kafkaa ha scritto:ma alla fine i preti pedofili erano l'ultimo dei miei pensieri.
Mi scandalizza il fatto che un prete ora si metta ad esortare registi, scrittori e altri a non proporre certe scene di sesso nei film, nella tv e nei libri.
Riflettevo sul modo di sconfinare della chiesa in argomenti che nulla hanno a che vedere con il suo credo! Tutto qua.
mi dispiace non sono d'accordo.. e non sto parlando solo delle scene di sesso che, guarda, son talmente abusate (e non sono una bigotta e non mi scandalizza vederle) in questa società che ormai hanno perso anche il senso dell'erotismo che dovrebbero avere!
gli argomenti sui quali la chiesa può e deve intervenire sono tutti...
è come essere una madre o un padre che cerca di crescere il proprio figlio nel miglior modo possibile in cui lui crede.
certo a volte i toni possono essere forti (sapeste a volte che discussioni con le figlie) ma sempre con la consapevolezza che il bene dell'altro è il fine ultimo e che la coercizione non ha mai dato i risultati che ci si aspetta e si prefiggono.
Certo puoi obbligare a fare una cosa ma questo non significa far capire e convincere della validità della cosa stessa.
Questo la chiesa credo l'abbia capito... attraverso anche l'errore e la tragedia proprio delle posizione opposte di intransigenza.
e quindi la chiesa può e deve parlare di tutto, come te come me come chiunque altro.
con l'intelligenza e gli argomenti di cui ognuno dispone ma mai con la violenza e mai con i presupposti di dover plagiare gli altri. Il termine plagio ha un suo significato determinato e non si può piegarlo al nostro volere o alla nostra interpretazione.
Il prete ha tanta possibilità di essere ascoltato da tanti?
sei proprio così sicura?
hai mai visto le chiese durante un normale periodo liturgico (no natale e pasqua)?
e poi... hai mai visto buona domenica o domenica in?
tutte quelle persone lì non credi che abbiano ben più pubblico dei preti che (una volta ogni tanto e spesso per essere attaccati) passano sui media?
se permetti penso che costantino e che ne so ruini abbiano lo stesso diritto di parlare e di essere ascoltati...
certo che se ruini avesse l'aspetto di costantino (per fare un esempio di belloccio)... forse sarebbe ascoltato con altra attenzione!
ed anche questo dovrebbe farci pensare!