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#2
Ciao Sil!
Come promesso, eccomi a darti tutte le info che posso sul meraviglioso Messico.

Parto subito con il darti il link al forum di un sito che è praticamente come una Bibbia, ci trovi davvero di tutto e di più: info su come muoversi, dritte sulle zone archologiche e sulle spiagge migliori, usi e costumi, etc....
L'indirizzo è www.megustacancun.com ti consiglio davvero di darci un'occhiata.

Come seconda cosa, ti riporto il resoconto del viaggio che abbiamo fatto noi, e che appunto avevo scritto su questo forum. E' un po' lungo, ti avviso :wink:


Eccomi qui, di ritorno dal Messico a scrivere il mio racconto di viaggio (un po' lungo, ma spero che possa servire!). Prima di iniziare, però, vorrei ringraziare di cuore tutti voi del forum, per avermi dato un sacco di informazioni e dritte utilissime.
Dunque, iniziamo! La partenza è fissata per lunedì 14 maggio da Milano Malpensa alle ore 8.55, per cui, abitando noi a Trento, ci tocca la levataccia e la sveglia suona alle 2 del mattino...
All’aeroporto facciamo il check in per primi, per cui possiamo richiedere due posti con finestrino e nella parte anteriore dell’aereo (si sentono un po’ meno le turbolenze) e veniamo accontentati. La Livingstone si rivela una buona compagnia, partiamo quasi puntuali (alle 9.15 circa) e atterriamo in orario. L'assistente Columbus è già pronta a riceverci, saliamo sul pulmann con destinazione Akumal Beach Resort. Quando scendiamo, una cappa di umidità soffocate ci avvolge e mi sembra di non riuscire a respirare! Penso che sarà dura passare 15 giorni con un clima così, ma per fortuna dovrò ricredermi pechè già dal giorno dopo iniziamo ad abituarci ed alla fine l’umidità quasi non si sente più. Di certo ci ha aiutati il tempo, che è sempre stato bello per tutte e due le settimane, giusto qualche minuto di leggera .
Per quanto riguarda l’Akumal Beach Resort, queste sono le mie valutazioni, tenete presente che ovviamente quelle che seguono sono tutte opinioni personalissime:

CAMERE: le camere superior sono suddivise in 4 o 5 palazzine da 2 piani (tutte denominate con nome di luoghi vicini; noi, ad esempio, eravamo nella palazzina Tulum, quella più centrale, con vista mare e direttamente affacciata sulla piscina) e sono molto spaziose (ingresso direttamente sulla camera da letto, porta scorrevole che da' sul terrazzino, grande antibagno con lavandino, specchi e armadio a muro con cassaforte, poi 2 porte, una per la doccia e una per il wc). Sempre pulite, mostrano però il segno del tempo in alcuni particolari (ad esempio, porta del bagno con ruggine, segni di umidità attorno alla grata dell'aria condizionata, etc..) e sono sprovviste di mini frigo, ma nel complesso mi hanno soddisfatta

RISTORANTI: il ristorante principale è a buffet, e ogni sera propone un menù a tema (ad esempio: messicano, italiano, francese, orientale, solo pesce, etc...). Il cibo è molto vario (5 antipasti, 4-5 tipi di verdure crude, pasta condita con sugo cucinato sul momento e a piacimento, almeno 3 piatti di carne e pesce diversi, più carne o pesce alla griglia cotta sul momento e vari contorni caldi, frutta fresca e dolci a volontà).
C'è poi un secondo ristorante, gratis ma a prenotazione, che è alternativamente una sera di cucina italiana (La Trattoria) e una di cucina messicana (l'Azteca). Noi abbiamo mangiato 2 volte in quello messicano, il cibo è buono e il servizio ottimo, attenti però al costo dei vini, quelli sono a parte e decisamente...salati!!
Infine, c'è un terzo ristorante, detto l'Aragosta ubriaca (Langosta borracha), la cui specialità è ovviamente l'aragosta. I prezzi non sono esorbitanti (propone alcuni menù fissi, mi sembra si vada da un minimo di 35 dollari per un antipasto, il piatto forte con aragosta e contorno e il dolce) ma non so dirvi come sia perchè noi non l'abbiamo provato.

