Cla' ha scritto:Trovato il quinto (e ultimo, direi) libro che mi seguirà in vacanza:
...

Cla', mi son persa la lista definitiva!

Io invece, dopo "Un karma pesante", regalatomi a Natale (la cui lettura ho posticipato finchè ho potuto, non mi ispirava per Gnente! E in parte avevo ragione, la Bignarda scrive bene ma non è ancora capace di tirar fuori una storia organica, questa pare zoppa, e poi gli eccessi e le depressioni della protagonista mi sono sembrate francamente molto tirate per i capelli, con la precisa volontà di creare un clichè - donna bella brava e tormentata - di cui ho piene le tasche), sto leggendo un giallone ambientato in Svezia, madonna che freddo, il commissario ha fisso mal di gola e io somatizzo e mi cola il naso

abigaille ha scritto:

Cla' ha scritto:Trovato il quinto (e ultimo, direi) libro che mi seguirà in vacanza:
...

Cla', mi son persa la lista definitiva!

Oltre al Perfezionista:

• Miss Marple ai Caraibi
  Quattro casi per Hercule Poirot (grazie Luna!)
  Leggere il vento di Dinaw Mengestu
  La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo (grazie a te!)

Cla' ha scritto:

abigaille ha scritto:

Cla' ha scritto:Trovato il quinto (e ultimo, direi) libro che mi seguirà in vacanza:
...

Cla', mi son persa la lista definitiva!

Oltre al Perfezionista:

• Miss Marple ai Caraibi
  Quattro casi per Hercule Poirot (grazie Luna!)
  Leggere il vento di Dinaw Mengestu
  La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo (grazie a te!)

Spero ti piaceranno!

Se ho controllato bene per il momento non è ancora uscito in Italia, non vedo l'ora di leggerlo, sono curiosa di vedere cosa succede a Lynley dopo l'omicidio della moglie ....[/quote]
Eccolo!

* Questo corpo mortale * di Elizabeth George (Ed. Longanesi, trad. di M. Cristina Pietri, pp. 666, euro 19,60). Quando il corpo di una giovane donna, colpito da numerose coltellate, viene rinvenuto in un isolato cimitero di Londra, Lynley e la sua squadra sono chiamati a intervenire. Ma questo non è un caso come gli altri: li condurrà infatti dalle cupe periferie londinesi allo Hampshire, una zona dell'Inghilterra sconosciuta ai più, un luogo bello e al tempo stesso inquietante, dove gli animali vagano liberi per le strade, i tetti sono ancora di paglia e gli estranei non sono i benvenuti. Una zona che nasconde segreti tragici, crudeli, efferati. Che cosa ha portato la vittima dalla serenità apparente dello Hampshire alla caleidoscopica confusione di Londra, e chi poteva volere la sua morte? Sono troppi, e spesso misteriosi, i personaggi che si muovevano nella sua orbita: una pittoresca sensitiva, un violinista visionario che sente le voci degli angeli, un artista di strada che colleziona amanti; oltre a un ex fidanzato dal passato oscuro.

[/quote]

Grazie! Comprato .... e mi ha già acchiappato!!
Peccato solo che non ho mai tempo

Io porterò il mio prossimo E.George ("Il prezzo dellì'inganno") al mare, così potrò leggerlo con una certa continuità... non c'è di peggio che leggere i gialli un capitolo alla settimana

Finito L'eleganza del riccio.

Sono andata a leggermi i commenti che erano stati scritti qui e alla fine mi senti di quotare chiaretta:

l'eleganza del riccio l'ho letto, c'è chi lo trova artificioso, troppo costruito e prevedibile nel finale e, dal pdv dello stile, troppo compiaciuta e autocelebrativa l'autrice nell'esporre le sue conoscenze in campo filosofico...

boh. a me è piaciuto.

sono depressa.

urge gita in libreria in pausa pranzo.

bubu ha scritto:

Cla' ha scritto: Non è piaciuto neanche a me.
Lo avevo preso sulla scia della prima raccolta di Barnum e di Novecento e ci ero rimasta malissimo.

Il fatto è che io Baricco non l'avevo mai letto. Ma se questo è il suo stile in tutti i libri che scrive, allora proprio non fa per me...

E comunque alla 30ma pagina di Oceano mare ho dovuto alzare bandiera bianca... ora giacerà per sempre nella mia libreria!!

di Baricco consiglio "CITY".
Un po' strano, ma affascinante ("Surreale, ma bello", come dice Hugh Grant in Notting Hill)

Oceano mare l'ho letto, molto, ehm, poetico. Alcuni brani strepitosi, ma l'intero libro non mi ha conquistata. Idem per Castelli di rabbia, sempre di Baricco.

grazie abi, come sempre farò tesoro dei tuoi consigli

abigaille ha scritto:

bubu ha scritto:

Cla' ha scritto: Non è piaciuto neanche a me.
Lo avevo preso sulla scia della prima raccolta di Barnum e di Novecento e ci ero rimasta malissimo.

Il fatto è che io Baricco non l'avevo mai letto. Ma se questo è il suo stile in tutti i libri che scrive, allora proprio non fa per me...

