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Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#31
Concordo al 1000% sul discorso relativo al q/p
La pura valutazione merceologica dei beni è ignorante per chi la fa e mortificante per chi la subisce. E velleitaria al massimo, visto che tantissimo fa (dovrebbe fare) l'emozione che un arredo provoca in chi lo guarda e decide di acquistare.
Soprattutto sul design alto... Estremizzando al massimo, come questionare sul valore di un quadro in base ai chili di colore usato

(NB le mie sono opinioni elaborate partendo dal presupposto che si stia parlando di prodotti di livello, dove la bontà del materiale usato è data per scontata!)

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#32
è molto più facile ricaricare su ciò che costa poco all'origine
VERISSIMO :!:
I prodotti più economici sono anche quelli che hanno più ricarico in fatto di pubblicità (essenziale per poter commerciare questo tipo di prodotto).


La pura valutazione merceologica dei beni è ignorante per chi la fa e mortificante per chi la subisce. E velleitaria al massimo, visto che tantissimo fa (dovrebbe fare) l'emozione che un arredo provoca in chi lo guarda e decide di acquistare.


VANGELO :!:

Vorrei però rispondere sul fatto dei prodotti di fascia medio e medio-alta che sono poco pubblicizzati

Il problema è sostanzialmente che un prodotto di buona fattura che vuole interessare un utente medio, interessato all'acquisto di un prodotto di buona qualità, a cui non interessa la griffe o la firma di un determinato designer, punta molto sulla qualità dei prodotti, ad un estetica molto commerciale ed attuale, e ovviamente sul servizio.
Questo però fa sì che non resti un ampio budget per le spese pubblicitarie (una sola pagina, per una sola uscita, in un giornale di settore, costa sui 4000,00 euro, poi ci sono i vari costi aggiuntivi, come il fotografo ecc...).
L'aumento dell'investimenti pubblicitari porterebbe un aggravio sul prodotto (su cui si ripartiscono tutte le spese), facendolo aumentare di prezzo e rendendolo meno conveniente (es. quando la differenza non è abbastanza significativa è ovvio che l'utente sceglie il prodotto di marca, che comunque rimane più conosciuto perchè ha un valore a livello di design e riconoscibilità).
Se poi si considera che generalmente le aziende di fascia media sono piuttosto piccole o medio-piccole, alcune a gestione familiare, si capisce subito che l'aumento delle spese pubblicitarie e tutte quelle annesse porta inevitabilmente a scegliere due strade :
Abbassare la qualità ed in parte il prezzo : (Rischiando di scontrarsi con le ben più forti catene) oppure AUMENTARE LA QUALITA' (in particolare il livello sartoriale e di conseguenza il prezzo) : in questo caso però si trovano a confrontarsi con aziende di alto livello più preparate esperte e con una rete commerciale ed una riconoscibilità ben più forte e solida ....
Il mercato di fascia medio e medio-alta in Italia è stato gravemente compromesso, è per questo che molte aziende di questa fascia di mercato preferisce concentrarsi sul servizio (personalizzazioni ecc ...creandosi anche una clientela di nicchia) più che sulla pubblicità (che non fa mai male :wink: ), magari incrementando con un pò di export ...
MTC CAPPELLINI DIVANI, POLTRONE E LETTI IMBOTTITI
http://www.mtccappellini.it/
IN UN MONDO CHE CORRE CI PRENDIAMO CURA DEL COMFORT ....
http://www.facebook.com/pages/MTC-cappellini-srl/342637745761868