BAR: c'è il bar principale, presso il quale vengono anche effettuate alcune serate di intrattenimento da parte dell'animazione, che elargisce alcolici come fossero acqua (all inclusive, of couse!) Ci sono poi lo snack bar, a fianco della piscina, che dalle 11 alle 17 mette a disposizione pizze appena sfornate, hamburger, hot dog e gelato a gogo... Una fiesta!!, ed infine il bar sull'estrema sinistra del villaggio a fianco del punto in cui si affittano le canoe, molto caratteristico con le sue sedie formate da altalene

PISCINA: Ci sono 3 piscine, la principale è grandina (profondità acqua: 1,25 mt), con acqua pulita e sempre caldissima, che si collega ad un'area dedicata ai più piccoli (acqua alta 50 cm). La seconda è piccolina ed è profonda 2 metri e 20 cm, ed infine la terza è la vasca whirlpool, con il posto per sedersi tutt'attorno ed il vortice di acqua al centro

SDRAIO E OMBRELLONI: premesso che quando ci sono stata io (ossia dal 14 al 28 maggio) non era certo alta stagione e quindi (per fortuna!!) si era ben lontani dal tutto esaurito, sdario ed ombrelloni ce n'erano in gran quantità, sia lungo il mare che in piscina. I teli mare sono forniti gratuitamente, basta presentare agli addetti la tessera che gli assistenti columbus consegnano agli ospiti al loro arrivo in villaggio.

ANIMAZIONE: lo staff dell'animazione nelle scorse settimane era formata da circa 12-13 animatori, di cui 2 italiani, una belga, una statunitense, un cileno, un olandese e tutti gli altri messicani. A me sono piaciuti molto, sempre cordiali, simpatici, disponibili e per nulla seccanti. Durante il giorno, dalle 10 alle 12.30 e poi dalle 15.30 alle 17.30, vengono organizzati vari tornei sportivi, corsi di ballo, corsi di spagnolo, etc... e alla sera i vincitori dei vari giochi vengono premiati con una collanina! C'è poi il columbino, ossia il mini-club, e mi è sembrato di capire che i genitori ne fossero soddisfatti! La prima settimana di soggiorno (dal 14 al 21 maggio), vista la netta predominanza di ospiti italiani all'interno del villaggio, in pratica i giochi e le gare diurni e poi gli spettacoli serali venivano fatti tutti in spagnolo e italiano, poi la settimana successiva, vista l'orda di inglesi, canadesi e statunitensi arrivati, si è aggiunto anche l'inglese.. .poveri animatori, dovevano ripetere tutte le frasi in 3 lingue! Comunque, prima di partire, pensavo che sarebbe stata più dura riuscire ad interagire con lo staff, essendo internazionale così come il villaggio, invece è stato molto semplice, soprattutto perchè, anche se non si conosce lo spagnolo, lo si riece a capire bene e perchè in ogni caso quasi tutti gli animatori parlavano un italiano almeno comprensibile! Anche loro si sono affezionati al gruppo di italiani presente con noi in quel periodo in villaggio, tanto che uno di loro (Rodrigo) è venuto fin sopra il pullman mentre stavamo per lasciare il villaggio alla volta dell'aeroporto, per salutarci e aveva quasi gli occhi luicidi!

MARE, IMMERSIONI E SNORKELING: il mare di fronte al villaggio è stupendo, caldissimo e sempre calmo perchè protetto dalla barriera corallina, la sabbia è bianca e non scotta mai e le palme sono proprio... da caraibi! Già nuotando di fronte al villaggio si incontrano grosse mante, banchi di pesci coloratissimi e alcuni pinnacoli di coralli non male, e poi spostandovi a sinistra (guardando il mare, ossia andando verso nord, verso il paesino di Akumal), dopo circa 4-5 minuti di camminata lungo la spiaggia si arrivata ad una baia con alcune barche ormeggiate e lì non avrete alcuna difficoltà a vedere le tartarughe marine! In questo periodo, poi, si stanno riproducendo e se andate al mattino presto vedrete che sulla spiaggia ci sono molte loro orme perchè iniziano a venire a riva per fare il nido in cui deporranno le uova.. uno spettacolo!

