al padre" (mai sentito) :shock:
ma questi non sono i miei must (e imho, se questo è un uomo è meno "bello e intenso" di "sommersi e salvati", senilità meno bello della coscienza di zeno, verga l'avrei soffocato in culla...e sui "libri partigiani", ho pianto di più per "l'agnese va a morire")

Appena avrò un minuto libero (quindi da domenica, direi) :lol: allego anche la mia top five (sia di classici, sia di contemporanei), in pieno stile Alta Fedeltà :)

voi intanto allegate le vostre!!! adoro i giochini di questo tipo :D
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Casa Spozilli
Babyzillo

#1534
chiaretta ha scritto:
letti tutti, tranne Deledda e "lettere al padre" (mai sentito) :shock: KAFKA


ma questi non sono i miei must (e imho, se questo è un uomo è meno "bello e intenso" di "sommersi e salvati", senilità meno bello della coscienza di zeno, verga l'avrei soffocato in culla...e sui "libri partigiani", ho pianto di più per "l'agnese va a morire")
Appena avrò un minuto libero (quindi da domenica, direi) :lol: allego anche la mia top five (sia di classici, sia di contemporanei), in pieno stile Alta Fedeltà :)

voi intanto allegate le vostre!!! adoro i giochini di questo tipo :D
Chiaretta ho buttato lì una lista, di classici non di quelli che ho preferito...

Se è per questo Zeno e Pirandello non li ho digeriti...
Verga pensavo peggio, ma ad un certo punto ho sperato meglio... :?
Pratolini è stata una scoperta :P
Pavese mi ha assorbita tanto che ho letto tutto, biografia inclusa :shock:
Ho prefito Rigoni Stern a Levi ( :shock: sacrileggggio!!!)
e "un sacchetto di Biglie" di Joffo al Diario di Anna Frank...
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
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#1535
Eccomi pronta per Joyce :D
Sarò lunga temo... :oops:

Allora.
È importante, quando si legge un romanzo di un letterato, inserirlo nel contesto storico e conoscere, o arrivare a comprendere, il suo retaggio culturale.

Jane Austen era una grande moralista, un titolo come Ragione e Sentimento dimostra la sua idea di contrapposizione fra le forze dell'animo umano. Anche l'inizio di orgoglio e pregiudizio - è una verità universalmente riconosciuta - dimostra il suo bisogno di stabilire regole universali. E punisce le sue eroine quando hanno colpi di testa o le premia quando si adeguano al buon costume.

Ora, Joyce. Lui era molto più complesso e autoanalista nei suoi scritti, vedi ad esempio il monologo finale di Molly nell'Ulisse.
Gente di Dublino è, volendo, il suo libro più facile. Influenzato dalla sua vita a Trieste e dai suoi contatti con la psicoanalisi, egli si convinse che l'intera umanità fosse frustrata ses.sualmente.
Prende Dublino come città esempio e scrive una serie di racconti metaforici di gente bloccata, che non riesce ad approcciarsi al se.sso, che lo rifiuta, che ne è intimorita.

Mi ricordo ad esempio Bazar, metafora della pros.tituzione, dove il ragazzo (che ha un'amica molto sen.suale che si mostra a un palo, sotto la luce del lampione...) entra per la prima volta in questo bazar esotico, lungo, stretto e buio...

In tutti i racconti c'è però una svolta finale, epifania viene definita, in cui il protagonista riesce ad uscire dalla sua situazione.

Tranne nei morti. Li la neve continua a scendere, lo stivale rimane piegato per terra, marito e moglie non comunicano, non c'è speranza.

Perche ha voluto finire così? Non lo so. Pessimismo sull'animo umano, mancanza di confidenza nella possibilità din un cambiamento... Ma io ho adorato lo stesso il libro!

#1536
i miei classici:

Demian di Herman Hesse
Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
Tutti i libri di Jane Austen, compreso Sanditon, l'ultimo e incompiuto
Daisy Miller e Washington Square di Henry James
Gita al Faro e Orlando di Virginia Woolf
Se questo è un uomo di Levi
Le affinità elettive di Goethe
Camera con Vista di Forster



elenchino in lavorazione - destinato a crescere.

:wink:
Ultima modifica di loremir77 il 23/09/09 15:50, modificato 1 volta in totale.
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#1537
Hai letto Orlando Loremir?

C'è l'ho li in libreria da un sacco di tempo...lo hai inserito tra i preferiti, deduco ne valga la pena, piaciuto moltisssimo?
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“Non ho mai pagato una donna in vita mia”. Dunque erano stagiste.

