Forum Arredamento.it

Saul1978 ha scritto: mai detta una cosa simile...

Beh, nerone tu hai perfettaemnte ragione. Lo so io e lo sanno tutti....stavo solo cercando punti di vista differenti....perchè non è così semplice come la fai tu. Non basta dire i prodotti cinesi fanno schifo, comprate italiano, salvate i poveri operai in cassa........
Bisogna anche mettere in condizione l'acquirente di riuscire ad acquistare italiano e per come sono messe ora le cose non è sempre possibile.
Io la soluzione non ce l'ho.....non so tu

Siamo nella stessa posizione, non ho soluzione per questo circolo vizioso, molto pericoloso.

Dovrebbe pensarci lo Stato, ma non può per vincoli internazionali e per il gravissimo debito pubblico.

In sostanza come ho scritto altrove e per non farla troppo tragica, la Grecia è vicinissima... più di quanto si pensi.

Gli Italiani dovrebbero fare quello che non hanno mai fatto in 50 anni, smettere di vivere sopra le proprie possibilità ed accontentarsi senza apparire, ma sappiamo che non succederà mai.

Ci vorrebbe qualcuno di coraggioso che attacchi il vero nucleo del problema, ridistribuire la ricchezza che in Italia ha un livello di concentrazione e di dislivello tra le classi sociali tra i più alti al mondo, nessun Paese industrializzato è in questa condizione a parte noi.

Io sono terribilmente pessimista, i prossimi 5 anni sarà una discesa all'inferno e una lotta alla sopravvivenza.

sono pienamente d'accordo siamo incaprettati più ci muoviamo più ci strozziamo
chi vivrà vedrà

Nerone2 ha scritto:

Saul1978 ha scritto: mai detta una cosa simile...

Beh, nerone tu hai perfettaemnte ragione. Lo so io e lo sanno tutti....stavo solo cercando punti di vista differenti....perchè non è così semplice come la fai tu. Non basta dire i prodotti cinesi fanno schifo, comprate italiano, salvate i poveri operai in cassa........
Bisogna anche mettere in condizione l'acquirente di riuscire ad acquistare italiano e per come sono messe ora le cose non è sempre possibile.
Io la soluzione non ce l'ho.....non so tu

Siamo nella stessa posizione, non ho soluzione per questo circolo vizioso, molto pericoloso.

Dovrebbe pensarci lo Stato, ma non può per vincoli internazionali e per il gravissimo debito pubblico.

In sostanza come ho scritto altrove e per non farla troppo tragica, la Grecia è vicinissima... più di quanto si pensi.

Gli Italiani dovrebbero fare quello che non hanno mai fatto in 50 anni, smettere di vivere sopra le proprie possibilità ed accontentarsi senza apparire, ma sappiamo che non succederà mai.

Ci vorrebbe qualcuno di coraggioso che attacchi il vero nucleo del problema, ridistribuire la ricchezza che in Italia ha un livello di concentrazione e di dislivello tra le classi sociali tra i più alti al mondo, nessun Paese industrializzato è in questa condizione a parte noi.

Io sono terribilmente pessimista, i prossimi 5 anni sarà una discesa all'inferno e una lotta alla sopravvivenza.

Sottoscrivo in toto.
Magari fossimo come la Grecia.
Siamo messi molto peggio.
La nostra fortuna è , che i nostri debiti sono tanti e scoperchiare il nostro pentolone, vuol dire far saltare tutto il sistema europeo per aria, ma è questione di tempo.Certo mio figlio non lo vedo molto contento di questo regalo che gli stanno facendo.

enrico57 ha scritto:sono pienamente d'accordo siamo incaprettati più ci muoviamo più ci strozziamo
chi vivrà vedrà

Risottoscrivo!.

bisogna comprare davvero in maniera attenta, è facile farsi attirare dal prezzo basso, ma dobbiamo assicurarci anche della qualità, e se non possiamo assicurarci della qualità nel, dubbio è meglio lasciar perdere

p777 ha scritto:bisogna comprare davvero in maniera attenta, è facile farsi attirare dal prezzo basso, ma dobbiamo assicurarci anche della qualità, e se non possiamo assicurarci della qualità nel, dubbio è meglio lasciar perdere

Non necessariamente "cinese" vuol dire scarsa qualità, cosi come a volte i prodotti italiani non sono perfetti. Penso sia sbagliato generalizzare, certo è necessario che un consumatore attento si chieda il perchè di prezzi a volte veramente troppo bassi rispetto al resto del mercato ...