E comunque alla 30ma pagina di Oceano mare ho dovuto alzare bandiera bianca... ora giacerà per sempre nella mia libreria!!

di Baricco consiglio "CITY".
Un po' strano, ma affascinante ("Surreale, ma bello", come dice Hugh Grant in Notting Hill)

Oceano mare l'ho letto, molto, ehm, poetico. Alcuni brani strepitosi, ma l'intero libro non mi ha conquistata. Idem per Castelli di rabbia, sempre di Baricco.

quoto! Anche a me city è piaciuto più di tutti

La storia dell'amore - Nicole Krauss

Dalle mie parti si dice: "da Montelupo si vede Capraia (sono due paesi ndr), Dio li fa e poi li appaia".
E i due appaiati sono Nicole Krauss e suo marito, nientepopodimenoche Safran Foer. Lo stile della Krauss ricorda un po' quello del marito, e la storia è senza dubbio appassionante - o meglio le storie, ce ne sono almeno due che si intrecciano e si rincorrono nel libro, anche se ci vuole un po' a fare mente locale e a capire dove (forse) l'autrice vuole andare a parare.
Comunque, una buona lettura, interessante, mai troppo sdolcinata, nonostante l'amore sia il vero protagonista del romanzo.
"Ho pensato: è così che mandano l'angelo. Fermo all'età che aveva quando ti amava di più".

4 stelline su Anobii , grazie chiaretta

e prima avevo letto
La vita oscena - Aldo Nove

L'ho comprato dopo aver visto l'autore alle Invasioni Barbariche. Daria, quanti necci mi hai rifilato! Ti perdono solo perchè è grazie a te che ho scovato "La moglie dell'uomo etc etc".
Comunque. Questo è un libro autobiografico. La prima metà racconta di lui, rimasto orfano a 14 anni, che si perde nell'alcol e che rischia di rimanere ucciso dall'esplosione di una bombola della gas.
La seconda metà è un p0rno, ma p0rno p0rno, ma aiutami a dire p0rno. Lui dopo l'ustione perde definitivamente il cervello, decide di uccidersi con la cocaina e tira su una pista lunga tutto il viale delle Piagge. Dopodichè si ingrifa come un mandrillo e prova tutto il provabile (tranne con gli animali, quello gli è sfuggito).
Lo so che è una storia vera, e che per questo è ancora più triste, ancora più desolante. Ma dè.

1 stellina secca

abigaille ha scritto:e prima avevo letto
La vita oscena - Aldo Nove

L'ho comprato dopo aver visto l'autore alle Invasioni Barbariche. Daria, quanti necci mi hai rifilato! Ti perdono solo perchè è grazie a te che ho scovato "La moglie dell'uomo etc etc".
Comunque. Questo è un libro autobiografico. La prima metà racconta di lui, rimasto orfano a 14 anni, che si perde nell'alcol e che rischia di rimanere ucciso dall'esplosione di una bombola della gas.
La seconda metà è un p0rno, ma p0rno p0rno, ma aiutami a dire p0rno. Lui dopo l'ustione perde definitivamente il cervello, decide di uccidersi con la cocaina e tira su una pista lunga tutto il viale delle Piagge. Dopodichè si ingrifa come un mandrillo e prova tutto il provabile (tranne con gli animali, quello gli è sfuggito).
Lo so che è una storia vera, e che per questo è ancora più triste, ancora più desolante. Ma dè.

1 stellina secca

Ossignur.

ho fatto un ordine di un libro on line con IBS: mi dicono che l'articolo è già pronto.
Può arrivare anche di sabato? Qualche esperienza?

Cla' ha scritto:Finito L'eleganza del riccio.

Sono andata a leggermi i commenti che erano stati scritti qui e alla fine mi senti di quotare chiaretta:

l'eleganza del riccio l'ho letto, c'è chi lo trova artificioso, troppo costruito e prevedibile nel finale e, dal pdv dello stile, troppo compiaciuta e autocelebrativa l'autrice nell'esporre le sue conoscenze in campo filosofico...

boh. a me è piaciuto.

wow
rispetto a quelle di abigaille, le mie sembrano le recensioni di una troglodita
facci sapere se ti è piaciuto la moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo!

ho visto il libro della george: quanti sono in tutto? potrebbero diventare la mia lettura estiva...
per ora ho preso "la leggenda del morto contento" di vitali, corto e divertente, mi ci voleva proprio difatti, son rimasta impantanata un mese in "l'ultimo viaggio di jack aubrey", di patrick o brian. L'autore ha scritto 20 libri marinareschi ambientati tra il 1800 e la caduta di Napoleone (dai suoi libri hanno tratto Master and commander con crowe). Beh, del 21esimo ha scritto circa 30 pagine e poi è morto. La tragedia è che hanno pubblicato un libro lo stesso, contenente appunto queste 30 pagine e poi un saggio di 400 pagine sull'epopea della marina britannica dal 1700 alla fine dell'800 (la presenza del saggio non era specificata, e arrivare a pag. 35 del libro e leggere "il dattiloscritto termina qui" è stata una sòla assoluta). Dirvi che del saggio ho letto circa 3 pagine a sera non rende l'idea della fatica che ho fatto però a chi piace il genere (uno a caso, M) è piaciuto molto!