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#33
concordo in pieno con fabietty su questo forum trovi persone che cercano info e discutono un po' di tutto
valcucine schiffini scavolini stosa / divavi e divani frau / gaggenau neff e indesit candy
ovvio e' una questione di grandi numeri su 100 cucine vendute immagio che 40 sono ikea mondoconvenienza 30 di marchi piu' commerciali 20 di marchi piu' alti e solo 10 di marchi top di gamma ne conseque che anche i frequentatori del forum rispeccherianno una proporzione molto simile

per quanto riguarda la pubblicita' non son un esperto e posso capire che bisogna fare attenzione ad imbroccare la pubblicita' giusta per giungere al target giusto ma a volte ( e qui frau insegna) e' piu' efficace un contratto d'immagine che mille pagine di giornali
non vorrei dire una fesseria ma il secondo nome che conoscevo era busnelli per quahce motivo lo legavo ai sedili della lancia thema 8.32

trovo che indipendentemente dal budget dobbiamo ringaziare lorenzo capellini peche' la lista /spiegazioni sia estremamente utile ed interessante se non altro si sara' a conoscenza di cosa si e' comprato
perme e' troppo tardi perche' ho ga comprato ma se non altro mi conferma che il mio divano dovrebbe essere di qualita' ( base in faggio e pioppo)

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#34
myfriend ha scritto: Perché l'auto (oppure abiti, gioielli, vacanze) puoi mostrarli con molta più facilità rispetto ad un mobile che sta fermo e buono lì in casa tua aspettando che qualcuno venga a trovarti dicendo: che beeeeeeelloo!!
Siamo purtroppo ancora al livello che appena si ha un po' più di benessere economico rispetto all'epoca precedente, esso vada esibito, altrimenti è come non ci fosse.
Purtroppo è una triste verità. Ma per fortuna non vale per tutti. Se ho una bella macchina ma poi ho una brutta casa magari non sto trasmettendo tutto sto gran benessere economico ma solo voglia di apparire.
Fabietty ha scritto: La pura valutazione merceologica dei beni è ignorante per chi la fa e mortificante per chi la subisce. E velleitaria al massimo, visto che tantissimo fa (dovrebbe fare) l'emozione che un arredo provoca in chi lo guarda e decide di acquistare.

Esatto! è proprio quello che volevo dire dicendo che i benefici di un divano o di un bel mobile non sono direttamente misurabili e chi compra un divano di design non lo fa solo perchè è qualitativamente migliore, ma per l'effetto complessivo che non è dato solo dal materiale di cui il divano è fatto ma da tutta una serie di cose che vanno valutate come parte di un tutto e non come singole parti, e che interagendo tra di loro portano il divano a trasmettere un emozione che non può essere quntificata; comprando un bel divano o un bel mobile compri anche un pezzo di cultura italiana :)

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#35
[quote="
Esatto! è proprio quello che volevo dire dicendo che i benefici di un divano o di un bel mobile non sono direttamente misurabili e chi compra un divano di design non lo fa solo perchè è qualitativamente migliore, ma per l'effetto complessivo che non è dato solo dal materiale di cui il divano è fatto ma da tutta una serie di cose che vanno valutate come parte di un tutto e non come singole parti, e che interagendo tra di loro portano il divano a trasmettere un emozione che non può essere quntificata; comprando un bel divano o un bel mobile compri anche un pezzo di cultura italiana :)[/quote]

sottoscrivo in pieno e permetemi di dire che girando il mondo ti rendi conto che noi italiani grazie alla ns storia e di consequneza cultura abbiamo un innato senso del bello e dell'eleganza che ci viene riconosciuta ed invidiata dagli stranieri ( questa e' secondo me una delle tante ragioni del successo del made in italy)

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#36
salabc ha scritto: busnelli per quahce motivo lo legavo ai sedili della lancia thema 8.32
)
Gli interni della Thema Ferrari erano di Poltrona Frau. Frau ha una divisione che si occupa di auto, barche, treni e aerei. Ultima realizzazione gli interni della nuova Lancia Flavia cabrio