P.s.: io decoro prodotti venduti con marchio cinese che in realtà sono totalmente costruiti in Italia, tant'è che la qualità è buonissima ...

Nerone2 ha scritto:Come diceva ccd in un thread... ecco i risultati della ricerca del low cost. Dovremmo farci un'esame di coscienza tutti e comprare meno ma di qualità, ITALIANA POSSIBILMENTE.


Cmq avete ascoltato?

Forse non rimborseranno, perchè la società è in amministrazione controllata e l'assicurazione non pagherà.

Vedremo.

IKEA e Ryanair sono due realtà low cost... NON sono italiane e sono delle multinazionali...
hanno reso la vita degli italiani migliore... molto di più delle chiacchiere da conservatore sulla salvaguardia del made in italy...

enrico57 ha scritto:hai perfettamente ragione eliminiamo la cassa integrazione la malattia l' inps l'inail , le ferie pagate , la tredicesima ecc....come fanno i paesi competitivi e probabilmente riusciremo ad essere alla pari

si sono d'accordo vanno eliminate....
anche perchè io ad esempio ne le ho... e le pago per gli altri...
W i paesi competitivi

f3d3 ha scritto:

Nerone2 ha scritto:Come diceva ccd in un thread... ecco i risultati della ricerca del low cost. Dovremmo farci un'esame di coscienza tutti e comprare meno ma di qualità, ITALIANA POSSIBILMENTE.


Cmq avete ascoltato?

Forse non rimborseranno, perchè la società è in amministrazione controllata e l'assicurazione non pagherà.

Vedremo.

IKEA e Ryanair sono due realtà low cost... NON sono italiane e sono delle multinazionali...
hanno reso la vita degli italiani migliore... molto di più delle chiacchiere da conservatore sulla salvaguardia del made in italy...

Beh che Ikea abbia reso migliore la vita degli italiani, mi sembra eccessivo.
Forse in altre zone del Mondo, ma in Italia non mi sembra che abbia risolto il problema dell'arredamento, semmai ce ne fossero stati.L'italiano è un cliente esigente e molto spesso vengono da me( e da altri colleghi) , clienti anche facoltosi, che comprano da Ikea e poi mi fanno rifare sedie , poltrone, divani, fodere , e spendono5/10 volte tanto, di quello che hanno speso all'acquisto.Poi ci sono( e ci sono sempre state) aziende che vendono prodotti migliori ad un costo, che alla fine tra , consegna e montaggio(fatto ad hoc) , che risuta lo stesso , o leggermente superiore. Ryanair non è utilizzato per business, ma prevalentemente per vacanza , e se facciamo 4 conti , tra costo valigia + eventuale peso in eccesso, costi e tempo per arrivare dagli aeroporti periferici , non sò quanto convenga, Meglio senz altro Vueling, o le stesse compagnie principali.Poi intorno al mercato aereo c'è un meccanismo "patriottico", e la maggior parte delle compagnie mi sembra che siano in sofferenza.

f3d3 ha scritto:

enrico57 ha scritto:hai perfettamente ragione eliminiamo la cassa integrazione la malattia l' inps l'inail , le ferie pagate , la tredicesima ecc....come fanno i paesi competitivi e probabilmente riusciremo ad essere alla pari

si sono d'accordo vanno eliminate....
anche perchè io ad esempio ne le ho... e le pago per gli altri...
W i paesi competitivi

Onestamente, nulla di personale, ma non vali una risposta.

