ovviamente abbiamo riflettuto a lungo soprattutto grazie all'esperienza dell'appartamento di adesso:
1. non volevamo avere la cucina sulla sala così quando entri vedi la cucina e il tavolo... la distinzione delle due aree è la prima cosa che volevamo, anche perchè così i bimbi se vogliono stare in cucina (mangiare o disegnare) stanno in cucina, se desiderano guardare la tv in sala stanno in sala (ora è baraonda completa
con l'ingresso in sala MAI PIU)
2. capisco cosa vuoi dire per "sacrificato" perchè la zona tavolo e cucina è lunga e stretta, ma vista la superficie che è quella che è (non potendo mettere una roulotte per i monelli in giardino), pensiamo che il tavolo ce lo faremo fare largo 85 da un falegname e poi 110 di spazio non sono pochi (c'è gente che mette 90)
3. la "luce" interna cmq non ne risentirebbe in quanto ci sono 3 porte finestre in grado di illuminare sufficentemente per il lungo
4. zona notte, di conseguenza, c'è una porta sul lavandino e sulla lavastoviglie... pomì, nel senso che la porta si chiude e amen
5. "luce e respiro"
va da se' che i mobili saranno per lo più bianchi: cucina, libreria, armadio a muro... col divano vedremo, l'importante è che sia con i piedini alti (tipo il charles di B&B) in modo da far scivolare la luce e non creare un grosso blocco pesante in mezzo
e le sedie sono già in linea