Mercury ha scritto:

crlt ha scritto:anche io voreri prendere il brevetto

questa estate ho scoperto il mondo sottomarino in polinesia in viaggio di nozze dove ho fatto semplicemnte snorkeling, e adesso sono appena tornata dall'australia dove ho fatto un'escursione alla barriera corallina... e qui c'era veramente da mettersi a piangere... era tutto bellissimo!

vai bella... comincia ad informarti nella tua città c'è sicuramente qualche associazione che organizza corsi il tuo sport del cuore lo sappiamo ma un corso non ti ruba troppo tempo vedrai e "sotto" è mooooolto più magico che fare snorkeling

decisamente un altra cosa!

eh si che sia tutta un'altra cosa l'ho capito subito... in polinesia per la verità mi sono sollazzata alla grande e molto spesso entravo in acqua e c'erano molti pesciolini a riva, sotto ai pontili eccetera

ma in australia ho visto che sotto è molto popolato ed emozionante, e profondo e blu e colorato e luminoso....

ho già la muta e sto benissimo

Eccomi qua: nuova utente, ma subacqua di lunga data pluridecorata ...e molto modesta!
Il primo insegnante è stato il papà (si parla ormai di quasi 25 anni fa ), poi corsi FIPS/CMAS (visto momi che c'è qualcuno ) fino ad aiuto istruttore (quasi 10 anni di assistenza ai corsi in piscina). Contemporaneamente ho iniziato a ca@@@ggiare ....ooops, LAVORARE nei villaggi turistici e ho preso il brevetto istruttore PADI.
EBBENE SI! Sono una di quelle che firmava brevetti dopo aver fatto corsi di 4-5 giorni! ...anche se non ne vado molto fiera ...in fondo la mia anima FIPS non è mai morta!
Adesso purtroppo ho quasi attaccato le pinne al chiodo, soprattutto per problemi di tempo e ho pure un marito nuovo di zecca che non va sottacqua ...anzi, a dir la verità non andava, perchè l'anno scorso gli ho fatto un bel corsetto tra Mar Rosso e Corsica e gli ho appioppato il brevetto , così quando a giugno siamo andati in viaggio di nozze, almeno UNA immersione ce la siamo fatta.

Io mi infilo nel topic anche se non sono diver. prendo il posto del marito Diver da solo 2 anni ma ha già fatto immersioni a marsa Alam, Maldive e Zanzibar, direi che non si tratta male!
Lui ha fatto un corso di una settimana in Sardegna per prendere il brevetto. Devo dire che lui era particolarmente "dotato" anche a detta di altri amici super esperti per cui gli è bastato questo corso e una dose intensiva di immersioni in Mar Rosso per prendere confidenza con lo sport in questione.
Io ho provato a fare un'immersione alle Maldive e nonostante lo scetticismo iniziale mi sono entusiasmata. Purtroppo i tempi e l'impegno per prendere il brevetto a casa sono davvero troppi, per cui anche se mi rendo conto che non è il massimo sto aspettando l'occasione giusta in una prossima vacanza, magari ancora dove l'ha preso il marito che si era trovato bene.
Proprio stamattina mi è arrivata una informativa di un tour operator diving per le Filippine, sembra davvero un paradiso

Caspita Sybil complimenti quanta esperienza!! io ho ancora così tanto da imparare...
Hai fatto bene a catechizzare e battezzare il maritino

Un mio amico sta frequentando l'IDC Padi in questi giorni, avrà gli esami nel weekend... Visto che hai un'esperienza di prima mano nei villaggi posso chiederti un parere spassionato?
Lui ha la mezza idea (diciamo la tre/quarti di idea) di lasciare il suo lavoro attuale -stabile e molto ben retribuito- per fare della subacquea la sua professione. E' una persona abituata a trasferte estere ma come età è più vicino ai 40 che ai 30 io sono un po' perplessa... tu come la vedi?
Grazie mille

Mercury ha scritto:Caspita Sybil complimenti quanta esperienza!! io ho ancora così tanto da imparare...
Hai fatto bene a catechizzare e battezzare il maritino

Un mio amico sta frequentando l'IDC Padi in questi giorni, avrà gli esami nel weekend... Visto che hai un'esperienza di prima mano nei villaggi posso chiederti un parere spassionato?
Lui ha la mezza idea (diciamo la tre/quarti di idea) di lasciare il suo lavoro attuale -stabile e molto ben retribuito- per fare della subacquea la sua professione. E' una persona abituata a trasferte estere ma come età è più vicino ai 40 che ai 30 io sono un po' perplessa... tu come la vedi?
Grazie mille

