Un evento apparentemente 'normale', perché molti parchi sono aperti, anche se non le loro pertinenze.
In realtà eccezionale: con l'Unità e la conseguente febbre edilizia, molte ville sono scomparse per far posto alle palazzine umbertine.
Di queste ville, sopravvivono oggi, mute, isolate, private del loro spazio circostante per cui erano state create, solo alcune di queste residenze, non facilmente visibili.
Da oggi fino al 15 giugno è possibile visitarle. L'elenco, con date, orari e visite:
http://liveromeguide.wordpress.com/2014 ... 31-maggio/

Tra tutte, l'eccezionale (per ampiezza, bellezza del parco, e 'contenitore' di collezioni antiche e moderne) Villa Ludovisi, di cui il solo Casino è sopravvissuto alla lottizzazione. Questo racchiude importanti dipinti del '600, tra cui, un unicum che continua a dividere gli storici dell'arte, il solo dipinto murale conosciuto di Caravaggio, realizzato per il camerino alchemico del suo massimo estimatore, il cardinale Del Monte:
..o Villa Lante di Giulio Romano, piccolo gioiello rinascimentale con vista del rione Trastevere dal Gianicolo (sede dell'ambasciata finlandese)..
..o ancora, le ville-monastero Villa Massimo o Villa Malta, occupate dagli artisti tedeschi raccolti sotto il nome di Nazareni (così chiamati per i capelli lunghi che portavano, 'alla nazarena', secondo le effigi di Cristo o Raffaello). La prima villa fu da questi artisti riccamente decorata (anche) con gli episodi della Divina Commedia..
..o la ottocentesca Villa Bonaparte di Porta Pia, appartenuta a Paolina sorella prediletta di Napoleone..
..per chiudere, la decorazione liberty sia interna che esterna, con arredi, stucchi, boiseries, dipinti nel novecentesco Villino Ximenes, realizzati dall'omonimo scultore palermitano.
La villa si insedia proprio nei nuovi quartieri sorti al posto della fascia di verde (almeno una ventina di ville scomparirono) che cingeva la città storica.