Nerone2 ha scritto:

f3d3 ha scritto:

enrico57 ha scritto:hai perfettamente ragione eliminiamo la cassa integrazione la malattia l' inps l'inail , le ferie pagate , la tredicesima ecc....come fanno i paesi competitivi e probabilmente riusciremo ad essere alla pari

si sono d'accordo vanno eliminate....
anche perchè io ad esempio ne le ho... e le pago per gli altri...
W i paesi competitivi

Onestamente, nulla di personale, ma non vali una risposta.

prova a sforzarti...
evidentemente la mia risposta è tanto provocatoria quanto il tuo sarcasmo...
tuttavia hai colto un paradosso tutto italiano...
la difesa del quale ti richiederà molto impegno...

Mcariot ha scritto:

f3d3 ha scritto:

Nerone2 ha scritto:Come diceva ccd in un thread... ecco i risultati della ricerca del low cost. Dovremmo farci un'esame di coscienza tutti e comprare meno ma di qualità, ITALIANA POSSIBILMENTE.


Cmq avete ascoltato?

Forse non rimborseranno, perchè la società è in amministrazione controllata e l'assicurazione non pagherà.

Vedremo.

IKEA e Ryanair sono due realtà low cost... NON sono italiane e sono delle multinazionali...
hanno reso la vita degli italiani migliore... molto di più delle chiacchiere da conservatore sulla salvaguardia del made in italy...

Beh che Ikea abbia reso migliore la vita degli italiani, mi sembra eccessivo.
Forse in altre zone del Mondo, ma in Italia non mi sembra che abbia risolto il problema dell'arredamento, semmai ce ne fossero stati.L'italiano è un cliente esigente e molto spesso vengono da me( e da altri colleghi) , clienti anche facoltosi, che comprano da Ikea e poi mi fanno rifare sedie , poltrone, divani, fodere , e spendono5/10 volte tanto, di quello che hanno speso all'acquisto.Poi ci sono( e ci sono sempre state) aziende che vendono prodotti migliori ad un costo, che alla fine tra , consegna e montaggio(fatto ad hoc) , che risuta lo stesso , o leggermente superiore. Ryanair non è utilizzato per business, ma prevalentemente per vacanza , e se facciamo 4 conti , tra costo valigia + eventuale peso in eccesso, costi e tempo per arrivare dagli aeroporti periferici , non sò quanto convenga, Meglio senz altro Vueling, o le stesse compagnie principali.Poi intorno al mercato aereo c'è un meccanismo "patriottico", e la maggior parte delle compagnie mi sembra che siano in sofferenza.

Potresti articolare sul "forse in altre zone del mondo"?

nn è questione di business...Ryanair rende possibile viaggiare a tutti, e viaggiare apre la mente.
Una volta viaggiavano solo coloro nati in famiglie facoltose.

Ikea rende possibile esprimersi attraverso l'arredamento. Una volta bisognava aspettare di sposarsi ed attendere i regali di nozze...
Oppure andare in case in affitto con i mobili avanzati al padrone di casa... che tristezza!

Sono cambiamenti colossali...

f3d3 ha scritto:

Mcariot ha scritto:

f3d3 ha scritto: IKEA e Ryanair sono due realtà low cost... NON sono italiane e sono delle multinazionali...
hanno reso la vita degli italiani migliore... molto di più delle chiacchiere da conservatore sulla salvaguardia del made in italy...

Beh che Ikea abbia reso migliore la vita degli italiani, mi sembra eccessivo.
Forse in altre zone del Mondo, ma in Italia non mi sembra che abbia risolto il problema dell'arredamento, semmai ce ne fossero stati.L'italiano è un cliente esigente e molto spesso vengono da me( e da altri colleghi) , clienti anche facoltosi, che comprano da Ikea e poi mi fanno rifare sedie , poltrone, divani, fodere , e spendono5/10 volte tanto, di quello che hanno speso all'acquisto.Poi ci sono( e ci sono sempre state) aziende che vendono prodotti migliori ad un costo, che alla fine tra , consegna e montaggio(fatto ad hoc) , che risuta lo stesso , o leggermente superiore. Ryanair non è utilizzato per business, ma prevalentemente per vacanza , e se facciamo 4 conti , tra costo valigia + eventuale peso in eccesso, costi e tempo per arrivare dagli aeroporti periferici , non sò quanto convenga, Meglio senz altro Vueling, o le stesse compagnie principali.Poi intorno al mercato aereo c'è un meccanismo "patriottico", e la maggior parte delle compagnie mi sembra che siano in sofferenza.