Mah...
Posso dirti che quando ero più giovane ci avevo pensato pure io, ma l'idea è stata scartata per diversi motivi, anche vedendo l'esempio di vari "colleghi".
Il lavoro è decisamente pesante fisicamente, quindi non sai fino a quando potrai farlo. E se decidi di smettere dopo un po' di anni, in cui magari sei stato all'estero, secondo me tornando in Italia ti trovi a essere disadattatato e disoccupato.
Lavorando da "dipendente" presso i diving center non si diventa certo ricchi. Bisogna farsi le ossa in questo modo, e poi aprire una propria struttura, ma non è semplice. I miei amici che hanno iniziato con me quando eravamo ragazzini e poi hanno deciso di continuare, hanno tutti aperto una loro attività. Gli altri, come me, hanno smesso. Nessuno ha continuato a fare il "dipendente a vita".
In Italia è difficile che riesci a camparci, la stagione è troppo breve. Io ho un amico che ha un suo diving in Sicilia, ma d'inverno è comunque costretto a lavorare nei villaggi all'estero (e non è un ragazzino!).
Per mettere su un'attività ci vuole poi un bell'investimento iniziale. Certo che se uno ha i soldi, e quindi le spalle coperte se decide di tornare sui propri passi, è un'altra cosa.
E poi bisogna considerare lo "sradicamento". Io non avrei mai potuto allontanarmi in maniera così definitiva dalla mia famiglia, e facendo una vita del genere è anche difficile farsene una di famiglia.
...non è che il tuo amico ha preso questa decisione proprio per "lasciarsi qualcosa alle spalle"? ...in genere è un classico.
Io poi non so che esperienza abbia lui, però come ti dicevo uno prima si deve fare le ossa, e iniziare a quasi 40 anni forse è un po' tardi...

Sibyl ha scritto:Eccomi qua: nuova utente, ma subacqua di lunga data pluridecorata ...e molto modesta!
Il primo insegnante è stato il papà (si parla ormai di quasi 25 anni fa ), poi corsi FIPS/CMAS (visto momi che c'è qualcuno ) fino ad aiuto istruttore (quasi 10 anni di assistenza ai corsi in piscina). Contemporaneamente ho iniziato a ca@@@ggiare ....ooops, LAVORARE nei villaggi turistici e ho preso il brevetto istruttore PADI.
EBBENE SI! Sono una di quelle che firmava brevetti dopo aver fatto corsi di 4-5 giorni! ...anche se non ne vado molto fiera ...in fondo la mia anima FIPS non è mai morta!
Adesso purtroppo ho quasi attaccato le pinne al chiodo, soprattutto per problemi di tempo e ho pure un marito nuovo di zecca che non va sottacqua ...anzi, a dir la verità non andava, perchè l'anno scorso gli ho fatto un bel corsetto tra Mar Rosso e Corsica e gli ho appioppato il brevetto , così quando a giugno siamo andati in viaggio di nozze, almeno UNA immersione ce la siamo fatta.

bene! sei stata indottrinata per bene anche tu?
a me raccontavano di quando una volta ci voleva un anno di corso per prendere un brevetto....ed anche io prima ho fatto tutta una parte di apnea e solo dopo ara.....
insomma....qualche volta l'atmosfera superuomo era un pò pesante...
il mio fidanzato invece non ne vuole sapere proprio...chissà che non riesca a fargli cambiare idea!

momi_ ha scritto: bene! sei stata indottrinata per bene anche tu?
a me raccontavano di quando una volta ci voleva un anno di corso per prendere un brevetto....ed anche io prima ho fatto tutta una parte di apnea e solo dopo ara.....
insomma....qualche volta l'atmosfera superuomo era un pò pesante...
il mio fidanzato invece non ne vuole sapere proprio...chissà che non riesca a fargli cambiare idea!

Beh, considera che io i corsi FIPS li ho fatti alla fine degli anni 80 / inizio anni 90. So che prima era sicuramente peggio, ma anche quando li ho fatti io ancora vigeva un clima quasi "militare".
I corsi naturalmente duravano da ottobre a maggio, 2 sere alla settimana, e alla fine il brevetto non era scontato: bocciavano parecchio! ...posso dire che è stata dura.
Visto che anche tu sei di Milano, posso chiederti dove hai fatto il corso?