POSIZIONE: la scelta del villaggio è stata dettata anche dalla sua ubicazione, ci sembrava che si trovasse in una posizione strategica per il raggiungimento agevole di varie mete, e così è, infatti. Semplicemente camminando verso nord per alcuni minuti, come detto prima, si arriva al villaggio di Akumal, non aspettatevi un granchè, però! E' molto piccolo ma posside tutto quello che a noi serviva: cabine telefoniche, buca per le lettere, alcuni minimarket, negozi di suvenir. Attraversando la carretera, si trovano poi un dentista, negozi di frutta fresca e la farmacia.
Prendendo i collettivi, in circa 15 minuti si arriva a Tulum, in 25 a Playa del Carmen, e strada facendo si incontrano molti posti degni di nota: verso sud, tra l'altro, a 5 km c'è Aktun Chen, poi Hidden world e il cenote Dos ojos e a circa 12 km il parco di Xel-Ha. Verso nord, invece, sempre dalla carretera, si arriva velocemente a Xpu-ha e X-caret. Sono tutti posti raggiungibili con il collettivo, basta chiedere all'autista che vi scarichi all'ingresso di quello che avete scelto.

ESCURSIONI: vi scrivo i prezzi attuali delle escursioni proposte dal villaggio. Come già scritto e ripetuto in vari post qui sul forum, le escursioni organizzate dai T.O. hanno prezzi da infarto, almeno doppi rispetto a quelli proposti dalle agenzie di Playa e n-mila volte più care di quanto si spende ad organizzarsi con un bel fai da te... In ogni caso i prezzi sono questi:
- Chichen Itza + Valladolid (tutto il giorno) Adulti:70 dollari Bambini: 35 dollari
- Cobà + cenote Chok Ha (mezza giornata) Adulti:50 dollari Bambini: 30 dollari
- Tulum (mezza giornata) Adulti:36dollari Bambini: 18 dollari
- Tulum + Tankah, cenote e pranzo maya (tutto il giorno) Adulti:80 dollari Bambini: 40 dollari
- Cobà + Avventura Maya (visita villaggio maya + carrucole, cayak, etc..) tutto il giorno Adulti:105 dollari Bambini: 96 dollari
- Jungle tour (visita di Aktun Che a bordo di quad) circa 2 ore Moto doppia:119 dollari Moto singola: 89 dollari
- Cerimoniale maya (escursione notturna, con visita a villaggio maya e Temazcal, il bagno di vapore secondo tradizione, etc,..) mezza giornata Adulti e bambini:78 dollari
- Isla mujeres in catamarano (tutto il giorno) Adulti:89 dollari Bambini: 50 dollari
- Biosfera Sian Ka'an Adulti:95 dollari Bambini:78 dollari
- Coco Bongo (notte) Adulti e bambini:55 dollari
- Shopping a Cancun (mezza giornata) Adulti:25 dollari Bambini: 15 dollari

Non so dirvi come siano perchè noi ci siamo arrangiati diversamente (fai da te e agenzie di Playa)
NB: la tariffa bambini è per chi è compreso tra i 5 e i 12 anni

ALTRI SERVIZI PRESENTI E INFO IN ORDINE SPARSO: possibilità di affittare gratuitamente le canoe, c'è anche una sala con biliardo, calcio-balilla e ping-pong, e poi un'altra sala con alcuni attrezzi da palestra. Vicino alla hall c'è la possibilità di affittare una macchina al baldacchino della Thirfy. Fuori dal villaggio stazionano sempre alcuni taxi, ma solo fino alle ore 18 circa. In teoria all'interno del villaggio, nella parte nord, c'è anche un bancomat ma noi ce ne siamo accorti l'ultimo giorno e non siamo andati a controllare se c'è davvero! Sempre a fianco della hall ci sono 4 computer e ci si può collegare a internet (mi sembra costi 30 pesos per un'ora ma non me lo ricordo bene). Ci sono anche il campo da beach-volley, da calcetto, di bocce e di tiro con l'arco, e poi a bordo piscina anche un canestro e le porte per giocare a pallanuoto. Le 2 assistenti Columbus sono sempre state presenti e disponibili.

GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA STRUTTURA: 8

Se avete domande specifiche sul villaggio..chiedetemi!


