massimo ha scritto:
Non so se sia meglio un su misura (ma talvolta l'artigiano non può fare cose che fa la grande produzione causa macchinari,ecc..), con porta scorrevole o non , oppure considerare soluzioni già pronte.
Se la tua considerazione è un dubbio sulle differenze qualitative tra industria e artigiano puoi stare tranquillo. Ci sono aziende che lavorano benissimo (così come anche artigiani, per carità), dico solo che non vedo dislivelli qualitativi. Se uno vuole il tutto legno lo trova anche nell'industria (a me il legno legno piace molto, ma non è detto che serva davvero avere tutto tutto legno, l'importante è metterlo dove serve ed in certi punti lo preferisco, comunque tralascio perchè il discorso sarebbe troppo lungo).
Provo a darti due indicazioni sperando di non disorientarti ancor di più.
Se vuoi un prodotto di qualità personalmente posso dirti che se dovessi comprare io un armadio da ritenere buono lo vorrei con le ante leggere, perchè sollecitano meno le cerniere (e per essere leggere debbono essere con telaio in tamburato d'abete e interno in alveolare. Sai quante volte capita sono da un cliente per altro e questi mi chiede di sistemargli le ante che raschiano? Questo succede per montaggio approssimativo o elementi che si imbarcano nel tempo). Spessore 25 mm va già bene.
Magari anche i fianchi in tamburato o in listellare non sarebbero male, spessi sui 25 mm.., meglio ancora 28. Idem per le mezzerie.
Vorrei avere rivestimenti in impiallacciato d'essenza fuori (e magari anche dentro, ma non è indispensabile). Questo, attenzione, non rileva molto ai fini qualitativi e di durata, ma è, semmai, indice di buon bilanciamento di materiali (perchè, per coerenza logica, difficilmente un'azienda produrrebbe un armadio scadente rivestendolo in essenza).
Schienali belli spessi, che non ballino, da 8 mm vanno già bene (apri l'armadio li spingi un po' con la mano e se fanno "blom blom" vuol dire che ballano, dunque saranno spessi 5 o anche 3 mm.. sic!).
Fondi e cappelli anch'essi sui 25 mm di spessore, possono essere in tamburato (ma un armadio buono può averli anche in truciolare, l'importante, per come la vedo io, avere le ante ben fatte, in tamburato).
Fianchi dei cassetti in multistrati (lo riconosci perchè sono tutti strati di legno sottili appaiati. Potrebbero non notarsi esternamente, perchè magari c'è la laccatura, in tal caso si tocca o si guarda la guida del cassetto da sotto). Anche questo vuol dire più robustezza rispetto a guide in mdf. E controllare che non flettano troppo.
Questi, buttati giù proprio di corsa, scusami ma sono di fretta, sono criteri orientativi per poter valutare a grandi linee un armadio.
Poi comunque, che sia chiaro, si può avere un buonissimo prodotto anche tutto in truciolare, se fatto bene va benissimo ugualmente (ad esempio una ditta scrupolosa a quel punto metterebbe, su un'anta in truciolare pieno, dunque pesante, non 4 cerniere ma 5 o 6) tutto sta a pagarlo il giusto e capire che comunque il valore di quel bene dovrebbe essere minore, non tanto come qualità ma come costo dei materiali e conseguentemente anche il prezzo dovrebbe essere proporzionato. La resa in termini di durata potrebbe essere buona comunque, ma è bene che costi il giusto in proporzione ad uno in materiali più nobili.
Ultimamente anche ditte di grido si sono convertite al truciolare e al rivestimento in melamina pur conservando certe qualità costruttive. Tutto sta a capire se il prezzo è correlato (con alcuni nomi ho visto che lo è, con altri no) o se lo si paga come fosse composto da materiali più pregiati, tutto qui.
se vuoi qualche nome posso farlo ma devi abilitarti ai messagi privati con almeno 10 messaggi mi pare.