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Con le rosette risolvi bene...

La foto non è chiarissima, ma qui, avevamo un fuori piombo bello grande, abbiamo allargato i fori ed il cliente non si è accorto di nulla...

Anche il supporto è stato molto mal murato...

Abbiamo risolto con l'aggiunta di una rosetta sulla parete...

Bel lavoro...in effetti le rosette sono un bel salvagente.

Comunque domani avrò un veloce incontro con l'idraulico ed il fornitore dei bagni per capire come rimediare al problema.
Alla peggio si romperà il muro per raddrizzare il gruppo.

Grazie ancora Ennio e buona serata!

Luca

archibagno ha scritto:Con le rosette risolvi bene...

La foto non è chiarissima, ma qui, avevamo un fuori piombo bello grande, abbiamo allargato i fori ed il cliente non si è accorto di nulla...

Anche il supporto è stato molto mal murato...

Abbiamo risolto con l'aggiunta di una rosetta sulla parete...

Grazie...

Se il fuori squadro non è grave, risolvi bene allargando i fori, al limite tieni giù dei soldi a chi di dovere...

ciao, scusate se ritorno un'attimo al discorso di prima,
in realtà da un pò fastidio dare solo la colpa al muratore,
il muratore è colpevole quanto l'idraulico,
spiego perchè, esperienza personale.
partiamo dal fatto che un bravo idraulico fissa bene le sue parti, sempre,
specialmente quelle così delicate.
Il muratore da parte sua, ha le sue responsabilità perchè essendo l'ultimo a metterci le mani, se vede storto dovrebbe addrizzare,
ma il muratore senza scrupoli mura e sicuramente dirà che era già storto.
in questi casi uno rompe e sistema, l'altro mura, entrambi devono fare il lavoro GRATIS.
chiamali entrambi e mettili d'avanti alle loro responsabilità,
se sono seri faranno il lavoro assieme, altrimenti...
per quanto riguarda muri storti ecc. non mi pronuncio non so che lavoro voi fate, ma nel vostro campo siete veramente tutti così bravi.
come in tutti i mestieri vi sono persone responsabili e non...
quello che posso dirvi di mio, è, che se faccio un muro storto, stò male in prima persona, e riparo agli errori,
e come dico sempre, il lavoro che faccio deve prima di tutto soddisfare me, solo così, il cliente sarà contento del lavoro fatto.
Questo perchè quando uno di noi fa un lavoro sa benissimo se è venuto bene o meno, lui vede i difetti prima del cliente, se poi crede di esser furbo, succede quello che è successo al nostro amico Atarioblivion.
ciao.

Rieccomi qua,
giusto per dare un aggiornamento sulla vicenda. Sono passato a fare una foto per dare un'idea della situazione. Ecco il link:

http://picasaweb.google.com/Atarioblivi ... 9861967826

Il fuori piombo è piuttosto evidente, ma ho scartato l'idea di sventrare il muro anche perchè a questo punto dei lavori sarebbe un piccolo grande disastro. Ritmonio mi poi ha fatto sapere che non fornisce rosette o ghiere della stesa finitura della placca (nichel spazzolato). Di bene in meglio

A questo punto ho deciso di
a. coprire il disegno grafico color prugna e finire tutto il muro a grigio. La stortura risulta evidenziata proprio dal tratto grafico che la incornicia
b. fare allargare un pò i fori e chiedere al fabbro di realizzare delle rosette su misura in acciaio spazzolato per coprire i danni della tornitura.

E per chiuderla sull'educativo, condivido la banale morale della mia personale favola:
a. fatte sempre realizzare le tramezze dei bagni con spessore di almeno 12 cm.
b. non lasciate mai l'idraulico troppo libero di agire

By the way, grazie mille ad Ennio per la saggezza e competenza tecnica e a Renzo per il supporto morale e l'etica professionale.

A presto, thanks!

Luca

Ciao,
grazie a te,
non'è per infierire, ma ho provato a metterti il gruppo a posto.




ciao

volevo ancora dirti hai provato a dargli il colore sulla placca a piombo, come ho fatto nella foto, idea stupida ma....
ciao

UN bel fuori piombo... (che avevano bevuto per colazione?)...

Meglio le rosette...