Per quanto riguarda le escursioni, come detto prima non abbiamo comprato quelle offerte dal T.O. ma siamo stati a Playa del Carmen con i collettivi e abbiamo contrattato con la Sergio’s Tour (lo trovate all’incrocio tra Calle 2 e la 5° Avenida) un pacchetto di tre escursioni (Chichen Itza, Cobà e Sian Ka’an), riuscendo a farci fare un prezzo decente (160 dollari a testa per tutte e tre le escursioni).
Ecco le mie impressioni su ciascuna escursione:

CHICHEN ITZA + CENOTE SAMULA + VALLADOLID: Il pulmino d Sergio’s Tour viene a prenderci direttamente in villaggio, abbastanza puntuale (alle 8.30 invece che alle 8.15). Siamo solo in 6, noi 2 più altre 2 coppie di statunitensi. Percorriamo la strada che porta a Cobà, quindi proseguiamo verso Valladolid. La strada è parecchio dissestata, ma scorre via veloce e, dopo una rapida sosta in una tienda (negozio di souvenir) arriviamo a destinazione. La guida parla italiano ma non ci piace molto, ci fa fare un giro piuttosto corto, della durata di circa un’ora e mezza, poi abbiamo a disposizione un’ora per continuare il giro del sito per conto nostro, fare le foto e comprare qualche souvenir. Ripartiamo quindi alla volta di Valladolid, ma prima ci fermiamo per mangiare e poi andiamo a fare un bel bagno rinfrescante nel cenote Samula. E’ un cenote molto carino, a circa 300 metri dal cenote Dzitnup, con parecchie stalattiti e stalagmiti, acqua cristallina, fresca ma non fredda (circa 24 gradi) e alcuni pesci neri. La caratteristica principale, però, sono le radici di un albero, cresciuto sulla volta del cenote, che dal buco centrale che si è creato ha buttato giù le sue radici, che ora arrivano a prendersi l’acqua del cenote circa 15 metri più in basso! Ripartiamo per Valladolid, abbiamo circa 40 muniti per visitare la cattedrale, il parco che c’è di fronte e fare un giro per alcune vie della cittadina. Arriviamo al villaggio verso le 19.
L’escursione ci è sembrata ben organizzata e non eccessivamente cara (35 dollari circa), peccato solo per la guida a Chichen Itza, che proprio non ci è piaciuta.

COBA’ + CENOTE CHOK HA + VILLAGGIO MAYA: anche in questo caso il pulmino di Sergio’s Tour ci viene a prendere direttamente in villaggio, alle 8.45 circa, e in un’ora arriviamo a Cobà. Siamo in 4, noi due più una coppia di spagnoli, e ci viene assegnata una guida bilingue. La cosa si rivelerà molto comoda perché, dopo aver ascoltato la spiegazione in italiano, mentre la stessa veniva ripetuta in spagnolo per l'altra coppia, si aveva il tempo di ammirare con calma le rovine e di fare le foto. La guida questa volta ci piace molto, ma è tutto il sito ad affascinarci, così immerso nella foresta e pieno di farfalle! All’incirca a mezzogiorno raggiungiamo la piramide principale e saliamo fino in cima, grondando sudore come non mai... Ma lo spettacolo, lassù in cima, ci ripaga di ogni sforzo! Dopo la visita del sito andiamo a fare il bagno (e questa volta ci voleva proprio!) nel vicino cenote di Chok Ha, anche questo con acqua fresca e limpidissima, profonda fino a 15 metri, con grandi stalattiti e stalagmiti ma senza luce solare (la volta, infatti, è integra e all'interno ci sono vari riflettori per illuminare l'ambiente). Andiamo quindi a mangiare in un ottimo ristorantino per fortuna molto vicino al sito, cosicché, finito di mangiare, possiamo tornare a piedi verso la laguna di Cobà per fotografare con calma i due coccodrilli che avevamo intravisto in precedenza dal pulmino. Infine, prendiamo una stradina letteralmente invasa dalle farfalle e in pochi kilometri raggiungiamo un piccolo villaggio maya e abbiamo la pssibilità di parlare con i proprietari di una casetta, che ci mostrano le piante medicinali che coltivano e i loro particolari animali “domestici”: un incrocio tra un cinghiale e un maiale e una specie di formichiere incazzosissimo!
Torniamo infine al villaggio soddisfatti della gita ma, col senno di poi, penso che avremmo fatto meglio ad affittare una macchina per fare questa escursione, la strada è semplice e breve e avremmo sicuramente risparmiato, visto che con Sergio’s ci è costata 50 euro a testa!

