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partire o non partire x londra?

#1
Il marito ed io stavamo valutando se passare 3 gg. a Londra (non ci siamo mai stati) i primi di febbraio ma abbiamo un dubbio:

andare perchè
- abbiamo trovato un volo low cost che parte dalla ns. citta e con € 168,00 ce la caviamo
- è una capitale che non abbiamo mai visto
- parlare un po' in inglese non ci farebbe male e soprattutto potrebbe servire a lui per lavoro
- a marzo vorremo aprire i cantieri, pertanto, un viaggettino a Londra se non lo facciamo adesso poi chissà ...

non andare perchè
- dopo la casa ed il matrimonio non abbiamo + alcun gruzzoletto da parte per "varie ed eventuali" (belle=pargolo, brutte=incidenti)
- siamo tornati dal viaggio di nozze da meno di tre mesi, per cui freschi freschi di un bellissimo viaggio
- il mio marito è donatore Avis e se va a Londra non può donare per almeno 6 mesi
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Re: partire o non partire x londra?

#2
perky ha scritto:Il marito ed io stavamo valutando se passare 3 gg. a Londra (non ci siamo mai stati) i primi di febbraio ma abbiamo un dubbio:

andare perchè
- abbiamo trovato un volo low cost che parte dalla ns. citta e con € 168,00 ce la caviamo
- è una capitale che non abbiamo mai visto
- parlare un po' in inglese non ci farebbe male e soprattutto potrebbe servire a lui per lavoro
- a marzo vorremo aprire i cantieri, pertanto, un viaggettino a Londra se non lo facciamo adesso poi chissà ...

non andare perchè
- dopo la casa ed il matrimonio non abbiamo + alcun gruzzoletto da parte per "varie ed eventuali" (belle=pargolo, brutte=incidenti)
- siamo tornati dal viaggio di nozze da meno di tre mesi, per cui freschi freschi di un bellissimo viaggio
- il mio marito è donatore Avis e se va a Londra non può donare per almeno 6 mesi
Mai fare domani il viaggio che potresti fare oggi...
suvvia, sono 3 giorni, non 3 settimane :D

Re: partire o non partire x londra?

#3
perky ha scritto:Il marito ed io stavamo valutando se passare 3 gg. a Londra (non ci siamo mai stati) i primi di febbraio ma abbiamo un dubbio:

andare perchè
- abbiamo trovato un volo low cost che parte dalla ns. citta e con € 168,00 ce la caviamo
- è una capitale che non abbiamo mai visto
- parlare un po' in inglese non ci farebbe male e soprattutto potrebbe servire a lui per lavoro
- a marzo vorremo aprire i cantieri, pertanto, un viaggettino a Londra se non lo facciamo adesso poi chissà ...

non andare perchè
- dopo la casa ed il matrimonio non abbiamo + alcun gruzzoletto da parte per "varie ed eventuali" (belle=pargolo, brutte=incidenti)
- siamo tornati dal viaggio di nozze da meno di tre mesi, per cui freschi freschi di un bellissimo viaggio
- il mio marito è donatore Avis e se va a Londra non può donare per almeno 6 mesi
anche se il volo è economico una volta atterrati si rischia di spendere un capitale... capita sempre così...
quindi, contando che siete appena tornati da un altro viaggio e che il vostro budget è limitato, e che avete preoccupazioni per il futuro...

FREGATEVENE E ANDATECI LO STESSO :wink:

Re: partire o non partire x londra?

#4
perky ha scritto:Il marito ed io stavamo valutando se passare 3 gg. a Londra (non ci siamo mai stati) i primi di febbraio ma abbiamo un dubbio:

andare perchè
- abbiamo trovato un volo low cost che parte dalla ns. citta e con € 168,00 ce la caviamo
- è una capitale che non abbiamo mai visto
- parlare un po' in inglese non ci farebbe male e soprattutto potrebbe servire a lui per lavoro
- a marzo vorremo aprire i cantieri, pertanto, un viaggettino a Londra se non lo facciamo adesso poi chissà ...

