Avete una superficie della casa come un pavimento, un piano della cucina o del bagno che non riuscite a pulire bene? Pulite insistentemente ma i vostri sforzi sono inutili e sembra come se non pulite abbastanza? Sono qui per aiutarvi! Si tratta di un problema molto diffuso causato dalla mancanza di informazioni. Sul mio sito internet http://www.bebservizi.it troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno per evitare difficoltà di pulizia delle superfici

Ora che sei approdato nella sezione giusta , possiamo cominciare a ragionare . Intanto benvenuto

Ho dei problemi di alonature in controluce su un pavimento in gres non smaltato .
L'azienda lo definisce " GRES PORCELLANATO TECNICO RETTIFICATO MONOCALIBRO - FINITURA MATT".
La ristrutturazione si è completata a settembre e a fine cantiere un'impresa di pulizie ha fatto il c.d. primo trattamento: il pavimento risultava pulito e senza aloni, mostrava anche tutta una serie di venature peraltro non così evidenti quando l'avevamo acquistato.

A distanza di mesi, probabilmente a causa dell'utilizzo di prodotti di manutenzione ordinaria non corretti (prodotti da supermercato), il pavimento ha cominciato a evidenziare , soprattutto in cucina dove sono più facili e frequenti le macchie , queste alonatura visibili in controluce . A pavimento bagnato, questo sembra pulito ma quando si asciuga ricompaiono "le maledette". Per farti capire, una situazione come questa



Non solo, il pavimento sembra assorbire qualsiasi cosa, basta che cada una goccia d'acqua che rimane l'alone del contorno. Puoi immaginare in cucina !!!!
Ho segnalato il problema all'azienda produttrice che ha attivato il rivenditore: rivenditore e impresa di pulizia sono venuti a fare un sopralluogo e hanno tentato diversi rimedi (devo riconoscere loro max disponibilità: sono stati mezza giornata ginocchioni a terra a tentare di pulire con diversi prodotti, vedendo come reagiva il pavimento)..ecco il termine corretto è tentato, perchè anche loro non si spiegavano la situazione a soli 10 mesi di distanza da una pulizia professionale.
Mi hanno lasciato un paio di prodotti tedeschi (uno basico e uno acido) per la pulizia ordinaria ma le macchie , seppur attenuate con i lavaggi, non erano scomparse . Addirittura mi è stato detto che lavavo troppo spesso il pavimento e ti assicuro che non sono una gran massaia ... o che forse il problema era nella durezza dell'acqua (ho l'addolcitore e comunque ho fatto un test e l'acqua non risulta "dura").

Capisco che il problema possa essere diverso per ciascuno ma molti sul forum lamentano questa situazione: quindi puoi darci qualche consiglio per la manutenzione dell' amato-odiato gres ?
Grazie