In ogni caso, quello che volevo esprimere è il cercare da parte degli utenti informazioni sulla qualità spesso solo per giustificare acquisti fatti o da fare di prodotti molto mediocri.
la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#37
paul ha scritto: In ogni caso, quello che volevo esprimere è il cercare da parte degli utenti informazioni sulla qualità spesso solo per giustificare acquisti fatti o da fare di prodotti molto mediocri.
Quoto. Chi acquista un prodotto di qualità dovrebbe avere tutte le informazioni di cui ha bisogno e le risposte ai suoi dubbi sulle varie scelte tramite il rivenditore o l'architetto e questo dovrebbe far passare il ruolo del forum in secondo piano.
Se poi si compra in un negozio in cui i prodotti non ti convincono pienamente, ma tra i quali devi comunque sceglierne uno, ecco che scatta il meccanismo del forum per cercare di giustificare l'acquisto ed essere rassicutrati.
Il ruolo del forum dovrebbe essere, oltre quello di confrontarsi su argomenti inerenti l'arredamento e non solo, quello di sopperire alle carenze dei rivenditori. E questi sono tanto più carenti, tanto più i loro prodotti sono mediocri e non conquistano pienamente l'utente finale.

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#38
Problema centrato.
Vorrei aggiungere quali sono le tipiche richieste medie sul forum, ma anche nei negozi da parte di utenti tipo.
1-La chaise longue, la cosa più brutta che si possa avere in casa. È non lo dico da venditore ma da utente. L'ho messa in casa dei miei figli studenti a Milano circa 10 anni fa per fare in modo che la sera ognuno avesse il suo lato in cui sdraiarsi. Risultato: è stata sempre un piano per poggiarci di tutto. Inutile e toglie spazio di seduta. Meglio un pouf da gestire liberamente.
2- lo schienale alto per poggiare la testa. Ma avete mai provato a guardare la TV con la testa appoggiata e rivolta verso il soffitto? Con le panche TV che sono alte 35/40 cm come cavolo si fa? Dite che volete dormire...

I negozi delle catene espongono solo queste tipologie, hanno fatto credere che quello fosse lo stile, il gusto. Quanti divani alto di gamma ci sono in giro con schienali atti a poggiare la testa? Pochissimi.
Il divano non ha quella funzione: c'è la siamo inventata noi,anzi... Loro...
la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#39
Skyandrea concordo sul fatto che chi acquista prodotti di alta gamma dovrebbe avere informazioni o dal rivenditore o dall'architetto purtroppo spesso o a volte anche per marchi di alta gamma il rivenditore o meglio il venditore non e' a livello del marchio ( almeno questa e' l'impressione avuta qui da noi in liguria)

non sempre vi e' la presenza di un architetto specie nel caso di una acquisto singolo come il divano oppure penso che un professionista serio ( almeno nel ns caso e' stato cosi)
deve guidare nella scelta anche suggerendo negozi e rivenditori , marchi ma lasciando al committente la liberta oserei dire anche il piacere di andare alla ricerca del pezzo

non sono d'accordo sul fatto che il forum e' usato per giustificare a posteriori un acquisto anzi l'impressione che ho ( non ho contato i3d) e' che la maggioranza delle richieste sia precedente all'acquisto
magari ( e questo e' vero) per chiedere conferme su quanto il venditore ha detto /dichiarato

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#40
paul ha scritto: I negozi delle catene espongono solo queste tipologie, hanno fatto credere che quello fosse lo stile, il gusto. Quanti divani alto di gamma ci sono in giro con schienali atti a poggiare la testa? Pochissimi.
Il divano non ha quella funzione: c'è la siamo inventata noi,anzi... Loro...
E' vero. Le aziende di altagamma subiscono l'influenza della pubblicità che impone lo stile dei divani economici. Questo bombardamento pubblicitario ha portato il cliente a non doversi neppure domandare cosa sta acquistando. Quando da un rivenditore qualificato, il cliente trova in esposizione al massimo una decina di divani e tra questi nessuno è come quelli che vede in tv, con poggiapiedi e schienale alto con poggia testa e magari con composizioni angolari in versione "small" dove ci entrano soltanto tre persone e nemmeno stanno comode come sono spesso quelli offerte dai divani di basso di gamma, è portato a pensare che i veri esperti di divani siano proprio quelli che vede ad ogni ora in televisione .