Sibyl ha scritto:

momi_ ha scritto: bene! sei stata indottrinata per bene anche tu?
a me raccontavano di quando una volta ci voleva un anno di corso per prendere un brevetto....

Beh, considera che io i corsi FIPS li ho fatti alla fine degli anni 80 / inizio anni 90. So che prima era sicuramente peggio, ma anche quando li ho fatti io ancora vigeva un clima quasi "militare".
I corsi naturalmente duravano da ottobre a maggio

la mia migliore amica è un 2* CMAS, di certo rispetto a me si è "fatta il sederino" ed ha acquisito una grandissima acquaticità che a me manca è stata lei ad insegnarmi molto sul nuoto, visto che ero una schiappa...

Al dilà dell'effetto superman (che magari può portare qualcuno a sopravvalutare le proprie capacità) credo che a differenza degli altri corsi sia molto più formativo e a me sarebbe piaciuto parecchio... ma mi rendo conto in tutta onestà che non sarei stata in grado di superarlo

Sibyl ha scritto:

momi_ ha scritto: bene! sei stata indottrinata per bene anche tu?
a me raccontavano di quando una volta ci voleva un anno di corso per prendere un brevetto....ed anche io prima ho fatto tutta una parte di apnea e solo dopo ara.....
insomma....qualche volta l'atmosfera superuomo era un pò pesante...
il mio fidanzato invece non ne vuole sapere proprio...chissà che non riesca a fargli cambiare idea!

Beh, considera che io i corsi FIPS li ho fatti alla fine degli anni 80 / inizio anni 90. So che prima era sicuramente peggio, ma anche quando li ho fatti io ancora vigeva un clima quasi "militare".
I corsi naturalmente duravano da ottobre a maggio, 2 sere alla settimana, e alla fine il brevetto non era scontato: bocciavano parecchio! ...posso dire che è stata dura.
Visto che anche tu sei di Milano, posso chiederti dove hai fatto il corso?

infatti, ancora bocciano!....

io non l'ho fatto qua a milano, dove sono "immigrata" per motivi di studio e poi sono rimasta...bensì in toscana....
anche io andavo 2 sere alla settimana...il corso sarà durato da marzo ad agosto...ma con noi non c'era assolutamente clima mlitare...però quando si facevano le immersioni sott'acqua....ti inculcavano un rispetto....non toccare e distruggere niente...stai attenta a quelli che sono con te....soprattutto non alzare la sabbia!
mi sono trovata così male a volte perchè ho fatto immersioni con gruppi di persone più disparate...e naturalmente ci sono i bravi, ma altri che ti sbattono la pinna in faccia, ti arrivano addosso da sopra..immagino però che non sarebbe servito neanche il mio istruttore che gli faceva il mazzo

Mercury ha scritto:

Sibyl ha scritto:

momi_ ha scritto: bene! sei stata indottrinata per bene anche tu?
a me raccontavano di quando una volta ci voleva un anno di corso per prendere un brevetto....

Beh, considera che io i corsi FIPS li ho fatti alla fine degli anni 80 / inizio anni 90. So che prima era sicuramente peggio, ma anche quando li ho fatti io ancora vigeva un clima quasi "militare".
I corsi naturalmente duravano da ottobre a maggio

la mia migliore amica è un 2* CMAS, di certo rispetto a me si è "fatta il sederino" ed ha acquisito una grandissima acquaticità che a me manca è stata lei ad insegnarmi molto sul nuoto, visto che ero una schiappa...

Al dilà dell'effetto superman (che magari può portare qualcuno a sopravvalutare le proprie capacità) credo che a differenza degli altri corsi sia molto più formativo e a me sarebbe piaciuto parecchio... ma mi rendo conto in tutta onestà che non sarei stata in grado di superarlo

se ci sono riuscita io che a sedici anni ero un budino!....alla fine ti preparano per far l'esame, però bisogna perderci un pò di tempo....
tanto poi il risultato è lo stesso!
uno si impratichisce solo facendo immersioni.
per me è stato un bene perchè ho avuto modo di vincere un pò di paure...
per esempio lo svuotamento della maschera in apnea...quello mi ha insegnato a non infastirmi dell'acqua nella maschera, prima ero terrorizzata.....

cmq io ormai sono due anni che non vado sotto...

momi_ ha scritto:

Mercury ha scritto:

Sibyl ha scritto: Beh, considera che io i corsi FIPS li ho fatti alla fine degli anni 80 / inizio anni 90. So che prima era sicuramente peggio, ma anche quando li ho fatti io ancora vigeva un clima quasi "militare".
I corsi naturalmente duravano da ottobre a maggio

la mia migliore amica è un 2* CMAS, di certo rispetto a me si è "fatta il sederino" ed ha acquisito una grandissima acquaticità che a me manca è stata lei ad insegnarmi molto sul nuoto, visto che ero una schiappa...