Grazie per il consiglio!
A conoscenza di tutti premetto che sono un tecnico nel settore della chimica applicata alla cura delle superfici. Per diversi anni ho lavorato con i rivenditori di materiali edili cercando di sensibilizzarli ad informarvi durante la vendita, evitando questi problemi apparenti (ma che in realtà non sono del gres) causati dalla mancanza di informazioni. Mi sono scontrato con il più completo disinteresse e alla fine sono stato costretto a chiudere la mia attività. Molti showroom pensano solo a vendere e non sono sensibili alle esigenze del cliente.
Basterebbe che quando vi spiegano il gres vi dicano che è un materiale all'avanguardia, resistente e non assorbe. Lo si può lavare con qualsiasi prodotto ma occorre risciacquare ad ogni lavaggio perché a vostra insaputa i prodotti comuni da supermercato tipo Mastro Lindo, Lisoform, Fabuloso ecc. ingrassano e nel tempo alterano l'aspetto del pavimento rendendolo più luminoso e grasso. Ve lo dimostro: la pubblicità del mastro lindo dice che risplende casa, ma come fa a risplendere il pavimento? Grazie ad una piccola quantità di cera aggiunta al detergente che aumenta la luminosità però altera l'aspetto perché forma una patina grassa infinitesimale, impercettibile, che ricopre la superficie. Ecco che soprattutto nelle zone della cucina, qualsiasi sostanza cade sul pavimento (dal vino alla coca cola, alla goccia di caffè, persino all'acqua) rimuove in quel punto la patina restituendo l'aspetto originale del pavimento. Ecco che si crea un effetto psicologico: la parte che vi sembra macchiata in controluce, è in realtà l'unica zona pulita, mentre tutto il resto è ricoperto da questa patina.
Per evitare questo problema si può usare il Floor Cleaner della Faber Chimica (l'industria con cui lavoravo), testato dalle industrie che producono i pavimenti e giudicato come il miglior prodotto sul mercato che non lascia residui, permette quindi di lavare il pavimento senza risciacquare perché non ne altera l'aspetto.
Se avete già il problema della patina non è tardi perché si rimuove molto facilmente con un lavaggio straordinario usando un altro prodotto della Faber Chimica formulato appositamente.
Il detergente Floor Cleaner appartiene ad una linea professionale rivolta esclusivamente alle migliori showroom di materiali edili, quindi non lo trovate nei supermercati; è concentrato, grazie alla sua elevata resa dura molto e costa poco, evita difficoltà diffusa nella manutenzione del gres, che è un ottimo materiale. Lo potete trovare quindi dal vostro rivenditore di fiducia o se preferite ve lo posso spedire a domicilio.
Andate sul mio sito internet http://www.bebservizi.it e potete trovare tanti altri consigli utili per la soluzioni di diverse problematiche: dalla smacchiatura alla lucidatura, all'antiscivolo. Spero che la mia esperienza possa essere utile a chi ha delle esigenze e non sa più a chi rivolgersi

Qualsiasi indicazione tu possa darci è più che gradita perchè come avrai letto sul forum c'è tanta confusione in merito.

Il prodotto della Faber non lo conoscevo nello specifico ma tempo fa ho acquistato il Fila PS/87 (anche quello più volte citato in forum) e ho visto che hanno prodotto specifici per la pulizia: sono analoghi a quelli della faber come composizione ?

Assolutamente no.

Intanto fai bene a farmi tutte le domande per toglierti qualsiasi dubbio.

Ti spiego la differenza: Fila è una industria chimica molto conosciuta perché i suoi prodotti si trovano in qualsiasi ferramenta e negozio di materiali edili. Fila è un'azienda commerciale, ti vende il prodotto ma tu non sai cosa hai acquistato ne come si usa. è una vendita passiva.
Faber chimica invece è una industria che non si è concentrata sulle vendite e sul fatturato, ma si è rivolta dall'inizio alle industrie che producono i materiali: dal gres, alla ceramica, al quarzo, al marmo, alle pietre ecc. Faber ha studiato i materiali ed ha formulato un prodotto per ogni esigenza, creando prodotti professionali personalizzati a marchio per le migliori industrie del settore. Questo gli ha permesso di avere un'approfondita conoscenza delle varie superfici. Ecco che ha creato una linea professionale rivolta esclusivamente allo showroom di materiali edili: per dare professionalità sia alla sala mostra che al prodotto chimico, consapevole che se al momento della vendita dei pavimenti vi venissero date le informazioni, si eviterebbero molti problemi diffusi legati alla difficoltà di manutenzione. Purtroppo però non abbiamo riscontrato questo interesse nelle showroom perché continuano a non dare le informazioni.
Faber chimica pensa alla sicurezza per la salute di chi usa i prodotti chimici, per cui è stata la prima industria del settore e l'unica ad aver acquisito un attestato importante, la certificazione di qualità ISO 14001 che attesta che i prodotti vengono formulati nel rispetto dell'ambiente. I prodotti non sono ne tossici ne corrosivi, per la sicurezza di chi li adopera.
In particolare, il Fila PS87 è uno sgrassante alcalino che va bene per rimuovere il grasso e va risciacquato.
Per rimuovere la patina grassa nello specifico però il Tile cleaner della Faber è più completo perché rimuove anche altri eventuali residui (es. di stucco o sporco generico in profondità) e pulisce bene le fughe.
Inoltre il Tile cleaner è estrattivo e mantiene lo sporco sospeso per una facile rimozione completa dei residui sul pavimento. Purtroppo i rivenditori non perdono tempo a darvi queste informazioni e non riescono a capire che è nel loro interesse

diciamo che i rivenditori, almeno nel mio caso, non avevano/hanno tutte queste nozioni e conoscenze .. si limitano a contattare l'azienda produttrice e a consigliare i prodotti detergenti da questa indicati.

