io (ed alcuni amici) ritengo di fare cosa giusta portanto all'attenzione del forum questa notizia uscita sul sito della Giessegi camere

http://www.giessegi.it/news.php

Ovviamente mi permetto di far notare che la stessa situazione riguarda anche molti altri fornitori (non solo dell'ambito camere) che per motivi loro non vogliono dare lo stesso eco di Giessegi su internet alla faccenda.

Pertanto se siete clienti del succitato gruppo, avanzate sostituzioni o ritenete di voler diventare clienti fate le vostre dovute considerazioni nel merito della notizia.

Ciao Q. (& friends)

e quindi? Manca qualche ccossa per capirci quaccosa

e ho fatto un casino... 5 minuti di panico ... ora si dovrebbe capire...ho modificato il messaggio iniziale per errore.


[OT]
PS: il primo che si mette a parlare male della distribuzione tradizionale tramite piccoli negozi di arredamento prende una scarpata telematica nei maroni.... ne va di un sellino leopardato al quale tengo troppo!! Laughing
[fine OT]

grazie Q, per tutto!!!

Però, mi metto nei panni di chi ha acquistato da Aiazzone e non ne sapeva niente: non riceverà la merce e magari l'ha già pagata...

In questi casi come funziona?

zagial ha scritto:Però, mi metto nei panni di chi ha acquistato da Aiazzone e non ne sapeva niente: non riceverà la merce e magari l'ha già pagata...

In questi casi come funziona?

sono uccelli per diabetici... in teoria il consumatore finale è creditore come qualsiasi altro fornitore (... supponendo che chieda indietro l'anticipo). Probabilmente (ma non ne sono sicurissimo...Giurista???) potrebbe essere trattato alla stregua di un'artigiano fornitore ed essere considerato creditore privilegiato.... Se la domanda vuole essere: Giessegi (o altri) devono comunque consegnare la merce la risposta è: manco per sogno... ogni risposta di Giessegi(o altri fornitori) in questo momento al consumatore finale è da considerarsi un "puro atto di generosità tra creditori" magari ai fini di far fare bella figura al marchio... ma va da se che un fornitore che scrive una notizia simile sul proprio sito non avanza obiettivamente due lire: le belle figure si fanno quando si possono fare.
Da notare che se lo stato di insolvenza è palesato (e qui è palese) un fonitore non può pretendere il pagamento anticipato o allo scarico perchè questo potrebbe essere soggetto a revocatoria del credito in quanto il fornitore sfrutterebbe una debolezza del rivenditore per ottenere un privilegio nei confronti anche di altri creditori: pertanto mi risulta che il fornitore può solo decidere se servire ancora il cliente in difficoltà alle condizioni di sempre (...) o non servirlo affatto.... la scelta mi sembra ovvia.

qsecofr ha scritto: [OT]
PS: il primo che si mette a parlare male della distribuzione tradizionale tramite piccoli negozi di arredamento prende una scarpata telematica nei maroni.... ne va di un sellino leopardato al quale tengo troppo!! Laughing
[fine OT]

Q., quando sei in ferie sei ancora piu' spiritoso del solito!!!!

Bravo qsecofr (& friends)! Tanto di cappello!

Alberth77 ha scritto:Bravo qsecofr (& friends)! Tanto di cappello!

Più amici che Q. veramente... e ad essere onesto avrei preferito non dover dare questa notizia....Aiazzone di fatto credo sia la più grossa catena di negozi italiana.... le implicazioni saranno massicce e non è mai bello sentire di gente che ci perde soldi...(ne clienti ne fornitori).... mi viene in mente un thread dell'anno scorso di credo 20 pagine di creditori di un piccolo negozio a Rovigo che ha tirato il pacco (...abituè del "metodo") ... sono cose spiacevoli al massimo anche solo ad essere ascoltate.

