Ciao a tutti gli amici del forum.
Finalmente sono arrivati i bagni da Ideagroup: un Cubik e un Seventy (diverse migliaia di euro di investimento).
Per il Cubik tutto ok! Ma per il Seventy un colpo al cuore: avevamo scartato il my Fly in Polimerico Noce perché siamo amanti del legno naturale (e non dei materiali che lo simulano) e abbiamo investito non pochi soldi di differenza per avere un mobile in LEGNO NOCE CANALETTO. Ma al momento della consegna arriva un mobile "bastardino" : i frontali dei cassetti sono effettivamente in LEGNO noce canaletto (BELLI), ma i fianchi laterali sono inequivocabilmente in LAMINATO melaminico, con una vena totalmente diversa e con colore simile ma non uguale ai frontali. In sostanza: una scarpa e uno zoccolo che neanche nei peggiori bagni dell'IKEA si vedono. Telefono sereno al venditore sicuro che sia stato un errore di fabbricazione... Mi richiama dopo aver parlato con rappresentante: per loro il mobile è interamente in noce canaletto! Mando loro le foto. Richiamano: confermano che il mobile è in noce canaletto... e che è il loro standard usare melaminico sui fianchi e legno sui frontali. Ma come? Due materiali diversi nella superficie in vista? Capisco gli interni del mobile, ma anche i fianchi????? Propongono cmq di farci visita. Per ora nessuno si è più fatto vivo. COME E' POSSIBILE CHE PARLINO DI NOCE CANALETTO SENZA EVIDENZIARE CHE CMQ I FIANCHI LATERALI SONO IN PLASTICA!!!!!! A ME SEMBRA A DIR POCO UNA PRESA IN GIRO...
Ci sono altri costruttori che usano tali soluzioni poco limpide per il consumatore??!!
Aspettiamo ancora qualche gg un contatto ma nel frattempo meglio preparare raccomandata.

Qualcuno ha avuto esperienze simili? con Ideagroup?
E' come ordinare una Ferrari rossa e ti arriva tutta rossa tranne le due porte laterali gialle... Non so se ridere o piangere!

purtroppo è la realtà!
E' costume di molte aziende (non tutte, naturalmente) "sorvolare" sulle specifiche dei materiali:
Al cliente inesperto, sentirsi dire "noce canaletto", gli occhi si illuminano ed, effettivamente, immagina un mobile TUTTO eseguito in noce.
Ebbene, non è così!
Magari la scheda tecnica allegata al mobile specifica frontali in (listellare, multistrato) impiallacciato in noce canaletto o massello in noce canaletto e fianchi in truciolare rivestito in laminato.
Non si discute sulla bontà o meno del prodotto e quindi dell'azienda: si mette in dubbio la correttezza, il comportamente commerciale, la trasparenza. Questo, naturalmente, qualora la scheda tecnica non riporti esattamente la composizione degli elementi che costituiscono il mobile. E, in ogni caso, la posa trasparenza dell venditore che, probabilmente, ha sorvolato sul dettaglio specifico.
Qualche anno fa sono stato nominato consulente tecnico di parte su una questione simile: una cucina venduta come noce, nella quale i fogli di noce che ricoprivano i pannelli erano spessi poche decime di millimetri.
Purtroppo questa è la nota "tecnica" di vendita di talune aziende (senza coinvolgere Ideagroup, poichè non la conosco)!
Riporto solamente un passo della relazione nella quale evidenzio il malcostume dell'azienda coinvolta nel definire "cornici e zoccoli in noce".
Per chiarezza: l'attore è chi inizia la causa, il convenuto chi viene chiamato a rispondere:


Anche in questo caso, è evidente l'abitudine della convenuta, che tenta di "spacciare" per noce, ciò che è massello di abete, abies alba! rivestito o impiallacciato in noce (foto n. 34)! La stessa tecnica di confusione, poca chiarezza, fraintendimenti di termini, è stata attuata sia nel caso della struttura che delle cornici! Le attrici, totalmente a digiuno della materia arredamento e, ancor di più, della terminologia, delle caratteristiche e delle tecniche di lavorazione dell'arredo, si sono fidate della convenuta e, quando hanno chiesto delucidazioni, hanno visto aggiungere a mano quei dettagli sopra citati, intendendo, in perfetta ed assoluta buona fede, che fossero davvero così come riportati! Ma la convenuta, adusa a trattar di legno, ha equivocato sui termini, omettendo quelle semplici regole di educazione e trasparenza che dovrebbero far astenere il colto, il tecnico, nel confronto coll'inesperto, dall'uso volutamente ricercato di terminologia riservata agli addetti ai lavori (cfr. il "latinorum" di don Abbondio nei confronti di Renzo Tramaglino!).
Così, purtroppo, non è stato, e le attrici hanno acquistato listellare in pioppo o abete rivestito in noce, al posto di massello in noce o di "listellare in noce"; hanno acquistato cornici in abete impiallacciato in noce anziché in noce massiccio; hanno ottenuto ante specchiate con cornici e modanature anziché ante lisce; hanno acquistato una finitura laccata ed hanno ottenuto una finitura anticata!

Si ribadisce: nulla a che vedere con Ideagroup!

ciao mi dispiace della tua disavventura!
anche io ho preso dei mobili ideagroup : cubik e spazio evoluzione.
Per il secondo mi ricordo che mi avevano chiesto come volevo i fianchi, se bianchi o con la stessa finitura dei frontali pagando un leggero sovrapprezzo.
I fianchi sono quindi con la stessa finitura.
Ho guardato sul sito la linea My Seventy Plus e dalle foto i fianchi mi sembrano uguali al frontale. E' la linea che hai ordinato tu?

Buongiorno fantastica.mente,
Ci dispiace che abbia avuto un'esperienza negativa con uno dei nostri prodotti.
Purtroppo, come avviene spesso anche per le cucine o per gli armadi, per ragioni prettamente tecniche (dovute alla resistenza dei materiali, alle possibilità compositive e al contenimento dei costi), gli interni e anche i laterali dei mobili vengono realizzati con un materiale laminato coordinato ai frontali. In molti casi (nei mobili laccati lucidi o opachi) la finitura risulta identica, mentre in altri la somiglianza è un po' meno ravvicinata.
Ci dispiace molto che il suo rivenditore non abbia avuto l'accortezza di spiegarle la cosa prima del suo acquisto e ci scusiamo se il nostro servizio post vendita non è stato sufficientemente solerte nel darle una risposta, purtroppo agosto è un periodo di ferie in cui tutto il sistema è molto rallentato.

Sappiamo comunque che tramite il suo rivenditore e l'agente di zona, oltre che il nostro servizio clienti, è già stata raggiunta con lei una soluzione per la questione.
Rimaniamo comunque a disposizione per qualsiasi futura segnalazione e la ringraziamo.

Martina - Servizio Clienti Ideagroup

Tanto di cappello ad Ideagroup che ha avuto la correttezza di apparire e rispondere !

Acquistati per diverse migliaia di euro 2 mobili idea group dal rivenditore Citis di Siena per i nostri due bagni che a distanza di solo 1 anno mezzo si sono rivelati scadenti sia nella struttura che nella verniciatura con la comparsa di numerose crepe. Abbiamo reso noto al rivenditore il fattaccio. Dopo mesi di insistenza ci mandano dei tecnici della Idea group che constatato che il problema non è stato causato da fattori esterni ma da difetto di costruzione. Nonostante ciò la idea group ed il rivenditore CITIS di Siena, si sono rifiutati di sostituire i cassetti difettosi proponendoci di ricomprarlo a 205 euro più Iva (per 2 cassetti), di fatto il loro prezzo di listino. Consiglio vivamente se ci tenete ad avere mobili di buona qualità e durevoli di NON COMPRARE da IDEA GROUP e dal CITIS di Siena