E allora vado avanti con la storia :come mai mi trovo in casa il Fila PS/87 ?. Perchè dopo il primo trattamento fatto dall'impresa di pulizie si scopre che il pavimento del bagnetto presenta diverse macchie biancastre (con la polvere del cantiere nessuno se n'era accorto prima). La colpa è dello stucco epossidico del mosaico bisazza che probabilmente è caduto sul pavimento e non è stato asciugato in tempo (i lavori sono stati fatti nel periodo estivo e in quel bagnetto cieco faceva un caldo torrido, nessuno esclude l'errore ).

L'impresa di pulizia prova e riprova a pulire senza successo e da forfait . Rivenditore e piastrellista cercano , sepratamente, informazioni su possibili prodotti in grado di eliminare queste macchie e alla fine arrivano al prodotto in questione. Prima lo usiamo diluito, niente da fare, poi puro, lo lasciamo agire, lo grattiamo con carta vetrata, lo risciacquiamo più volte e alla fine , dopo numerose passate di questo trattamento (per fortuna la superficie incriminata è molto piccola) , riusciamo a sconfiggere le macchie bianche .

Quello che davvero non si può imputare a questo pavimento è di non essere resistente, ne ha subite di cotte e di crude .

E la storia continua ....

So che l'epossidico è molto difficile da rimuovere. Probabilmente alla fine siete riusciti a vincere le macchie non tanto per l'azione del PS87 che è uno sgrassatore, quanto per l'abrasione profonda e ripetuta della carta vetrata.
In realtà avreste fatto molto meno fatica con l'Epoxy Remover della Faber Chimica, formulato appositamente per la rimozione dell'epossidico (attualmente unico prodotto sul mercato in grado di rimuoverlo). Lo ho personalmente impiegato in alcuni interventi che ho riportato sul mio sito internet http://www.bebservizi.it con i risultati che potete vedere.
L'epossidico è uno stucco all'avanguardia reso impermeabile all'acqua ed altre sostanze grazie all'aggiunta di particolari tipi di resine. Questo stucco non si macchia e se usato nelle docce non darà mai problemi legati all'umidità (come comparsa di muffe) in quanto, appunto, impermeabile. Occorre però fare particolarmente attenzione nella posa: se si secca infatti il residuo è molto ostinato da rimuovere.
Personalmente ho provato in laboratorio anche l'efficacia dello stesso Tile Cleaner (prodotto menzionato prima) nella rimozione di leggeri residui di stucco epossidico.
Insomma è il prodotto chimico che deve agire per voi, evitando eccessiva fatica. Per questo avete bisogno delle giuste informazioni

Sai qual'è l'ironia della sorte ? Che il mio rivenditore tratta i prodotti della Faber ma ricordo esattamente le indicazioni fornite dall'azienda produttrice che menzionava il prodotto che ho poi acquistato. Tanta fatica però non l'abbiamo fatta: ricordo che la prova su un pezzetto nascosto della piastrella lo feci io e dopo aver versato il prodotto puro l'ho lasciato seccare e poi l'ho sciacquato con una spugna imbevuta d'acqua e già così le prime macchie bianche erano venute via . Ricordo anche che all'epoca , agosto 2011, ci dissero che stava per uscire un nuovo prodotto per rimuovere lo stucco epossidico ma che non era ancora in commercio.

