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jurygol ha scritto:Al momento sto leggendo "Ragazze Di Riad"... l'ho appena iniziato ma non mi sembra niente di memorabile!

Io l'ho letto da poco....
Terribilmente memorabile magari non lo è, ma con lo scalpore che ha fatto appena l'ho visto in biblioteca l'ho preso.
Leggendolo "da qui" non sembra possibile che un libro così sia stato così contestato... eppure queste storie di ragazze benestanti, moderne e pur tuttavia che si trovano a scontrarsi con una mentalità spesso chiusa mi hanno comunque colpita.. soprattutto per la voglia di risollevarsi e di non smettere di cercare l'amore.
L'unico altro libro che ho letto ambientato in Arabia Saudita era di parecchi anni fa e narrava di una mentalità ancora più ristretta... (non ricordo assolutamente il titolo purtroppo)

Io adesso sto leggendo "L'amica americana" di Margherita Oggero e nel frattempo anche "La scomparsa dei fatti" di Marco Travaglio.

L'altro giorno ho finito "I pilastri della terra" e ecco.... dopo aver sentito molti pareri assolutamente positivi, sono rimasta leggermente delusa da questo libro (addirittura verso pag. 300 stavo per abbandonarlo).
Ambientazione ben costruita, personaggi tutto sommato credibili, trama molto articolata.... eppure...non so. Forse è lo stile di questi scrittori da best seller che non riesce a catturarmi.

Anch'io tempo fà ho letto "I Pilastri Della Terra" e non ne sono rimasto particolarmente colpito... sempre per rimanere nel genere di Follett da 1000 pagine in su ho letto recentemente "Mondo Senza Fine" e anche in questo caso il romanzo è scritto bene, niente da dire xò non mi è piaciuto molto... i due libri che hai citato non li conosco, meritano?

Ho già finito "L'AMICA AMERICANA" che è abbastanza breve e soprattutto scorrevolissimo.
Questa la trama (non temere, non svelo nulla):
La professoressa Camilla Baudino ha messo da tempo gli occhi su una villetta sempre chiusa, nel cuore della città ma con un piccolo rigoglioso giardino. Sa che non se la potrà mai permettere, ma quando scopre che la casa è in vendita non resiste alla tentazione e chiede. La venditrice è simpatica, intelligente, una potenziale amica: Dora. Tra le due nasce un'amicizia, profonda, esclusiva. Finché la vita delle due amiche subisce un doloroso, imprevedibile scarto. E la professoressa si ritrova ben presto nel cuore di un giallo, che questa volta la vede coinvolta in prima persona.

È una sorta di giallo molto soft e con personaggi un po' particolari (la prof quarantenne, il mattacchione del quartiere, il commissario che arriva in soccorso come un galantuomo d'altri tempi...)

Sullo stesso filone leggero-casereccio ma ben scritto consiglio di leggere anche Andrea Vitali.

Per quanto riguarda l'altro libro, "LA SCOMPARSA DEI FATTI"... va preso in piccole dosi, per evitare di bersi un flacone di maalox tutto d'un colpo o compiere gesti poco ortodossi come staccare il televisore durante il telegiornale, e lanciarlo dalla finestra
Beh sto cercando di riderci su ma c'è poco da ridere. È un libro sull'informazione (o meglio sulla manchevolissima informazione) in Italia.
Il sottotitolo è "Si prega di abolire i fatti per non disturbare le opinioni"

"Se in America il giornalismo e' il cane da guardia del potere, in Italia e' il cane da compagnia. O da riporto."

ieri ho iniziato "la solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano.

l'inizio promette bene..

Eli&Mat ha scritto:Ho già finito "L'AMICA AMERICANA" che è abbastanza breve e soprattutto scorrevolissimo.
Questa la trama (non temere, non svelo nulla):
La professoressa Camilla Baudino ha messo da tempo gli occhi su una villetta sempre chiusa, nel cuore della città ma con un piccolo rigoglioso giardino. Sa che non se la potrà mai permettere, ma quando scopre che la casa è in vendita non resiste alla tentazione e chiede. La venditrice è simpatica, intelligente, una potenziale amica: Dora. Tra le due nasce un'amicizia, profonda, esclusiva. Finché la vita delle due amiche subisce un doloroso, imprevedibile scarto. E la professoressa si ritrova ben presto nel cuore di un giallo, che questa volta la vede coinvolta in prima persona.

