)La zona giorno è caratterizzata dal contrasto fra l’arredo moderno/contemporaneo e la cucina in legno, tradizionale, rustica (già presente al momento dell’acquisto dell’alloggio). Dal momento che si tratta di una casa di vacanza la mia intenzione è subito stata quella di conservare la cucina, per evitare di spenderci troppi soldi; volevo dunque attualizzare l’ambiente.
Intanto, per un colpo di fortuna, tramite ebay sono riuscito ad acquistare, ad un prezzo davvero invitante, il mobile porta-finestra di molteni, disegnato dal duo rossi/meda. È un mobile di impostazione piuttosto tradizionale, direi una vetrinetta di sapore arcaico, possiede però alcuni particolari estremamente ripuliti da qualsiasi impronta decorativa. È il trait d’union fra la solidità della cucina e la modernità degli altri arredi; conserva il sapore del legno perdendo qualsiasi accenno alla rusticità.
Il tavolo arcana, anni ’80 ma ancora molto moderno, è un pezzo disegnato da paolo piva per b&b italia. La struttura in ghisa color antracite è alleggerita da un piano in cristallo, incassato in essa. Un vero oggetto di modernariato che ha immediatamente stimolato la mia passione collezionistica. Anche questo acquistato su ebay con aggiudicazione sorprendentemente bassa.
Le sedie, ancora anni ’80, sono di kazuhide takahama, sempre per b&b italia. La loro forma piuttosto strana (sedile circolare, schienale sagomato, gambe in metallo ricurve) mi ha colpito per l’eccentricità. Il tono di blu del rivestimento è stato il particolare su cui ho sviluppato, successivamente, il resto degli elementi decorativi.
Sul tavolo una sospensione cupola di fontana arte, archivio storico.
I divani, una coppia di grandangolo di francesco binfaré per cassina, sono stati acquistati su ebay e ritirati personalmente. Praticamente perfetti poiché la coppia che li teneva in casa non ci si sedeva quasi mai. Penso sia stato il mio affare migliore. Ho aggiunto due cuscinoni, realizzati da una sarta con degli scampoli di tessuto a fondo blu e fiori stilizzati in vellutino rasato ecrù.
Al posto del classico tavolino ho preferito inserire un pouff che potesse essere utilizzato come seduta di riserva. È il mitico charles di b&b italia, con un particolare rivestimento in cellulosa intrecciata, ormai fuori produzione.
A terra una lampada megaron di artemide fornisce una buona luce.
Alle pareti tre mensole morassutti in legno e acciaio che mi ha regalato l’ebayer del mobile portafinestra al momento del ritiro a casa sua (un uomo davvero cortese, sorprendentemente generoso).
Recentemente ho acquistato una coppia di sedie africa, design b&b italia, nei toni del blu che serviranno come sedute di riserva.
aspetto qualche commento
irrecuperabile... 
ma essendo una seconda casa hai fatto bene a mantenerla 
