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Toulipier per libreria e urti

#1
Ciao a tutti, mi hanno proposto una libreria/parete attrezzata in toulipier al posto di noce nazionale, perchè meno costosa.
Il mio dubbio non è nella solidità della libreria, ma quanto nella morbidezza del toulipier. Ho paura che al minimo urto il toulipier si scheggi.
E' così? In questo senso è molto meglio il noce nazionale?

Grazie 1000, ciao.

Re: Toulipier per libreria e urti

#2
darti.it ha scritto:Ciao a tutti, mi hanno proposto una libreria/parete attrezzata in toulipier al posto di noce nazionale, perchè meno costosa.
Il mio dubbio non è nella solidità della libreria, ma quanto nella morbidezza del toulipier. Ho paura che al minimo urto il toulipier si scheggi.
E' così? In questo senso è molto meglio il noce nazionale?

Grazie 1000, ciao.
non si scheggia... si sfonda più che altro.. è meglio il noce nazionale ma non è facile quantificare quanti newton di differenza ci sono.

Re: Toulipier per libreria e urti

#3
Con "sfonda" intendi ad esempio che una mensola carica di libri si piega molto più facilmente col toulipier rispetto al noce immagino.

Per la scheggiatura invece, visto che è un legno che va verniciato, si può fare un trattamento superficiale per renderlo più resistente ai piccoli urti?

Grazie

#4
credo intenda la amorbidezza del legno, se prende un urto si ammacca molto di più.

Ci sono legni duri (rovere, noce) e legni teneri (abete), sono tutti buoni legni ma quelli teneri si ammaccano molto più facilmente. Ad esempio l'abete (e forse anche il tulipier ma non credo sia tenero fino a questo punto) lo puoi segnare con la semplice pressione dell'unghia.

#5
jnicola ha scritto: lo puoi segnare con la semplice pressione dell'unghia.
si... intendevo proprio questo.... il touliper è "praticamente come il pioppo"
per renderlo più resistente si può verniciare con uno strato importante di vernice (ma oltre certi spessori non è bellissimo l'effetto... rischi di perdere il 3d delle vene del legno, la naturalità... e poi costa di più)... ma e se impiallacci i piani invece?

Credo che per valutare con facilità la durezza (ed avere un metro) si possa considerare il peso specifico come metro "ufficioso"... più pesante = più resistente all'urto... noce 0.7 ebano oltre l'1 (affonda in acqua)... abete 0.5... pioppo 0.4... credo il touliper sia sul 0.4 0.5... cerca su internet..

#6
qsecofr ha scritto:Credo che per valutare con facilità la durezza (ed avere un metro) si possa considerare il peso specifico come metro "ufficioso"... più pesante = più resistente all'urto... noce 0.7 ebano oltre l'1 (affonda in acqua)... abete 0.5... pioppo 0.4... credo il toulipier sia sul 0.4 0.5... cerca su internet..
480 kg/m³, meno del pino e ti confermo che non verniciato si graffia con un'unghia.
Ho molti dubbi che faccia al caso mio...

#7
@ darti.it

Se vuoi un legno più resistente dovrai orientare la tua scelta sul castagno e acero. Sono dei legni molto resistenti.

#8
il toulipier non e' un legno tenerissimo, posso assicurarvi che non si riga come il pioppo e neanche come l'abete, certo magari il peso specifico non e' a livello di noce, rovere, ciliegio ecc, pero' a mio avviso non e' da buttare...
Ovvio che tutti i mobili se non lucidati (la vernice funge anche da protezione) si graffiano o si ammaccano.
L'importante, come giustamente state facendo voi e' distinguere i vari legnami, ciascuno con pregi e difetti cosi' il cliente si regola di conseguenza...