Buongiorno,Mcariot ha scritto:Senza entrare nell'etimologia delle parole, penso che, proprio perchè si è in un forum e non in un consiglio di amministrazione, bisognerebbe togliersi la giacca e la cravatta(archiviata da un pezzo nel mio caso ) e abbandonare il "politically correct" per esprimere i propri concetti , altrimenti la vedo dura per il potenziale consumatore.ALBERTA P.F. ha scritto:Gentile Giacinto, non credo che nei forum bisogna accettare di essere mandati a cagare senza reagire. Guardi che sono in grado anche io di usare un linguaggio colorito, molto colorito, ma proprio perché siamo in un forum non lo ritengo giusto.giacinto ha scritto:vede direttore anche pensare di dover usare un linguaccio piu' semplice e' peccare di presunzione quindi caro direttore mi duole dirlo ma non si fa cosi'!
le ricordo direttore che siamo in forum,stia un po calmo
Se poi un forumista mobiliere si offende perché l'ho definito negoziante mi viene il dubbio che un linguaggio più semplice aiuterebbe
Direttore
Premesso che in Italia ognuno possa fare quel razzo che vuole, commercialmente s'intende, io rimango dell'idea che ognuno tende a collocarsi sulle fasce di mercato che più gli aggrada, saranno poi i clienti a premiare o meno queste scelte, senza mai dimenticare che il piede in 2 scarpe, è spesso un impresa....diciamo ardua?Per esperienza personale, posso dire che,se, un azienda o artigiano che sia, ha una certa impostazione qualitativa , diventa difficile cambiare standard, verso l'alto o verso il basso .In questi periodi poi , molto complessi e selettivi.Non penso che basti una Ferilli qualsiasi.Chiunque( spero, altrimenti è la fine) vorrebbe fare un prodotto al top, a prezzi competitivi e con una distribuzione capillare,ma a parte l'utopia, il più delle volte non si hanno le capacità individuali o maestranze( azz che termine antico! ) sufficientemente capaci.
Un concetto sempre valido del mitico Bernabucci, al min 3.41 di questo video, http://www.youtube.com/watch?v=YYGpbmUQ ... re=related.Film cult , a mio avviso.
See you soon .Best wishes!
concordo in linea di massima con quanto Lei ha scritto.
E' molto difficile metter il piede in 2 scarpe; impossibile se non si attuano adeguate strategie industrili e produttive. Le maestranze sono essenziali e ben difficilmente dove si produce con uno standard al lunedì al martedì si può cambiare; abbiamo naturalmente adottato le nostre contromisure.
Tutto ciò che cerchiamo di fare da qualche anno è proprio legato ai concetti che Lei ha espresso: prima di spostarsi di fascia di mercato bisogna lavorare sulla qualità del prodotto, sul servizio alla clientela ecc ecc. Possono sembrare stupidaggini ma non lo sono: come Lei dice non basta una Ferilli per dare valore al prodotto.
In ogni caso noici stiamo provando seriamente, senza voler vendere fumo; il mercato è in una sitauzione anomala nel senso che non è mai stato così. Vedremo......