Buongiorno, vorrei condividere la mia esperienza tutt'altro che positiva con Vanità & Casa. Ho acquistato nel mese di Aprile 2018 lo specchio retroilluminato Cassiopea (tondo con mensola integrata e cornice in metallo nero verniciato) presso un rivenditore in provincia di Padova (a 45 minuti di macchina da casa mia). La prima specchiera che mi è stata consegnata aveva un evidente difetto sulla parte alta della cornice, probabilmente dovuta ad una bolla d'aria in fase di verniciatura. Dopo invio di foto al rivenditore, mi è stato comunicato che la ditta aveva provveduto ad inviare una specchiera in sostituzione, e che sarei dovuto ripassare nuovamente dal rivenditore per il ritiro e per ritornare l'articolo danneggiato. La seconda specchiera è stata aperta dal rivenditore al mio arrivo, e subito entrambi ci siamo accorti che sempre nella cornice, ma questa volta nel punto in cui il pezzo di metallo curvo si unisce a quello rettilineo in basso sul quale si innesta la mensola, c'era una riga bianca senza vernice. Il venditore ha effettuato un altro reclamo presso la ditta e io me ne sono tornato a casa a mani vuote. All'arrivo della terza specchiera il rivenditore mi invia un'e-mail dicendo che anche questa aveva un difetto nella parte laterale della cornice: anche qui mancava della vernice e la zona vuota era stata ritoccata probabilmente con un pennarello per scrivere sui CD, ma la differenza di colore e lucentezza era visibile ad occhio nudo. Il rivenditore si scusava infinitamente e mi diceva che a questo punto era costretto a restituirmi i soldi dell'acquisto. Essendo ad un giorno dall'inzio dei lavori a casa, e avendo acquistato pure uno scaldasalviette nero opaco per abbinarlo allo specchio, non avevo nè tempo nè voglia di andarmi a cercare un altro specchio, e quindi dissi al rivenditore che avrei tenuto quello difettato, sperando di ottenere uno sconto.
Considerando i tre viaggi di un'ora e mezza ciascuna, nonchè la perdita di tempo e il prodotto difettato, tutto quello che l'azienda ha corrisposto è stato un sconto del 10% sull'imponibile senza IVA, pari a circa 27 Euro, una miseria considerando il costo superiore ai 300 euro dello specchio.
Quindi le conclusioni che posso trarre sono le seguenti:
1) l'azienda ha sicuramente un reparto verniciatura scadente, per non parlare del controllo qualità. Non è umanamente possibile che tre specchiere su tre arrivino difettate, soprattutto dopo che già dopo la prima il rivenditore si era assicurato che la sucessiva fosse controllata in modo adeguato. E qui stiamo parlando non di uno specchio da 50 euro, per il quale avrei potuto chiudere un occhio, ma di quello che dovrebbe essere il top di gamma;
2) menefreghismo dell'agente, che avrebbe dovuto gestire meglio la situazione, soprattutto per quanto riguarda la sconto, nel tentativo di arginare la pubblicità negativa, che sicuramente farò e non solo qui.