non andare perchè
- dopo la casa ed il matrimonio non abbiamo + alcun gruzzoletto da parte per "varie ed eventuali" (belle=pargolo, brutte=incidenti)
- siamo tornati dal viaggio di nozze da meno di tre mesi, per cui freschi freschi di un bellissimo viaggio
- il mio marito è donatore Avis e se va a Londra non può donare per almeno 6 mesi
Strana questa storia che non si può donare sangue perché si è stati a Londra. Anch'io sono donatrice e sono stata tante volte all'estero (anche a Londra e in Inghilterra), non mi hanno mai fatto storie per la donazione :roll: .
Per il resto, Londra è cara come tutta l'Inghilterra, ma si tratta solo di 3 giorni, non credo spenderete un patrimonio. Non l'avete mai vista... Insomma io andrei :wink:

#5
si tratta di un weekend, quindi con spese tutto sommato limitate.

a meno che la variabile AVIS vi sembri determinante, mi sembrano più gli argomenti a favore che quelli contro ;) quindi al vostro posto andrei :)
se proprio proprio hai bisogno di argomenti contro... lassù piove e fa freddo :lol:
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#6
potevi fare meglio col low cost, io l'avveo trovato a 0,99 € :lol:

comunque, Londra è cara, il cambio non è favorevole ed è IMPOSSIBILE non portare a casa niente... soprattutto se vai a Camden Town!
x l'inglese... bah, in 3gg non si impara gran che a parte "mind the gap!" :P e poi mezza londra parla italiano, soprattutto nei pub e ristoranti.

detto questo, io ci sono stata 2 volte, e dico VAI ASSOLUTISSIMAMENTEEEE!!! è troppo bella!! (porta il K-way!)

#7
Una mia cara amica (ha due bimbe piccole) mi consiglia di fare altri 2/3 viaggetti prima di mettere su famiglia.
Io penso che anche con figli si possa andare ovunque, che non saranno una limitazione, ma se avesse ragione lei e voi?!

Ora mi annoto per bene tutte le info su hotel/treni/metro/luoghi da visitare che già sono stati segnalati in altri post
e si vaaaaa!
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#8
io non ho intenzione di smettere di viaggiare.
se avremo la possibilità economica ovvio.
però ho incontrato turisti con bimbi piccolissimi nei posti più impensabili... erano sempre starnieri, solitamente nord Europa. secondo me è una questione di mentalità :wink:
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#9
perky ha scritto:Una mia cara amica (ha due bimbe piccole) mi consiglia di fare altri 2/3 viaggetti prima di mettere su famiglia.
Io penso che anche con figli si possa andare ovunque, che non saranno una limitazione, ma se avesse ragione lei e voi?!!
Come ti hanno già scritto, è questione di mentalità e, aggiungerei io, anche di buon senso: visitare una città con un bambino al seguito richiederebbe senz'altro modalità, ritmi e mete diverse da una visita "tradizionale"... ma si può fare benissimo :D
Ho una cugina che quando si deve spostare con il figlio pare stia organizzando un'evacuazione di massa. :roll:


Poi diciamo che dipende dalle mete che vi piacerebbe visitare: per un viaggio in India zaino in spalla forse avrebbe ragione la tua amica... ma sono casi più particolari :wink:

#10
Cla' ha scritto:
perky ha scritto:Una mia cara amica (ha due bimbe piccole) mi consiglia di fare altri 2/3 viaggetti prima di mettere su famiglia.
Io penso che anche con figli si possa andare ovunque, che non saranno una limitazione, ma se avesse ragione lei e voi?!!
Come ti hanno già scritto, è questione di mentalità e, aggiungerei io, anche di buon senso: visitare una città con un bambino al seguito richiederebbe senz'altro modalità, ritmi e mete diverse da una visita "tradizionale"... ma si può fare benissimo :D
Ho una cugina che quando si deve spostare con il figlio pare stia organizzando un'evacuazione di massa. :roll:


Poi diciamo che dipende dalle mete che vi piacerebbe visitare: per un viaggio in India zaino in spalla forse avrebbe ragione la tua amica... ma sono casi più particolari :wink:
è solo abitudine, un'amica è cresciuta con vacanze in campeggio fai da te dall'età di 2 anni e mica solo in italia... anche in tunisia, in india e in giro con quei pullman scassatissimi, non è morta e non ha preso malattie terribili.
certo non devi farti paturnie e il bambino non deve essere viziato altrimenti è l'inferno!