BIOSFERA DI SIAN KA’AN: questa volta l’escursione viene fatta in jeep, e siamo ancora una volta fortunati perché addirittura ne abbiamo una tutta per noi! Partiamo alle 8 e in poco tempo arriviamo al grande arco di pietra, a Boca Paila, che segna l'inizio della biosfera. Paghiamo i 21 pesos a testa per entrare e poi facciamo i circa 50 km che ci separano da Punta Allen praticamente tutti ai 30-40 km/h perchè la strada è davvero messa male! Però il paesaggio è fantastico, si vedono le iguane e uccelli di tutti i colori! Arrivati a Punta Allen, andiamo in un ristorante decisamente alla buona, dove ci fan scegliere il menù per il pranzo, e dal pontile lì di fronte saliamo direttamente su di una piccola barca ed iniziamo ad allontanarci dalla costa. Dopo pochi minuti di navigazione, rallentiamo per poter ammirare le stelle marine: sono enormi! Quindi avanziamo ancora un po’ ed incontriamo parecchie tartarughe, infine ci spingiamo maggiormente verso il mare aperto fino ad incontrare un branco di circa 8-9 delfini, che a lungo nuotano attorno alla nostra barca. Dopodiché ci dirigiamo verso un intricato reticolo di canali orlati di mangrovie, dove possiamo ammirare aquile di mare, fenicotteri e pellicani. Torniamo di nuovo in mare aperto e raggiungiamo la barriera corallina, dove facciamo circa 20 minuti di snorkeling ed infine veniamo portati in quelle che chiamano piscine naturali: una zona di acqua bassa (circa 1 metro) a più di 200 metri dalla riva, con acqua azzurrissima ed un panorama mozzafiato!
Torniamo al ristorante per il pranzo e sulla via del ritorno facciamo una sosta su di un ponte di legno costruito esattamente sopra il punto in cui l’acqua delle lagune interne si incontra con il mare: ancora una volta assistiamo ad un paesaggio dai colori incredibilmente belli. Torniamo infine in villaggio verso le 7 di sera, completamente impolverati ma davvero soddisfatti della escursione, che è costata molto (75 dollari) ma ne valeva di certo la pena!

TULUM + PLAYA PARAISO: Abbiamo organizzato questa escursione in autonomia, raggiungendo Tulum con un collettivo. Le rovine sono davvero affascinanti, non tanto per i resti in sè quanto per la posizione a picco sul mare. Facciamo mille foto, equamente suddivise tra rovine e iguane! Qui ce ne sono davvero tante, e alcne anche di grosse dimensioni! Usciti dal sito prendiamo un taxi che per 45 pesos ci porta a Playa Paraiso: che dire, è una spiaggia incantevole, sabbia bianchissima, palme e mare azzurro. Devo dire, comunque, che la spiaggia dell’Akumal Beach Resort è sì meno bella ma non di tanto. Pensiamo di tornare sulla Carretera Federal a piedi e così ci incamminiamo verso nord, ma poco dopo incontriamo un taxi e per 70 pesos ci facciamo portare a Tulum pueblo, così da dare un’occhiata anche al paese. Ritorniamo in villaggio con i collettivi, giusto giusto in tempo per il pranzo! In totale l’escursione è costata: collettivo A/R Akumal-Tulum: 70 pesos + entrata alle rovine: 90 pesos + 2 taxi da/per Playa Paradiso: 115 pesos = 275 pesos = circa 19 euro in due, ossia meno d 10 euro a testa.

Il giorno della partenza veniamo avvisati che il nostro volo di ritorno ha accumulato 5 ore di ritardo dall'Italia, che per noi significa una mattina guadagnata! Infatti dovevamo lasciare il villaggio alle 11 invece siamo partiti alle 15.45. Tuttavia il tempo dalla sera prima non era un granchè... Mi sa che la stagione delle piogge sta facendo il suo ingresso! Alle 20 l'aereo decolla ed atterriamo a Malpensa dopo circa 10 ore (un consiglio: se viaggiate di notte chiedete IMMEDIATAMENTE una coperta alle assistenti di volo.. io, per non disturbare, ho aspettato che fosse prima servita la cena e quando l'ho chiesta erano finite! Mi sono svegliata per la colazione con le gambe congelate ed il moccolo al naso e mi è toccato prendermi un'aspirina!).

In conclusione, è stato un viaggio che ci ha soddisfatto davvero molto, i luoghi visitati ci sono piaciuti sia dal punto di vista naturalistico che archeologico ed anche la gente locale ci è parsa molto amichevole e disponibile.

#3
c'è un topic in questa sezione(forse è finito in seconda pagina) in cui abbiamo scritto in parecchi.....leggitelo che ci sono tante cose spiegate bene :D
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)