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#41
Io credo che per le aziende medio-alte/alte aver puntato tutto a livello pubblicitario su estetica ed emozione sia stato un boomerang. Anche aziende basse riescono ad emozionare ed a soddisfare criteri estetici, almeno per chi non ha occhio clinico. E sono in molti. Se avessero improntato le loro campagne pubblicitarie anche sulla qualità il discorso sarebbe sato diverso. Per esempio come fa Frau mettendo in ogni punto vendita le poltrona/ divano tranciato per fare vedere cosa c'è dentro e magari specificarlo nei dettagli.Dire la qualità dei materiali, la provenienza. Parlare anche di certificazioni. Dopo l'esperienza di alcuni divani cinesi la gente a queste cose ci comincia a pensare.
Un ultima cosa ,sono stata in diversi alberghi e non 5 stelle,e senza avere Frau avevano divani e poltrone anche in pelle in una buona qualità.E negli alberghi c'è usura. Evidentemente loro sanno da chi rifornirsi ovvero quelle aziente senza nomi eclatanti che fanno un ottimo prodotto. Purtroppo a noi comuni mortali questi nomi non c'è dato sapere. E non sono di certo chataux , poltrone sofà e compagnia.
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#42
E poi specificare in pubblicità che un divano che dura nel tempo per comodità e bellezza è un divano che salva l'ambiente. Credo che chi compra un divano di qualità non lo fa sempre per esibire un marchio. Credo che ci sia una gran parte di italiani che sono gente sana che pensa anche all'ambiente ed al futuro dei loro figli.
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#43
Solaria ha scritto:Un ultima cosa ,sono stata in diversi alberghi e non 5 stelle,e senza avere Frau avevano divani e poltrone anche in pelle in una buona qualità.E negli alberghi c'è usura. Evidentemente loro sanno da chi rifornirsi ovvero quelle aziente senza nomi eclatanti che fanno un ottimo prodotto. Purtroppo a noi comuni mortali questi nomi non c'è dato sapere. E non sono di certo chataux , poltrone sofà e compagnia.
Normalmente ci si rivolge ad aziende italiane o anche a grossi artigiani del settore che possono più facilmente fare su misura e prezzi più abbordabili. E soprattutto che possano soddisfare le rigide norme contro gli incendi. Frau, Molteni e B&B sono quelle che oggi riescono a fare forniture in tutto il mondo proprio perchè sono certificate a tutti i livelli. Questo è un altro parametro che gli utenti non considerano mai: dietro queste (ed altre) aziende ci sono investimenti enormi che i "copiatori" non fanno...
la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#44
Solaria ha scritto:E poi specificare in pubblicità che un divano che dura nel tempo per comodità e bellezza è un divano che salva l'ambiente. Credo che chi compra un divano di qualità non lo fa sempre per esibire un marchio. Credo che ci sia una gran parte di italiani che sono gente sana che pensa anche all'ambiente ed al futuro dei loro figli.
Beh, dovrebbero chiudere tutte le catene prima e tanti rivenditori dopo... Premesso che sono assolutamente a favore dell'arredo di qualità e duraturo, però questa cosa che l'arredo (e solo l'arredo) debba durare tutta la vita mi sembra un po' esagerata :wink:
la gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.

Re: [PROPOSTA] guida all'acquisto di un divano

#45
paul ha scritto:
Solaria ha scritto:E poi specificare in pubblicità che un divano che dura nel tempo per comodità e bellezza è un divano che salva l'ambiente. Credo che chi compra un divano di qualità non lo fa sempre per esibire un marchio. Credo che ci sia una gran parte di italiani che sono gente sana che pensa anche all'ambiente ed al futuro dei loro figli.
Beh, dovrebbero chiudere tutte le catene prima e tanti rivenditori dopo... Premesso che sono assolutamente a favore dell'arredo di qualità e duraturo, però questa cosa che l'arredo (e solo l'arredo) debba durare tutta la vita mi sembra un po' esagerata :wink:
dipende cosa intendi per arredo di sicuro un arco di castiglioni non penserei minimamente a buttarlo via ( ti assicuro che non ne ho ) penso che gli antiquari avrebbero anche loro da ridire :D :P :D personalmemente anche se moderno spero e vorrei che il mio divano durasse tutta la vita e magari lasciarlo in eredità