lorella ha scritto:non è feng shui. sarei contenta di sbagliarmi ma è una regola del catasto che credo valga anche nel comune di Roma. Poco tempo fa proprio sul forum ci fu qualcuno che aveva problemi per l'acquisto di una casa non a norma per questo motivo e il notaio non gli faceva l'atto di acquisto. Prima di modificare sentirei bene...

strano, l'assenza di abitabilità non compromette la validità del rogito
comunque con tutti questi open space credo che la regola venga violata spesso

axel ha scritto:

lorella ha scritto:non è feng shui. sarei contenta di sbagliarmi ma è una regola del catasto che credo valga anche nel comune di Roma. Poco tempo fa proprio sul forum ci fu qualcuno che aveva problemi per l'acquisto di una casa non a norma per questo motivo e il notaio non gli faceva l'atto di acquisto. Prima di modificare sentirei bene...

strano, l'assenza di abitabilità non compromette la validità del rogito
comunque con tutti questi open space credo che la regola venga violata spesso

è una regola e non può essere violata ( almeno teoricamente )

strano, l'assenza di abitabilità non compromette la validità del rogito
comunque con tutti questi open space credo che la regola venga violata spesso

è una regola e non può essere violata ( almeno teoricamente )

E i monolocali? Non penso abbiano un antibagno se hanno una cucina a vista?
A parte essere una regola, mi sembra una assurdità!

In ogni caso, non sono riuscito a capire se è fattibile, visto che spostando la cucina a circa 10mt di distanza dall'attuale posizione non oso immaginare cosa è necessario fare per lo scarico dell'acqua. In quella zona della casa dove c'e' il camino non ci sono ovviamente scarichi.
Unica alternative, sempreche' fattibile è se il vicino ha sul muro confinante dell'attuale parete del camino, la sua cucina e, se fattibile, mi proverei ad attaccare al suo scarico.
Ma quali le implicazioni se ci sono problemi???

AIUTO!!!!!!

E i monolocali? Non penso abbiano un antibagno se hanno una cucina a vista?

oh sì che ce l'hanno...se sono in regola

scusate ma forse prima mi sono espressa male. Le due porte tra cucina e bagno dovrebbero esserci per motivi igienico-sanitari, ovviamente poi tu a casa tua fai come ti pare.

Allora: esiste una norma, urbanistica non del catasto, che vieta che ci sia un accesso diretto al bagno dalla zona giorno: quindi, o antibagno oppure accesso da un disimpegno.

Il notaio che non voleva far l'atto, probabilmente supponeva che in una casa di recente costruzione (non ricordo esattamente di quanti anni fa sia questa regola urbanistica) se c'è l'accesso al bagno direttamente dalla zona giorno significa che c'è stato un abuso, cioè opere edilizie non autorizzate successive alla prima concessione edilizia e abitabilità.

Quindi, venendo al caso concreto, se adesso vittorio vuol fare dei lavori con accesso diretto al bagno, o li fa abusivi, senza richiedere permessi (e poi se un giorno vorrà rivendere saranno caxxxxi), oppure non glie li faranno fare.

grazie woodstock, non sapevo come dirlo in belle parole: se vorrai rivendere saranno caxxi.

vittoriob65 ha scritto:

strano, l'assenza di abitabilità non compromette la validità del rogito
comunque con tutti questi open space credo che la regola venga violata spesso

è una regola e non può essere violata ( almeno teoricamente )

E i monolocali? Non penso abbiano un antibagno se hanno una cucina a vista?
A parte essere una regola, mi sembra una assurdità!

In ogni caso, non sono riuscito a capire se è fattibile, visto che spostando la cucina a circa 10mt di distanza dall'attuale posizione non oso immaginare cosa è necessario fare per lo scarico dell'acqua. In quella zona della casa dove c'e' il camino non ci sono ovviamente scarichi.
Unica alternative, sempreche' fattibile è se il vicino ha sul muro confinante dell'attuale parete del camino, la sua cucina e, se fattibile, mi proverei ad attaccare al suo scarico.
Ma quali le implicazioni se ci sono problemi???

