Quello che mi sorprende è che oggi anche se vai nel mobile elevato non trovi qualità corrispondenti nelle lavorazioni e nei materiali, viene ricaricato soprattutto design, pubblicità e marchio.
Quanto affermi è innegabile realtà, al giorno d'oggi i mobili si cambiano in base alla moda e non per effettiva necessità. L'esigenza della durata è scesa in secondo piano, perchè il ricambio anticipa l'insorgere del degrado. Per sostenere questo circolo vizioso senza radere al suolo tutte le foreste, si è persino giunti a riciclare il vecchio truciolare per ricavarne del nuovo. Tuttavia esistono aziende artigianali, non pubblicizzate, che realizzano mobili di ineccepibile qualità ed a prezzi molto concorrenziali rispetto ai mobili firmati, sono costosi ma la spesa è ripagata fino all'ultimo centesimo. Il truciolare, in questi mobili, non esiste: solo massello e multistrato di qualità. Sono degni di confrontarsi con i mobili antichi che assistono, senza invecchiare, al passaggio di numerose generazioni di truciolari.
Cucina nuova, e si impara a cucinare. Un bacio a tutte, adieu!