Potresti articolare sul "forse in altre zone del mondo"?

nn è questione di business...Ryanair rende possibile viaggiare a tutti, e viaggiare apre la mente.
Una volta viaggiavano solo coloro nati in famiglie facoltose.

Ikea rende possibile esprimersi attraverso l'arredamento. Una volta bisognava aspettare di sposarsi ed attendere i regali di nozze...
Oppure andare in case in affitto con i mobili avanzati al padrone di casa... che tristezza!

Sono cambiamenti colossali...

Altre zone del mondo come US, Germania, Francia,GB.
Viaggiavano solo i figli di papà?Se bastasse solo viaggiare per aprire la mente, mi sà che devi viaggiare molto, perchè mi sà che hai le idee un pò confuse.
Te l'ho già scritto sopra, le aziende come e meglio di Ikea , italiane, ci sono sempre state.

Che cambiamenti epocali!?Complimenti.
Ma esci da una convention di Mediolanum?

f3d3 ha scritto:

enrico57 ha scritto:hai perfettamente ragione eliminiamo la cassa integrazione la malattia l' inps l'inail , le ferie pagate , la tredicesima ecc....come fanno i paesi competitivi e probabilmente riusciremo ad essere alla pari

si sono d'accordo vanno eliminate....
anche perchè io ad esempio ne le ho... e le pago per gli altri...
W i paesi competitivi

Io , sono un autonomo , ma penso che i lavoratori dipendenti debbano avere delle tutele sociali.
In questo forum cerco di dare consigli tecnici e se riesco anche di più, potrei sbattermene, tanto in 30 anni di attività il lavoro non mi è mai mancato, tanto meno ora,faccio questo mestiere per passione , anche per soldi logicamente , ma non è la mia priorità principale.Cerco di informare le persone, e mi piacerebbe che le persone siano informate,contrariamente a quello che è sempre successo(e per molti anche ora) in Italia , nel quale meno la gente sapeva meglio era. Penso che se le persone sono informate possano scegliere e questo premia chi lavora bene.Spesso dico anche ai miei clienti "potete anche non comprare da me , basta che non andate a farvi fregare dai venditori di fumo".
Spesso leggendo questo forum , penso che certe persone si meritano di essere fregati.Però mi rifiuto di pensare che gli italiani siano diventati così.....

ma non è una notizia vecchia? Qualcosa del genere accadde tra il 2008/09 in Francia e Gran Bretagna con una catena che mi pare si chiamasse Confortrama. In generale c' è poca attenzione sulla qualità del divano eppure è il prodotto, insieme al materasso, che ha un uso più intenso all' interno delle abitazioni. Leggevo all' interno del forum sulle cucine tanta attenzione sul rilascio della formaldeide dei pannelli in truciolare. La stessa dovrebbe esserci sui residui dei gas di isocianato rilasciati dai poliuretani o dalle tinture delle pelli fatte col cromo (in Italia sono proibite, solo tinta vegetale). Lo stesso vale per la qualità della piuma d' oca e le allergie che la stessa può provocare. Per un divano della lunghezza di 200cm occorrono almeno 10/12 mt di tessuto, 2 ore per taglio e cucito, 4 cuscini, la struttura che anche nei prodotti più economici è in legno (truciolare) e va assemblata, l' imballo, il trasporto dal produttore al magazzino del rivenditore e quello a casa del cliente finale, il guadagno del negoziante o del franchiser e naturalmente l' IVA. Spiegatemi come può costare meno di due paia di buone scarpe di marca!!!