Ed eccoci ad nuovo episodio della saga, che a questo punto potrei intitolare "Il Signore delle Rosette"

Il tornitore sostiene che in questo specifico caso allargare i fori di pochi millimetri sia un lavoro complesso, visto che il bordo intorno ai fori della placca è in rilievo ed è molto spesso (circa 2-3 cm). Questo pare complicare terribilmente il lavoro (ma vai a sapere se è davvero così...).

Mi ha invece suggerito di contattare qualche artigiano che possa effettuare un taglio di precisione al laser. L'idea sarebbe di rifilare i bordi della placca di pochi millimetri cercando di compensare parzialmente il fuori piombo, senza intaccare i fori e le relative guarnizioni.

Geometricamente non dovrebbe cambiar molto, alla fine da qualche parte devo comunque recuperare.

Voi come la vedete?

Grazie anticipatamente per l'aiuto...

Luca

Atarioblivion ha scritto:Ed eccoci ad nuovo episodio della saga, che a questo punto potrei intitolare "Il Signore delle Rosette"

Il tornitore sostiene che in questo specifico caso allargare i fori di pochi millimetri sia un lavoro complesso, visto che il bordo intorno ai fori della placca è in rilievo ed è molto spesso (circa 2-3 cm). Questo pare complicare terribilmente il lavoro (ma vai a sapere se è davvero così...).

Mi ha invece suggerito di contattare qualche artigiano che possa effettuare un taglio di precisione al laser. L'idea sarebbe di rifilare i bordi della placca di pochi millimetri cercando di compensare parzialmente il fuori piombo, senza intaccare i fori e le relative guarnizioni.

Geometricamente non dovrebbe cambiar molto, alla fine da qualche parte devo comunque recuperare.

Voi come la vedete?

Grazie anticipatamente per l'aiuto...

Luca

Se li hanno allargati a me....

Ecco, appunto...cambio tornitore

Grazie Dear!

archibagno ha scritto:

Atarioblivion ha scritto:Ed eccoci ad nuovo episodio della saga, che a questo punto potrei intitolare "Il Signore delle Rosette"

Il tornitore sostiene che in questo specifico caso allargare i fori di pochi millimetri sia un lavoro complesso, visto che il bordo intorno ai fori della placca è in rilievo ed è molto spesso (circa 2-3 cm). Questo pare complicare terribilmente il lavoro (ma vai a sapere se è davvero così...).

Mi ha invece suggerito di contattare qualche artigiano che possa effettuare un taglio di precisione al laser. L'idea sarebbe di rifilare i bordi della placca di pochi millimetri cercando di compensare parzialmente il fuori piombo, senza intaccare i fori e le relative guarnizioni.

Geometricamente non dovrebbe cambiar molto, alla fine da qualche parte devo comunque recuperare.

Voi come la vedete?

Grazie anticipatamente per l'aiuto...

Luca

Se li hanno allargati a me....

Lieto di annunciare l'happy end della vicenda dopo innumerevoli peripezie. Vista la difficoltà di raccattare rosette idonee (l'idea era fantastica, ma pare ci fosse uno sciopero della categoria in atto... , ho deciso di prendere metaforicamente per il collo l'idraulico e di obbligarlo a porre rimedio al fattaccio in tempi record.

Risultato: ha rotto il muro in mattinata senza causare danni particolarmente rilevanti, rimettendo a piombo la placca. Nel pomeriggio uno zelante muratore si è poi occupato di fare il riempimento e per Lunedì il pittore sistemerà il rimanente.

Tutto è bene ciò che finisce bene, ma che strazio!

Grazie ancora una volta per l'aiuto...è stato davvero prezioso e soprattutto molto apprezzato.

Buon weekend!

L.

Risolto proprio alla radice...

Molto bene...

Ciao Ennio credo che ci meritiamo almeno una pizza, se non'altro per il supprto morale no!!!
contento per te, atarioblivion
ciao

renzospedicato ha scritto:Ciao Ennio credo che ci meritiamo almeno una pizza, se non'altro per il supprto morale no!!!
contento per te, atarioblivion
ciao

Alla fine i nostri consigli non sono serviti a nulla...


ehehehehehehehehe

l'importante è partecipare