È una sorta di giallo molto soft e con personaggi un po' particolari (la prof quarantenne, il mattacchione del quartiere, il commissario che arriva in soccorso come un galantuomo d'altri tempi...)

Sullo stesso filone leggero-casereccio ma ben scritto consiglio di leggere anche Andrea Vitali.

Per quanto riguarda l'altro libro, "LA SCOMPARSA DEI FATTI"... va preso in piccole dosi, per evitare di bersi un flacone di maalox tutto d'un colpo o compiere gesti poco ortodossi come staccare il televisore durante il telegiornale, e lanciarlo dalla finestra
Beh sto cercando di riderci su ma c'è poco da ridere. È un libro sull'informazione (o meglio sulla manchevolissima informazione) in Italia.
Il sottotitolo è "Si prega di abolire i fatti per non disturbare le opinioni"

"Se in America il giornalismo e' il cane da guardia del potere, in Italia e' il cane da compagnia. O da riporto."

Ok... grazie!

loremir77 ha scritto:ieri ho iniziato "la solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano.

l'inizio promette bene..

Me lo hanno appena "passato"... appena finisco "Ragazze Di Riad" lo leggerò anch'io... tienimi informato se merita sino alla fine!

jurygol ha scritto:

loremir77 ha scritto:ieri ho iniziato "la solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano.

l'inizio promette bene..

Me lo hanno appena "passato"... appena finisco "Ragazze Di Riad" lo leggerò anch'io... tienimi informato se merita sino alla fine!

ok..
ho già notato come il linguaggio cambia con il passare degli anni..
i primi capitoli riguardano la storia di Mattia e Alice.. hanno 7-8 anni e le descrizioni sono + semplici..
via via che crescono e diventano adulti.. il linguaggio usato da giordano si adegua alla loro crescita..

loremir77 ha scritto:

jurygol ha scritto:

loremir77 ha scritto:ieri ho iniziato "la solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano.

l'inizio promette bene..

Me lo hanno appena "passato"... appena finisco "Ragazze Di Riad" lo leggerò anch'io... tienimi informato se merita sino alla fine!

ok..
ho già notato come il linguaggio cambia con il passare degli anni..
i primi capitoli riguardano la storia di Mattia e Alice.. hanno 7-8 anni e le descrizioni sono + semplici..
via via che crescono e diventano adulti.. il linguaggio usato da giordano si adegua alla loro crescita..

L'ho iniziato ieri sera... alla fine confronteremo i pareri!

jurygol ha scritto:

loremir77 ha scritto:

jurygol ha scritto: Me lo hanno appena "passato"... appena finisco "Ragazze Di Riad" lo leggerò anch'io... tienimi informato se merita sino alla fine!

ok..
ho già notato come il linguaggio cambia con il passare degli anni..
i primi capitoli riguardano la storia di Mattia e Alice.. hanno 7-8 anni e le descrizioni sono + semplici..
via via che crescono e diventano adulti.. il linguaggio usato da giordano si adegua alla loro crescita..

L'ho iniziato ieri sera... alla fine confronteremo i pareri!

letto. bellissimo, soprattutto considerato che l'ha scritto un "bimbo" del 1982!
Non credo di fare spoiler, cmq non mi sembra una lettura adatta a una promessa sposa...

Loremir, grazie, hai incuriosito tantissimo anche me!
Lo metto subito in "wishlist" e stasera in biblio controllo se c'è!

Negli scorsi giorni ho letto LA CASA DEGLI SPIRITI della Allende.

Ora sto leggendo LA MAGA DELLE SPEZIE di Chitra Banerjee Divakaruni (spero di non aver sbagliato a scrivere il suo nome)

Ho finito ieri "Camera con vista" di Edward M. Forster.
Ricordavo solo l'omonimo film -ormai vecchiotto- di James Ivory, e devo dire che è stata una bella scoperta.

La storia è ambientata agli inizi del '900 tra la nostra bella toscana e l'Inghilterra.
Lucy, la protagonista, è una ragazza inglese repressa dalle convenzioni sociali che soggiorna a Firenze insieme ad una cugina zitella che la controlla sempre. Nella pensione dove alloggia conosce un ragazzo inglese (in viaggio col padre, un eccentrico "libero pensatore") e se ne innamora inconsapevolmente. La cugina li sorprende insieme, ma promette di non rivelare a nessuno quello che sa.