Per tornare alla cucina, quegli aloni in controluce proprio non li potevo vedere e allora, dopo aver fatto alcuni esperimenti su una porzione di mattonelle , ho usato il prodotto citato puro , stendendolo con lo spazzolone, l'ho lasciato agire e poi l'ho sciacquato più volte con l'acqua e le macchie sono finalmente sparite ! Da allora, per lavare il pavimento ho usato solo acqua calda oppure il prodotto a base neutra che mi ha lasciato l'impresa di pulizia , ma mi pare che quegli aloni tendano a ripresentarsi. In altri termini, non so se ho levato gli aloni oppure ho aumentato la patina che ricopre il pavimento e, comunque sia, mi pare una gestione ben complessa per un pavimento che ti vendono come "non assorbente e di facilissima manutenzione".

Sono disponibile a fare un nuovo tentativo/esperimento : io e il mio pavimento ormai siamo temprati a qualsiasi esperienza . Quindi tu suggerisci il Tile Cleaner per una pulizia a fondo e il Floor Cleaner per la manutenzione ordinaria : ho capito bene ? e in quali concentrazioni e con quali modalità di trattamento ?

Allora diciamo intanto che io seguivo i rivenditori del Centro Italia, mi capitava di andare dall'alto Lazio alla Toscana alla Romagna, San Marino e giù fino a Termoli. Comunque avevo l'incarico di seguire Umbria Marche e Abruzzo, per cui se il rivenditore è di queste Regioni lo conosco. Non voglio commentare il fatto che l'azienda produttrice sponsorizzasse la Fila ma ne conosco i motivi. Mi sembra strano che il ps87 rimuova le macchie di epossidico, comunque meglio che siete riusciti a risolvere. Ho lavorato con la Faber fino all'agosto del 2010 e già vendevamo i prodotti per rimuovere l'epossidico.

Il trattamento che hai effettuato in cucina è quello corretto, infatti le macchie sono sparite. Ma perché ricompaiono? Il prodotto neutro dell'impresa di pulizie ignorante in materia evidentemente lascia i soliti residui e gli aloni si ripresentano (lo fanno praticamente tutti i prodotti a insaputa di chi li usa).
Io sto usando a casa mia il Floor cleaner nel lavaggio quotidiano da quando mi sono trasferito nella casa nuova un anno fa e il problema non si presenta Hanno ragione i cari rivenditori a dire che il gres non assorbe ed è di facilissima manutenzione, solo si dimenticano di dirti come mantenerlo correttamente (e non è un dettaglio).

Se vuoi fare una pulizia a fondo con il Tile Cleaner ne serve 1 lt per ogni 10 mq di pavimento, si versa puro, si gratta il pavimento con lo spazzolone come hai già fatto con l'altro prodotto e si risciacqua bene.
L'ideale è fare un confronto con una piastrella non posata: noterai che la luminosità del pavimento sarà tornata originale e al tatto la superficie ti sembrerà meno grassa, con la sua ruvidità originale. A questo punto test di macchiabilità con vino, coca cola e altre sostanze daranno esito negativo.
Una volta ripristinato il pavimento, per evitare che il problema si ripresenti, usa solo il Floor Cleaner come faccio io, ne basta un tappo di flacone in un secchio d'acqua perché è concentrato, (io ne metto tre perché mi piace molto il profumo), lavi con lo straccio normalmente e non serve risciacquare. Il problema non si presenterà più, te lo dico per esperienza.

1lt ogni 10 mq di pavimento, usato puro + prova luminosità/rugosità piastrella ? ...mica poco ... praticamente in cucina (3*4) se ne va quasi un'intera confezione ... comunque ci posso provare , fatto 30 si può fare pure 31.

A vedere gli aloni in controluce ci arrivo , a verificare la luminosità/rugosità della piastrella non so ... durante il sopralluogo, rivenditore e impresa di pulizie erano lì a carponi a guardare il pavimento in controluce e ricordo che in bagno facevano dei ragionamenti simili ai tuoi , sul fatto cioè che il pavimento sembrasse "lucido" e non doveva esserlo ...

E poi solo il Claner per la manutenzione ordinaria senza necessità di riasciacquare ...mumble mumble .

