Riprendo nuovamente il post per non crearne uno nuovo e andare ot.
Sono arrivata alla conclusione che io
non dovrei arredare casa mia. Mi arrendo. Cambio idea troppo facilmente, e soprattutto, la cambio
completamente.
Il 26 aprile di quest'anno chiesi in un post consigli sul colore perfetto alle pareti, indecisa sul grigio/tortora e marrone/beige. Olabarch commentò:
"prima la casa grigia, ora color cacao... ma sei sicura sicura?
o magari hai un contratto free con l'Enel? (...) Potresti fare una parte di parete marrone, senza appesantire tutto l'ambiente.
Insomma, pensaci bene bene prima di colorare tutto.
E' una casa, non un foglio bianco sul quale divertirsi a passare i colori.!"
Al che io risposi:
"Le pareti bianche proprio no: solo in camera da letto...dove due pareti sono però color mattone.
Amo i colori neutri: il tortora, il beige, il grigio chiaro...il grigio scuro o il cacao lo userei solo per una parete o due, dove ho grandi mobili bianchi.
La casa dove vivo ora non ha una sola parete bianca, e mi piace molto"
Ora, indovinate cosa
non mi piace più nelle case: le pareti tutte colorate
Quattro mesi fa ero stra convinta che il bianco rendesse l'ambiente asettico, impersonale, vecchio. Oggi credo che lo renda luminoso, elegante, sobrio. Farei
tutte le pareti bianche, con solo complementi colorati.
Se arredassi la casa ora la farei così...ma poi cosa ne penserei tra quattro mesi?
Possibile che non riesca a farmi una mia idea precisa?
Quando andai a convivere tre anni fa ero sul classico andante, con profonde convinzioni country: cucina in muratura se non fossi stata in affitto, pavimenti in cotto, tanto legno grezzo, tanto giallo alle pareti. Ora guardo le immagini tratte da riviste salvate in quel periodo e mi prende male: "ma davvero mi piaceva?".
Poi ho scoperto il design e alè, fondi permettendo avrei invaso la casa di policarbonato, che centrasse una mazza poco importa.
Da quando abbiamo iniziato a cercare casa (gennaio) ho arredato e colorato la mia casa immaginaria in tutti i modi possibili e immaginabili:
con le righe
con la carta da parati
con tappeti
no senza tappeti
con la resina
ma no che resina meglio il gres a scacchiera
ma no che gres a scacchiera voglio il parquet
aboliamo il legno in noce: tutto laccato opaco
no teniamo il legno, da' calore.
Insomma: non mi fido più di me. Non so qual è il mio stile, non so se quello che voglio adesso lo vorrò ancora tra pochi mesi, non so quali tessuti/colori/materiali vadano bene per la mia futura casa. Sono in dipendenza assoluta da immagini web e riviste di arredamento, e ho salvato un centinaio di immagini, ma la cosa invece di aiutarmi mi confonde.
Temo che in ogni caso non sarò mai soddisfatta del risultato, perchè non ho la capacità di arredare una casa che mi (ci) rispecchi e che possa amare davvero. Quindi a che serve provarci?