AIUTO!!!!!!

ok riformulo è proprio LA LEGGE assurdo o no quella è quella.... ti tocca...se preferisci dura lex sed lex...altrimentineinte abitabilità

Woodstock ha scritto:Allora: esiste una norma, urbanistica non del catasto, che vieta che ci sia un accesso diretto al bagno dalla zona giorno: quindi, o antibagno oppure accesso da un disimpegno.

A questo punto mi sono perso.
Prima si parlava di abuso se non ci sono due porte tra cucina e bagno, ora si parla tra zona giorno e bagno.
Qual'e' quella giusta?

Grazie
Vittorio

PS: Se c'e' qualcuno che mi sa consigliare dove cercare un negozio di camini a Roma od anche un bravo installatore capace anche di fare rivestimenti, si faccia avanti. Thanks

Woodstock ha scritto:
Quindi, venendo al caso concreto, se adesso vittorio vuol fare dei lavori con accesso diretto al bagno, o li fa abusivi, senza richiedere permessi (e poi se un giorno vorrà rivendere saranno caxxxxi), oppure non glie li faranno fare.

come quotoooooooooooooooooooooooooooooooooooo
devono esserci almeno 2 porte tra il bagno e l'ambiente cucina

vittoriob65 ha scritto:

Woodstock ha scritto:Allora: esiste una norma, urbanistica non del catasto, che vieta che ci sia un accesso diretto al bagno dalla zona giorno: quindi, o antibagno oppure accesso da un disimpegno.

A questo punto mi sono perso.
Prima si parlava di abuso se non ci sono due porte tra cucina e bagno, ora si parla tra zona giorno e bagno.
Qual'e' quella giusta?

Grazie
Vittorio

PS: Se c'e' qualcuno che mi sa consigliare dove cercare un negozio di camini a Roma od anche un bravo installatore capace anche di fare rivestimenti, si faccia avanti. Thanks

Mi sembra che la norma parli di zona giorno con angolo cottura, cioè senza zona cucina separata dal soggiorno, però non sono sicurissimo, ti ci devo riguardare.
Comunque:
- di sicuro, dalla cucina non puoi andare direttamente nel bagno;
- quasi di sicuro (99,9%), da un unico ambiente soggiorno-cucina non puoi andare direttamente nel bagno;
- da verificare (appena ho un attimo mi ricerco la norma e te lo faccio sapere) se dal soggiorno, con cucina separata, puoi andare direttamente nel bagno.

vittoriob65 ha scritto:

Woodstock ha scritto:Allora: esiste una norma, urbanistica non del catasto, che vieta che ci sia un accesso diretto al bagno dalla zona giorno: quindi, o antibagno oppure accesso da un disimpegno.

A questo punto mi sono perso.
Prima si parlava di abuso se non ci sono due porte tra cucina e bagno, ora si parla tra zona giorno e bagno.
Qual'e' quella giusta?

Grazie
Vittorio

PS: Se c'e' qualcuno che mi sa consigliare dove cercare un negozio di camini a Roma od anche un bravo installatore capace anche di fare rivestimenti, si faccia avanti. Thanks

questo significa che terrai il camino

questo significa che terrai il camino

Lo voglio tenere!!!
Ora la mia compagna invece vuole cambiare la disposizione, invece.
Pare pero' che tutti ci sconsigliano di spostare la cucina per il motivo dello scarico, 10 mt di distanza dall'attuale scarico significa rialzare la cucina e comunque possibilità di imprevisti.
VIVA IL CAMINO.
Sono indeciso tra due soluzione tipo queste:


C'e' nella versione ad angolo ed occupa 78cm per ogni lato dall'angolo.
[img]http://www.jotul.com/FileArchive/Photos ... FL_int.jpg
[/img]
Oppure:
[img]http://www.piazzetta.it/components/com_ ... 36cb2e.jpg
[/img]
che occupa 79cm per lato, ma ha aperti entrambi i lati.

L'obiettivo è quello di non rinunciare alla libreria che deve partire necessariamente il più vicino al camino possibile!

La parete è di 330cm circa.

Vittorio