Quindi prodotto acidulo per pulizia in profondità + prodotto basico per la pulizia ordinaria: giusto ? l'ho detto io che serve una laurea in chicmica

Comunque, grazie per i suggerimenti : sei stato chiaro ed esaustivo

Ah , abito in Toscana

Veramente il Floor Cleaner è neutro e per luminosità / ruvidità intendo solo che ti accorgerai subito quando avrai rimosso la patina. Il pavimento deve semplicemente tornare al suo aspetto originale e lo puoi verificare se hai una piastrella non posata da confrontare.

Esiste un prodotto studiato per ridurre i problemi di scivolosità dei pavimenti in ceramica smaltata, gres e granito.

Il prodotto attua una microerosione superficiale che consente un’ottimale evacuazione dell’acqua tra la superficie bagnata e la suola delle scarpe o la pianta del piede, quindi è una soluzione definitiva.

Il prodotto è sicuro per chi lo applica perché non è né tossico né corrosivo.

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Ciao annsca, la carta vetrata ma sei impazzita??' Ma non ti si sono rigate le piastrelle???.....Comunque ti racconto la mia esperienza con il gres, io ho avuto il tuo stesso problema con un pavimento in gres lappato color bianco/avorio e ti dico che puoi usare quello che vuoi ma il problema ti si ripresenta sempre, anche da me è venuta la ditta produttrice e hanno portato di tutto, anche i prodotti della faber, ma non c'e' niente da fare, il pavimento quando fai la pulizia straordinaria risulta perfetto, è il mantenimento che ti frega, infatti per una settimana dopo la pulizia straordinaria il pavimento riesci a mantenerlo abbastanza pulito ma più passano i giorni e piano piano cominciano a ripresentarsi gli aloni fino a tornare al punto di partenza.
Alla fine ho risolto vendendo la casa no stò scherzando, alla fine dopo mille pressioni l'azienda mi ha restituito i soldi del pavimento (non della posa), ma ti assicuro che il problema è quello che hai tu e molto altri del forum, se vuoi un consiglio (che forse ti avevo già dato in qualche altro post) prendi a noleggio (da questi negozi che vendono prodotti per le imprese di pulizie) una lavapavimenti di quelle con le spazzole che girano e asciugano, fai una prova e se funziona ti conviene comprarla, non costano poco circa 300€, ma se entri nel giro dei prodotti per pulizia non ne esci più, prova questo prova quello alla fine spendi più di 100 euro e non combini niente...

Ps per pulizia straordinaria intendo mettersi in ginocchioni e fare mattonella per mattonella, dai il prodotto puro o allungato pochissimo sulla piastrella, risciacquare e asciugare con la carta...così viene perfetto (almeno il mio), è la manutenzione il casino perchè capisci che non è possibile tutte le volte che lavi il pavimento fare un lavoro del genere...

fai una prova, prendi l aceto bianco lo versi sulla piastrella lo stendi bene con una spugna, lo lasci agire 1 minuto poi lo risciacqui e asciughi la mattonella con la carta assorbente e vedrai che ottieni la stessa cosa che con il fila ps87 o altri prodotti...ma almeno l aceto bianco costa poco
Ciao

Aceto? per rimuovere la patina grassa va bene, ma poi come lavi il pavimento per evitare che si ripresenti il problema? L'aceto ingrassa e va risciacquato bene. Siete disposti a risciacquare ogni volta che date lo straccio? Ricordate, l'unico detergente sul mercato che non lascia residui è il Floor Cleaner della Faber Chimica. Non altera l'aspetto del pavimento e per questo non crea difficoltà di manutenzione. Io lo uso a casa mia e non ho problemi

Ciao bebservizi, non hai letto bene il mio messaggio, per me non esiste nessun prodotto per non lasciare aloni sul gres, l'aceto lo consigliavo per la pulizia diciamo straordinaria con risciacquo e asciugatura infatti dicevo ad annsca di usarlo al posto del ps87 che è un prodotto per la manutenzione straordina e prevede comunque il risciacquo, io sul mio gres ho provato sia il filacleaner che il floor cleaner (portato dal rappresentante della marca di piastrelle) ma nessuno dei due è riuscito a mantenere pulito il pavimento