#1538
doris ha scritto:Hai letto Orlando Loremir?

C'è l'ho li in libreria da un sacco di tempo...lo hai inserito tra i preferiti, deduco ne valga la pena, piaciuto moltisssimo?
si.. a me è piaciuto molto. diciamo che rappresenta il primo cambiamento di sesso in letteratura.. :wink:
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#1539
loremir77 ha scritto:i miei classici:

Demian di Herman Hesse
Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
Tutti i libri di Jane Austen, compreso Sanditon, l'ultimo e incompiuto
Daisy Miller e Washington Square di Henry James
Gita al Faro e Orlando di Virginia Woolf
Se questo è un uomo di Levi
Le affinità elettive di Goethe
Tra questi ho letto quelli evidenziati e quasi tutti i Jane Austen (mi manca Pesuasione), li ho trovati tutti bellissimi.
Di Goethe ho preferito "I dolori del giovane Werther", e tra i due di H.James "Washington Sqaure" (ma di James ho letto diverse altre cose, quasi tutte splendide).
"Gita al faro" è sul mio comodino, insieme a varie altri cose della Woolf: ammetto che "La signora Dalloway" mi ha conquistato.

Personalmente, so benissimo di avere grosse lacune in termini di "classici", specie italiani, ma ho definitivamente messo a tecere i miei sensi di colpa molti anni fa, finite le letture obbligatorie della scuola :oops: :oops: ... il tempo è poco, e voglio dedicarmi solo a cose che mi interessano :wink:
Comunque questo giochino mi diverte, cercherò di elaborare una lista "di compromesso" :lol: :lol:
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The Sisterhood of The Calf 38

#1540
Anche io ho letto praticamente tutti i libri di pratolini.. o la ragazza di bube di Cassola..
ma se devo scegliere preferisco altro.
(di cassola ho letto anche Il Cacciatore.. ma ho un ricordo nebulosissimo.. mi sa che non mi ha colpito + di tanto) :wink:
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#1541
cavolo mi accorgo che io con i classici sono veramente indietro :?

auff

cercherò di rimediare ma.. boh, non so da che parte cominciare.
soprattutto temo il SuperNeccio, ossia il libro infinibile che però io che son tignosa porto avanti fino appunto, alla fine.

partiamo dalle basi.

ho letto recentemente la ginzburg, lessico famigliare (e mi è piaciuta molto la prima metà, poco la seconda)

dei russi, ho letto (e amato) il maestro e margherita, forse dovrei leggere delitto e castigo?

calvino non mi piace (ooooh l'ho detto)

via, sciò, cent'anni di solitudine tra i classici??!?! e che c'azzecca?? e cmq letto e nella mia personale top five. potrei quasi chiamare un figlio (ipotetico :lol: ) melquiades, o jose arcadio, e una bambina amaranta, o remedios, o ursula. *sospirone*
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#1542
abigaille ha scritto:
ho letto recentemente la ginzburg, lessico famigliare (e mi è piaciuta molto la prima metà, poco la seconda)
Dopo calabresi? :lol:


Marcovaldo però è bello, dai :D
- Aspettando Godot -

#1543
Cla' ha scritto: Dopo calabresi? :lol:
dopo calabresi! :lol:
Cla' ha scritto: Marcovaldo però è bello, dai :D
:lol:

macchè, mi sta antipatico.. lo vedo sempre lì a ciondolare tra la natura invece di preoccuparsi dei suoi duemila figli!
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#1544
ela78 ha scritto:i MUST (classici) secondo me sono:
- I Malavoglia letto
- Cent'anni di Solitudine letto
- Una Vita letto
- Senilità letto letto anche La coscienza di Zeno
- Il Gattopardo non me lo ricordo, forse letto a scuola
- Lettere al padre letto- La luna ed i falò
- Canne al Vento letto, come molto altro della Deledda
- Novelle (di Pirandello) letto
- Se questo è un uomo - La tregua
- Sergente nella neve - Ritorno sul Don
- Il partigiano Jhonny
- La ragazza di Bube bellissimo il libro e il film con la Cardinale
- Cronaca Familiare - Cronaca dei poveri amanti
- Il giardino dei Finzi Contini

... URKA sono tantissimi!!!! :shock: :shock:
Simona

#1545
Cla' ha scritto:
abigaille ha scritto:


Marcovaldo però è bello, dai :D
io ho adorato Marcovaldo quando l'ho letto la prima volta (alle scuole medie), poi poco tempo fa l'ho ricomperato sperando di farlo leggere ai miei figli (che non ne hanno voluto sapere... :cry: ) e me lo sono riletto molto volentieri...
Simona