///Manuel ha scritto:

relaxitalia ha scritto:
mi permetto: materasso prezzo listino al pubblico iva inclusa 1000:
sconto al rivenditore sul listino 20%
il rivenditore paga 800. + iva
prezzo listino al pubblico iva esclusa 1000
sconto al rivenditore sul listino 20%
il rivenditore paga 800 + iva

vendita: materasso listino iva inclusa 1000
incasso detratta iva vendita 833

vendita materasso su listino iva esclusa,senza applicare iva al cliente:
1000
incasso detratta iva vendite da versare allo stato 833

vendita matersso su listino iva inclusa 1000
detratta iva vendite da versare allo stato 833
non cambia nuilla a parita' di scontistica
attendo gradite osservazioni

Esatto. Considerando che sul listino iva esclusa di solito non la si applica al cliente, a parità di sconto non cambia nulla.
L'unica differenza è che molti nel settore arredo, specialmente sui prodotti no name, fanno i preventivi con listino iva esclusa, aggiungono l'iva in modo da poter far figurare piu sconto.

list. iva escl 1000
iva 200
Totale al cliente 1200
Sconto 30% 360
Totale scontato 840

Suona molto diverso se lo metti cosi

listino iva escl 1000
Totale al cliente 1000
Sconto 16% 160
Totale scontato 840

Purtroppo molti ancora ci cascano... Cosi come i prezzi pompati nelle svendite con sconti superiori al 40-50% e prodotti su ordinazione (cioè non per svendere qualche rimanenza di magazzino)

bene quindi torniamo al ragionamento:
aziende anche no name ( dorsal ad esempio ) con listini iva esclusa,altri con iva inclusa.
vo dovrebbe essere una chiarezza legislativa di fondo o un codice etico comportamentale delle aziende produttrici.
in effetti il rivenditore non ruba nulla se applica l'iva sul listino iva esclusa,ma si creano disparita' comportamentali.
in ogni caso ,ma sara' forse una battaglia pers,consigliamo sempre ai clienti di non guardare lo sconto,ma il prezzo finale .

Il mio discorso era riferito allo sconto del rivenditore e ragionavo dalla vs. ottica.
La legge consentirebbe di fare uno sconto al rivenditore,che genera un prezzo iva compresa, questo per il calcolo del margine iva
Se lo sconto generasse un prezzo iva inclusa lo sconto, a parità di margine, sarebbe più basso e il rivenditore avrebbe immeditamente visione del suo margine lordo, perchè questo corrisponde allo sconto.
Per intenderci:
Prezzo listino prodotto (non è rilevante se è iva inc o esc) 1000
Sconto 20% 200

Prezzo pagato dal rivenditore 800 + IVA= 960

Prezzo listino prodotto (non è rilevante se è iva inc o esc) 1000
Sconto 20% già comprensivo dell'aliquota iva 200

Prezzo pagato dal rivenditore 800 IVA INCLUSA cioè 666.67 + IVA

Quindi che per le aziende è più conveniente fare al rivenditore uno sconto + alto e agiungere l'iva invece che uno più basso ma iva inclusa, perchè molti rivenditori, proprio come i clienti, guardano più allo sconto che al prezzo finito...di listini pompati per fare sconti folli se ne vedono non pochi
Basta andare a comprare 4 gomme per la macchina, partono tutti dal -40%!!

ma sara' forse una battaglia pers,consigliamo sempre ai clienti di non guardare lo sconto,ma il prezzo finale .

Sono d'accordo come non mai.

La cosa ridicola, ed ancora peggiore secondo me sono i prezzi super gonfiati nelle svendite. Li si prende il listino, lo si raddoppia e poi si toglie il 40-50-60%.
Un negozio vicino casa mia aveva fuori una cucina (classici 3metri da prezzo, in laminato, con elettrodom economici) a 1500 iva inclusa su ordinazione. 2 Settimane dopo ha fatto la pubblicità e quella cucina aveva il prezzo "3700 euro sconto 60% 1490".... Ne ha vendute una vagonata.

Purtroppo ho poche speranze che si faccia una legislazione chiara, anche dura ma che tutti siano tenuti a rispettare sui prezzi di listino e non solo. Non voglio esprimermi sui venditori porta a porta o con "dimostrazioni" presso associazioni ecc ( tipo lineastile)...

Un'azienda con cui collaboro, ha attualmente 4 listini prezzi al pubblico....
Non ti dico altro!

Listino IVA inclusa o IVA esclusa è solo una convenzione utile tra fornitore e cliente (negoziante) per calcolare i prezzi di acquisto.

Purtroppo la scontistica non è uniforme e cosi' con certe aziende qualche negoziante propone ai propri clienti al dettaglio un prezzo di listino + iva - sconto per poter far vedere un po' di sconto.

Pensare che mettere l'iva sul listino possa far guadagnare di piu' è una pagliacciata che qualche azienda crede di poter proporre ai propri clienti, ma quello che conta con il cliente finale, è il valore percepito, non certo il prezzo indicato sul listino.

Voglio dire che alla lunga questi sistemi non pagano.

scusate la mia ignoranza ma non capisco
se l' iva è una percentuale non cambia se lo sconto è prima o dopo
dunque 1000 è il prezzo 30% lo sconto 20% iva
1000x 20%= 1200x 30%= 840
1000x 30%= 700x 20%= 840

visto dal cliente.
Se il listino è 1000 + iva. Il rivenditore può fare il "figo" e fare lo sconto 25%.
Quindi 1000+ IVA= 1200 -sconto 25%= 900
Quindi venderlo a 900 iva inclusa

Oppure fare lo sconto 10% dal prezzo iva esclusa considerandolo già iva inclusa
1000- sconto 10%= 900 iva inclusa.
Visto che molte persone si fanno attirare dagli sconti e non guardano al prezzo finito.... è meglio dire che si fa uno sconto 25%.
Se il listino fosse dichiarato IVA compresa sarebbe già più difficile, mentre essendo iva esclusa non fa niente d'irregolare aggiungendo il 20%, poco importa se poi lo sconta