Al dilà dell'effetto superman (che magari può portare qualcuno a sopravvalutare le proprie capacità) credo che a differenza degli altri corsi sia molto più formativo e a me sarebbe piaciuto parecchio... ma mi rendo conto in tutta onestà che non sarei stata in grado di superarlo

se ci sono riuscita io che a sedici anni ero un budino!....alla fine ti preparano per far l'esame, però bisogna perderci un pò di tempo....
tanto poi il risultato è lo stesso!
uno si impratichisce solo facendo immersioni.
per me è stato un bene perchè ho avuto modo di vincere un pò di paure...
per esempio lo svuotamento della maschera in apnea...quello mi ha insegnato a non infastirmi dell'acqua nella maschera, prima ero terrorizzata.....

cmq io ormai sono due anni che non vado sotto...

okkeiiii se vi va organizzo una domenica al lago e ci immergiamo.
è tutto tristissimo, buona corrente, dopo pochi metri diventa buio.
Un ottima palestra, se andate bene qui prer un pò siete a posto

bertok ha scritto:

momi_ ha scritto:

Mercury ha scritto: la mia migliore amica è un 2* CMAS, di certo rispetto a me si è "fatta il sederino" ed ha acquisito una grandissima acquaticità che a me manca è stata lei ad insegnarmi molto sul nuoto, visto che ero una schiappa...

Al dilà dell'effetto superman (che magari può portare qualcuno a sopravvalutare le proprie capacità) credo che a differenza degli altri corsi sia molto più formativo e a me sarebbe piaciuto parecchio... ma mi rendo conto in tutta onestà che non sarei stata in grado di superarlo

se ci sono riuscita io che a sedici anni ero un budino!....alla fine ti preparano per far l'esame, però bisogna perderci un pò di tempo....
tanto poi il risultato è lo stesso!
uno si impratichisce solo facendo immersioni.
per me è stato un bene perchè ho avuto modo di vincere un pò di paure...
per esempio lo svuotamento della maschera in apnea...quello mi ha insegnato a non infastirmi dell'acqua nella maschera, prima ero terrorizzata.....

cmq io ormai sono due anni che non vado sotto...

okkeiiii se vi va organizzo una domenica al lago e ci immergiamo.
è tutto tristissimo, buona corrente, dopo pochi metri diventa buio.
Un ottima palestra, se andate bene qui prer un pò siete a posto

come far passar la voglia...

dai, ti tengo per manina..

Mercury ha scritto: Al dilà dell'effetto superman (che magari può portare qualcuno a sopravvalutare le proprie capacità) credo che a differenza degli altri corsi sia molto più formativo e a me sarebbe piaciuto parecchio... ma mi rendo conto in tutta onestà che non sarei stata in grado di superarlo

Secondo me è qui che sbagli: perchè è un corso dove le cose che non sai fare le impari, compresa l'acquaticità.
Ho conosciuto delle persone che la prima volta che le ho viste in acqua mi sono chiesta "ma come gli è passato per la mente di iscriversi a un corso sub? " ...quasi non sapevano nuotare ...ma poi con l'impegno, un grandissimo impegno, ce l'hanno fatta a prendere il brevetto, e anche più di uno.
Il fattore tempo è fondamentale: se insisti, e soprattutto se sei motivata, alla fine i risultati si vedono. Però devi mettere in conto che ti devi sbattere: quando facevo i corsi io mi ricordo che mi trovavo con i miei compagni di corso la domenica mattina e andavamo in piscina ad allenarci, a provare e riprovare quegli esercizi così odiosi che non ci venivano mai! Mi riferisco agli esercizi in apnea e senza bombole naturalmente ...ad usare le bombole non ci vuole molto, è questione di tecnica che impari con l'esperienza ...la cosa più difficile è acquisire l'acquaticità e l'autocontrollo ...per andare sott'acqua ci vuole soprattutto la testa, non il fisico!