... e mi permetterei di dire un grazie (a nome di quanti sono interessati alla faccenda) anche a Giessegi in quanto di solito queste cose sono coperte dall'omertà più totale ed il cliente finale viene spesso rimpallato in un sistema di bugie e non dico tra negoziante e fornitore... evidentemente questa volta giessegi ha voluto essere chiara e dare subito una risposta limpida di come stia la faccenda.

ma aiazzone non era quella che veniva reclamizzata dal tipo che faceva il gesto dell'arraffo?
jesus, han fatto benissimo quelli di gsg a darne notizia in modo così trasparente ma mi chiedo, il fornitore non viene sempre saldato prima di inviare i prodotti alla rivendita? perché sennò in parte cade il discorso dei venditori che si espongono finanziariamente e ricevono un danno se il cliente finale non salda tutto alla consegna/montaggio.
chiedo questa cosa senza alcuno spirito di polemica ma giusto per approfittare di questa parentesi benedetta di chiarezza.

qualcuno conosce enrico esente? a me sembra parente di questi di aiazzone.

antopattin ha scritto:ma aiazzone non era quella che veniva reclamizzata dal tipo che faceva il gesto dell'arraffo?
jesus, han fatto benissimo quelli di gsg a darne notizia in modo così trasparente ma mi chiedo, il fornitore non viene sempre saldato prima di inviare i prodotti alla rivendita? perché sennò in parte cade il discorso dei venditori che si espongono finanziariamente e ricevono un danno se il cliente finale non salda tutto alla consegna/montaggio.
chiedo questa cosa senza alcuno spirito di polemica ma giusto per approfittare di questa parentesi benedetta di chiarezza.

qualcuno conosce enrico esente? a me sembra parente di questi di aiazzone.

le catene pagano come cacchio vogliono... solitamente da 90 in su... in base poi a come riesci a metterti daccordo.... comunque ci sono anche ottime eccezioni (ottime dal punto di vista dei fornitori ovviamente) richeiste di solito da catene molto "liquide"... ovviamente la catena "liquida" da soldi prima e vuole di contropartita più sconto... è una trattativa chiaro... All'estero per esempio anche il pagamento anticipato è normale (salvo sconto).
Il rivenditore normale solitamente paga più corto (salvo accordi o mancanza sassolini) perchè "in linea di massima" ha meno "potere contrattuale"... succede pertanto spessissimo che nel frattempo che il privato sbaruffa a far arrivare il piastrellista per il rivestimento il negoziante normale ha bel che pagato.
Esente è li da sempre e non mi pare abbia mai tirato pacchi ai fornitori... credo non si possa dire lo stesso dell'accoppiata S&B.
Qui con Aiazzone inoltre mi risulta esserci situazioni pregresse delle catene Emmelunga/persempre portate a nuovo nella nuova ragione sociale... Boo... diremo che sono contento di non saperne molto di più.
cordialmente Q.

Incredibile!

Una catena di negozio così famosa che fino a pochi giorni fa faceva pubblicità anche sulle reti Rai.

Roba da rimanerci così -->

Chissa quanta gente ha già dato l'acconto o fatto i finanziamenti e non riceverà l'arredamento......

qsecofr ha scritto:

Alberth77 ha scritto:Bravo qsecofr (& friends)! Tanto di cappello!

Più amici che Q. veramente... e ad essere onesto avrei preferito non dover dare questa notizia....
-cut-
... e mi permetterei di dire un grazie (a nome di quanti sono interessati alla faccenda) anche a Giessegi...

Concordo. L'informazione è preziosa in questi casi.

kik ha scritto: Una catena di negozio così famosa che fino a pochi giorni fa faceva pubblicità anche sulle reti Rai.

ciao friend,

chissà se anche la Rai... no speriamo di no se no ci aumentano pure il canone....

kik ha scritto: Chissa quanta gente ha già dato l'acconto o fatto i finanziamenti e non riceverà l'arredamento......

... una cosa utile sarebbe sapere come ci si deve comportare nel caso che il finanziamento sia stato approvato, sia partito (può partire?), e la merce non arriva...
cioè: basta chiamare la finanziaria?
Bisogna chiamare l'avvocato?
Bisogna buttare tutte le carte nel cesso e non pagare a nessuno?
Bisogna iscriversi alle ass. consumatori?
Si viene in qualche modo "protestati" o "esclusi da altri finanziamenti"?