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Inviato: 03/11/09 18:49
da relaxitalia
braccobaldo1 ha scritto:Il problema è molto più complesso di quanto possiamo pensare,me ne rendo conto.
Ma il nero non deve esistere,nella maniera più assoluta!
Il problema è alla base: sono le aziende che spingono per fare una parte in nero delle loro vendite dando la possibilità ai furbetti,ai disperati,e gli incompetenti di far leva sul prezzo per portare a casa na vendita senza rendersi conto che forse "ANCHE RISCHIANDO" non ha guadagnato niente.
Bisognerebbe sensibilizzare il consumatore ad un acquisto sicuro e garantito (non c'è garanzia senza lo scontrino) e sopratutto segalare senza nessuna paura alla Guardia di Finanza eventuali illeciti vedrai ce a furia di colpirne uno oggi, uno dmani, la musica potrebbe cambiare.
Lo so il mio discorso è un pò utopistico ma la strada da percorrere è questa,di fronte ad un illecito bisogna chiedere l'intervento delle autoità giudiziarie competenti affinchè i diritti di ch ha scelto di rispettare le regole vengano tutelati.
Non sono d'accordo sul fatto che le aziende spingano per vendere in modo irregolare.
Anzi non hanno nessun intresse.
Lo sconto e' nell'anima del compratore ed e' la dannazione del rivenditore.
L'azienda di nome ha un listino e condizioni di vendita ben precise.
Eventualmente puo' giocare su scale sconti o ristorni in funzione dela potenzialita' d'acquisto.
Piu' e' conosciuta e meno scontistica si avra' sl listino.
Ma piu' facile sara' la richiesta da parte del consumatore.
Ma piu' facile sara' la richiesta di sconto a parita' di modello e rivestimento rispetto all'altro rivenditore della stessa marca.
Quanti di noi rivenditori non ha ''abbassato il prezzo in funzione del momento storico e del fatto che il cliente abbia detto :l'ho visto da tizio e mi faceva il x% di sconto,
La colpa non e' del cliente,non e' dell'azienda,ma del rivenditore che non ha il coraggio di agire con corretteza ( faccio parte anch'io della categoria scorretta) a riguardo dello sconto.
Poi scontrino o meno nulla ha a che fare con il prezzo finale.
Quella e' illegalita'.