#11
Vania ha scritto:
Cla' ha scritto:
perky ha scritto:Una mia cara amica (ha due bimbe piccole) mi consiglia di fare altri 2/3 viaggetti prima di mettere su famiglia.
Io penso che anche con figli si possa andare ovunque, che non saranno una limitazione, ma se avesse ragione lei e voi?!!
Come ti hanno già scritto, è questione di mentalità e, aggiungerei io, anche di buon senso: visitare una città con un bambino al seguito richiederebbe senz'altro modalità, ritmi e mete diverse da una visita "tradizionale"... ma si può fare benissimo :D
Ho una cugina che quando si deve spostare con il figlio pare stia organizzando un'evacuazione di massa. :roll:


Poi diciamo che dipende dalle mete che vi piacerebbe visitare: per un viaggio in India zaino in spalla forse avrebbe ragione la tua amica... ma sono casi più particolari :wink:
è solo abitudine, un'amica è cresciuta con vacanze in campeggio fai da te dall'età di 2 anni e mica solo in italia... anche in tunisia, in india e in giro con quei pullman scassatissimi, non è morta e non ha preso malattie terribili.
certo non devi farti paturnie e il bambino non deve essere viziato altrimenti è l'inferno!
Non intendevo per via di condizioni più o meno disagevoli (in campeggio non ci vado neanch'io che sono maggiorenne e vaccinata, quindi concordo sull'abitudine :oops: ). Intendevo che si deve trovare un compromesso fra le proprie esigenze e quelle dei bambini, indipendentemente dalla meta: se vado a Londra con un bimbo di 4 anni e lo porto al museo delle cere e sulla ruota panoramica (è un esempio eh) si diverte, se lo costringo a un tour de force in passeggino fra il British Museum, la Tate e la National Gallery mi sembra di fargli un torto. Sono per il giusto mezzo :wink:

#12
la storia AVIS la verificherei, perchè non mi pare ci siano limitazioni del genere (c'è la domanda "ha soggiornato all'estero negli ultimi sei mesi", ma di solito intendono paesi a rischio - anche solo momentaneo)...

tre anni fa sono stata 3 sett in austria e tornando sono subito andata a donare ma non mi hanno detto nulla.... :wink:
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
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#13
Cla' ha scritto: si deve trovare un compromesso fra le proprie esigenze e quelle dei bambini, indipendentemente dalla meta
bhe, questo è innegabile :wink:
però aiuta a istillare l'amore per i viaggi... i miei genitori ci portavano in centro Italia a fare turismo culturale e così ho assorbito il piacere di visitare una città, le sue chiese, i suoi musei... :D
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#14
per la donazione (sono anche io un donatore) ... mi sembra che le condizioni per la sospensione dopo un viaggio in Inghilterra possa essere una di queste due:
1) soggiorno prolungato (mesi)
2) averci soggiornato nel periodo di mucca pazza.

#15
casimira ha scritto:
Cla' ha scritto: si deve trovare un compromesso fra le proprie esigenze e quelle dei bambini, indipendentemente dalla meta
bhe, questo è innegabile :wink:
però aiuta a istillare l'amore per i viaggi... i miei genitori ci portavano in centro Italia a fare turismo culturale e così ho assorbito il piacere di visitare una città, le sue chiese, i suoi musei... :D
Questo senz'altro! E i tuoi genitori saranno stati anche in gamba a trovare il modo per renderti interessanti i luoghi che visitavate ecc. :D

Il viaggio in India mi aveva fatto venire in mente un'escursione che abbiamo fatto un'estate a Santiago di Cuba: c'erano 40° e un'umidità pazzesca, fra il trasferimento di un'ora e tutte le visite alla fine della giornata eravamo cotti noi adulti... e una coppia aveva portato la bimba di 2 anni che, porella, ha piagnucolato tutto il giorno, con quel caldo costretta a stare sempre in braccio o sul passeggino :( Sai cosa gliene fregava della rivoluzione e del Buena Vista Social Club :?
Ecco, in quel caso piuttosto avrei fatto come il mio collega e sua moglie: quando vanno al mare e c'è un'escursione interessante, uno dei due partecipa con la figlia grande (10 anni), l'altro sta in hotel/villaggio/casa con il piccolo :D