Quando le due donne ritornano in inghilterra Lucy si fidanza con un uomo noioso e più vecchio di lei, Cecil, molto ben visto dalla sua famiglia. Per una fortunata coincidenza, il ragazzo inglese di cui Lucy si era innamorata in Italia affitta una casa poco distante dalla sua. Ora la giovane deve fare una scelta tra due uomini.

Sono molti i messaggi che il libro trasmette, tra i temi principali ci sono la crescita all'età adulta e all'indipendenza di giudizio, il vero amore e la sessualità repressa, la libertà dalle religioni istituzionali. Il messaggio di fondo è che quando smetteremo di costruire barriere intorno a noi stessi, potremo realmente percepire cosa e chi ci circonda ed iniziare a vivere interamente la nostra vita.


Una citazione:
« ...Ho una teoria...su Miss Honeychurch. Le sembra logico che suoni il pianoforte in modo così meraviglioso e faccia una vita tanto tranquilla? Credo che un giorno la sua vita sarà meravigliosa come il suo modo di suonare. I suoi compartimenti stagni si romperanno, e musica e vita si fonderanno l'una nell'altra. »

Mercury ha scritto:Ho finito ieri "Camera con vista" di Edward M. Forster.
Ricordavo solo l'omonimo film -ormai vecchiotto- di James Ivory, e devo dire che è stata una bella scoperta.

La storia è ambientata agli inizi del '900 tra la nostra bella toscana e l'Inghilterra.
Lucy, la protagonista, è una ragazza inglese repressa dalle convenzioni sociali che soggiorna a Firenze insieme ad una cugina zitella che la controlla sempre. Nella pensione dove alloggia conosce un ragazzo inglese (in viaggio col padre, un eccentrico "libero pensatore") e se ne innamora inconsapevolmente. La cugina li sorprende insieme, ma promette di non rivelare a nessuno quello che sa.

Quando le due donne ritornano in inghilterra Lucy si fidanza con un uomo noioso e più vecchio di lei, Cecil, molto ben visto dalla sua famiglia. Per una fortunata coincidenza, il ragazzo inglese di cui Lucy si era innamorata in Italia affitta una casa poco distante dalla sua. Ora la giovane deve fare una scelta tra due uomini.

Sono molti i messaggi che il libro trasmette, tra i temi principali ci sono la crescita all'età adulta e all'indipendenza di giudizio, il vero amore e la sessualità repressa, la libertà dalle religioni istituzionali. Il messaggio di fondo è che quando smetteremo di costruire barriere intorno a noi stessi, potremo realmente percepire cosa e chi ci circonda ed iniziare a vivere interamente la nostra vita.


Una citazione:
« ...Ho una teoria...su Miss Honeychurch. Le sembra logico che suoni il pianoforte in modo così meraviglioso e faccia una vita tanto tranquilla? Credo che un giorno la sua vita sarà meravigliosa come il suo modo di suonare. I suoi compartimenti stagni si romperanno, e musica e vita si fonderanno l'una nell'altra. »

letto 3 volte...

loremir77 ha scritto:

Mercury ha scritto:Ho finito ieri "Camera con vista" di Edward M. Forster.

letto 3 volte...

mi sa che tu e Lunaspina fate a gara!! anche lei ne andava matta

Ma perchè io non riesco più a leggere nulla? Prima ero una divoratrice di libri!
Mio marito mi ha regalato un'abbonamento ad un settimanale... sto ancora leggendo i numeri di febbraio... non riesco a finire neppure una pagina la sera che mi addormento!

Lorena ha scritto:Ma perchè io non riesco più a leggere nulla? Prima ero una divoratrice di libri!
Mio marito mi ha regalato un'abbonamento ad un settimanale... sto ancora leggendo i numeri di febbraio... non riesco a finire neppure una pagina la sera che mi addormento!

Forse perchè hai una bimba di 5 mesi?
Ci sono passata anche io ed è stata una sofferenza visto che leggevo di media un paio di libri a settimana. Vedrai che entro breve riuscirari a goderti una bella lettura